10/02/2017

TREASURE KRONOS terza a Vincennes nel Prix Jean Le Gonidec

di admin

di Paolo Allegri – Solo un terzo posto per Treasure Kronos nel Prix Jean Le Gonidec di gruppo 2, anche se a capo di una buona prova dell'allieva di Jerry Riordan affidata all'interpretazione del top driver svedese Bjorn Goop. L'italiana non è riuscita a bissare il successo del Criterium Continental in questo giovedì pomeriggio parigino nel quale tra i cinque anni europei a prendersi la scena è stato un Charly du Noyer tornato ad esprimersi su coordinate importanti. Dopo qualche passaggio a vuoto accusato nelle ultime uscite, il figlio di Ready Cash ha firmato una performance di valore dominando la prova da un capo all'altro. Yoann Lebourgeois al via ha colto partenza brillante con l'allievo di Philippe Allaire ed ha puntato subito a gestire l'inerzia della competizione. Jean Michel Bazire guidava l'altro nostro rappresentante, Timone Ek, che nel plotoncino dopo i primi quattrocento metri di gara trottava in sesta posizione sistemato in pariglia esterna. Il leader conduceva a buon ritmo per i primi  1600 metri e la competizione entrava nel vivo al paletto dei meno 500 quando su Charly du Noyer muovevano Treasure Kronos in seconda ruota e si registrava anche la puntata esterna di Timone Ek. Praticamente tre cavalli in diagonale  sull'ultima curva, con a ridosso, arroccato in corda, in quarta posizione In Vain Sund, guidato da Franck Nivard che agiva in schiena al battistrada. In dirittura sull'accelerazione di Charly du Noyer, cedeva completamente Timone Ek, che terminava malinconicamente in penultima posizione. Invece, restava in quota una grintosa Treasure Kronos, che non riusciva a rispondere al cambio di marcia di uno scatenato Charly du Noyer ma restava in quota e salendo sul terzo gradino del podio. Il finale era favorevole anche alla rimonta di In Vain Sund, che un avveduto Nivard chiamava al momento giusto e sfruttando lo schema coglieva un ottimo secondo posto. Dunque, un Gonidec in chiaro scuro per i cavalli italiani. La prova che storicamente ci è favorevole, stavolta ci regalava il sorriso di una conferma di Treasure Kronos su livelli importanti e la delusione, inattesa, di un Timone Ek che in precedenza in Francia si era distinto a buon livello oltre a essere stato winner di ritorno delle nostre classiche. Ci sarà tempo nel suo team per recuperare competività e fiducia in vista di una probabile candidatura al nostro Lotteria nel maggio italiano.