Gp Locatelli, la prima volta di SUPER STAR REAF, la pagella di Amario
di Mario “Amario” Alderici – Ed è arrivato il giorno della prima corsa di gruppo per la potente Super Star Reaf (cavalla plasmata da Biagio Lo Verde che aveva sempre detto che è la femmina più forte che ha avuto) che nei precedenti tentativi al vertice non aveva mai avuto troppa fortuna. E’ arrivato al termine di una maturazione sia fisica sia mentale di Super Star che ora è molto più duttile, frutto del buon lavoro del team Croce – Lo Verde – Di Stefano, a segno la settimana prima nel Firenze con Uragano Trebì. Ottima l’esecuzione in sulky di Davide Di Stefano che, dopo aver fatto partenza, non si è dannato più di tanto vista la frazione iniziale veloce di Reine Du Zack e l’anticipo di Real Mede Sm, conscio che Super Star avrebbe potuto anche agire al largo. Dopo il quarto iniziale in 27.8 molto “parlato” (“Non ti mando”, “Mandami che ti porto fino in retta”), Real Mede ha ottenuto strada da Reine e sul successivo rallentamento Super Star è andata su di lui accompagnandolo. Fase statica fino ai 600 finali quando Super Star ha attaccato in progressione il leader per liberarsene e vincere di una lunghezza con chiusa in 43.3 e media di 1.13. Alle sue spalle, in calo in retta Real Mede, è emersa con poco spazio la sorpresa della corsa Reine Du Zack (che sul palo è riuscita ad evitare il casco dell’esultante Di Stefano senza scomporre l’andatura) con il sempre più convincente “Dodo” Loccisano che in due corse di gruppo ha preso due posti d’onore a buona quota. Come avevamo preventivato in sede di pronostico ancora un arrivo in rosa come l’anno scorso. In posizione tattica favorevole (seconda pariglia esterna) ha colto l’ennesimo piazzamento Showmar. Hanno molto da recriminare ma hanno forma al top Tamure Roc e Tenerife che nella parte finale veloce sono riuscite a guadagnare sulla testa, quella dei Rocca sempre murata senza spazio trovando tardi l’aria a pochi metri dal palo, quella dei Tommaseo in sulky alla quale Nuti ha rispettato gli ordini di scuderia correndo solo gli ultimi 300 metri ma recuperare in quarta ruota dopo il km non veloce in 1.14 era durissima per tutti. Saluta le piste per andare a fare la mamma Rejna Inn Ronco che con l’8 ha fatto ciò che ha potuto (poco). Ottima la quota di apertura snai di betflag per Super Star Reaf, aperta addirittura a 6,00 e ovviamente giocatissima, in un betting che teneva incredibilmente basso Superbo Capar che ormai da oltre sei mesi non fa una prestazione decente e continua a far le bizze quando va a rete.
REINE DU ZACK – La sorpresa della corsa. Va davanti nel lancio in 13, respinge Real Mede, poi sulla sua insistenza e dopo un quarto in 27.8 saggiamente lo manda, si scosta dalla sua scia in retta prendendo il secondo con poco spazio; sul palo Di Stefano esulta andando involontariamente con il casco quasi contro il muso di Reine che (testa d’oro) alza la testa ma non scompone l’azione. Voto: 7,5
TENERIFE – Con il numero esterno rinuncia al lancio perdendo metri in partenza per andare in corda nelle retrovie, sulla penultima curva muove in terza pariglia, sul finire della piegata conclusiva scatta quando davanti si inizia a andare forte, costretta in quarta ruota, finisce bene. Voto: 7
TAMURE ROC – Sfortunata, terza in corda, non trova mai l’aria, sprinta tra due rivali a pochi metri dal palo e arriva carica in mano praticamente senza correre; buona per la prossima. Voto: 7
SHOWMAR – Terzo in corda, muove al passaggio in scia a Super Star, bene in quota sul passo. Voto: 6,5
REJNA INN RONCO – Questa è stata davvero l’ultima della carriera, sacrificata dal numero esterno, ripiega saggiamente in coda, prova in retta per le vie brevi un inserimento ma davanti si va troppo forte; va a fare la mamma al top della forma; un filo inferiore ai migliori, ma nei gran premi le è sempre mancata anche la fortuna. Per rispetto a quanto fatto in carriera nei centrali e per la forma in cui l’ha tenuta a lungo Marjo Natiynki non ce la sentiamo di non darle la sufficienza nella sua ultima fatica. Voto: 6
REAL MEDE SM – Al largo, si presenta e dopo un quarto in 27.8 ottiene strada con spesa, gradua, cala in retta. Voto: 5,5
PACO – Fuori categoria, quarto in corda, non avanza. Voto: 5
SUPERBO CAPAR – Incredibilmente basso nelle quote fin dalla mattina, ormai ha ripreso con l’idiosincrasia per l’autostart, quando vede la rete diventa poco gestibile e sbaglia, si rimette in coda, muove sulla penultima curva in scia a Tenerife, ne perde contatto sulla accelerazione della testa, apparendo comunque in buona condizione fisica. Di fatto però da oltre sei mesi non fa una prestazione degna della sua velocità. Voto: 4,5