Accoppiata italiana a Vincennes, TIMONE EK e ORIONE DEGLI DEI in evidenza in gruppo 3

Di Paolo Allegri – Sventola il tricolore sui pennoni dell’ippodromo di Vincennes. Nel giovedì pomeriggio del trotto parigino, va in cena il ‘Plateau de Gravelle’ di gruppo 3 sui 2100 metri con partenza dietro l’autostart. Cinque i nostri rappresentanti e il primo colpo di scena è sulla piegata dopo 400 metri di gara, con la rottura del favoritissimo Propulsion. Giornata no per l’americano di Svezia la cui rottura cambia l’assetto tattico della competizione. Così davanti prova la corsa di testa Ave Avis, numero nove dello schieramento con in sulky l’icona dei guidatori d’oltralpe, Jean-Michel Bazire. I nostri trovano subito ottime posizioni nel plotone: Timone Ek trotta in terza posizione, Roberto Andreghetti è bravo a collocare Orione degli Dei alla corda e non discosto dalla testa. Sui primi anche Sugar Rey, con Pietro Gubellini. Rod Stewart, che si avviava con uno scomodo 14, è ancora nelle posizioni di retroguardia. La corsa è praticamente un avvicinamento alla volata finale che avrà come teatro la lunga dritta finale sotto la tribuna dell’ippodromo incastonato nel Bois de Vincennes. Bazire prova la soluzione di forza ma Timone Ek è sempre piu’ tonico con il passare dei metri. Il nostro cinque anni dà un attacco deciso al leader a metà retta, persevera e prende la meglio nel tratto conclusivo, mentre la sorpresa è lungo la corda, come dice il telecronista della tv francese. Ecco Orione degli Dei che si libera e avanza deciso. Il suo è uno splendido secondo posto, ritrovando d’incanto l’antico smalto. Ave Avis conquista il terzo gradino del podio, salvandosi da un finale spettacolare al largo di tutti di un Rod Stewart che veniva dai Carpazi e che è solo quarto ma con un ultimo parziale che lo segnala con il circoletto rosso e buono per la prossima. Quinto posto per Indigious, con Franck Nivard. A contatto anche Sugar Rey. Italiani davvero in versione lusso in questo gruppo 3, con un primo, secondo e quarto posto. Qualità diffusa e un risultato anche inatteso ma che riempie d’orgoglio l’allevamento nazionale.  E questo Timone Ek che già figura nel taccuino degli invitati al Lotteria d’Agnano. Quello di questo successo parigino fa sognare in grande il suo entourage.