Galà Internazionale, vince la freschezza di TRENDY OK, la pagella di Amario
di Mario “Amario” Alderici – Era la prima volta che Trendy Ok affrontava la media distanza e ciò ha coinciso con il primo successo classico dell’allieva di Alessandro Gocciadoro, che fruttando una maggiore freschezza rispetto ai rivali, ha imposto spunto imparabile da centro gruppo per affermarsi a media di 1.12.8 sul doppio km e cogliendo così la vittoria numero 18 in 24 uscite. Buon secondo dopo percorso oneroso lo svedese Rocky Winner incredibilmente trascurato al gioco. Male il favorito Pascià Lest che a differenza di Montegiorgio era poco tranquillo e, dopo aver scambiato con Superbo Capar (anche lui molto male e fermo dopo un giro), si è scatenato in avanti per poi alzare bandiera bianca al mezzo giro finale. Peccato per l’addio alle corse incolore da parte di Radiofreccia Fi e Moses Rob che ricorderemo sempre per quanto fatto nella loro valorosa carriera.
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ROCKY WINNER – Ingiustamente trascurato al gioco, sempre molto regolare, scoperto nel primo km, poi scende in scia a Pascià, lo liquida sulla curva finale, non può nulla contro lo speed più fresco di Trendy ma è ottimo secondo. Voto: 8
SHARON GAR – Anche lei sempre molto professionale e al top della forma, resta al largo, al passaggio sul calo di Moses resta scoperta, bene in quota. Voto: 8
POSITANO D’ETE – Rapido dalla seconda fila, terzo in corda, resta in quota. Voto: 6,5
DIVISIONIST – Un filo inferiore, al largo in scia a Sharon Gar ne perde contatto sulla curva finale ma resta in quota. Voto: 6
ROGER WATERS – In coda, prova a centro pista ai 600 finali, desiste sull’ultima curva. Voto: 4,5
TOTOO DEL RONCO – Quarto in corda, cede sulla curva finale. Voto: 4
SUPERBO CAPAR – Stavolta parte di trotto e si avvia come sempre svelto, ottiene strada da Pascià per rimandarlo dopo mezzo giro in 35.4, dopo un giro è già alle pompe e Beppe Lombardo giustamente lo toglie di mezzo andando nei paletti per non creare intralcio a chi segue. Voto: 3
PASCIA’ LEST – La delusione della corsa, al contrario di Montegiorgio stavolta non è per nulla tranquillo, per non farlo animare viene sgambato piano nel pistino, va davanti “scambiando” con Superbo nel mezzo giro iniziale in 35.3, va via di gas nel secondo quarto in 28.9, arriva fino al miglio in 1.57.3 poi, esausto, chiama la mamma. Voto: 3
RAUL BREED – Quarto in corda, sbaglia dopo mezzo giro. Voto: s.v.
ROMBO DI CANNONE – Nelle retrovie, sbaglia. Voto: s.v.
RADIOFRECCIA FI – Chiude la bellissima carriera in calo, nelle retrovie in corda, prova al largo ai 600 finali, non avanza. All’ultima corsa prima di andare a fare la mamma, per quanto ha fatto in carriera non ce la sentiamo di darle un’insufficienza.
MOSES ROB – Anche lui all’ultima della carriera, non conferma la buona sgambatura, ha detto basta; non scatta più come un tempo in avvio, al largo, non tiene la schiena di Rocky e al passaggio giustamente Roberto Vecchione lo rispetta e lo ferma. Vale quanto detto per Radiofreccia, a un vecchio leone come Moses per quanto fatto nei gran premi italiani ed esteri nella corsa dell’addio non ce la sentiamo di dare un’insufficienza.