Anche su Padova si abbatte un uragano. La pagella di Businaro

di Matteo Businaro – Ennesima  vittoria di Uragano Trebì nel Gp Città di Padova 2017. Il figlio di Nad al Sheba (clicca per la scheda stallone) riscatta così alla grande l’ultima di Aversa , dimostrando che si era trattato solo di un episodio e di essere probabilmente secondo solo a Unicka nella generazione delle “U”. In partenza Uragano prende il comando per poi scambiarsi con Una Bella Gar (bravo e sempre più convincente Gaspare Lo Verde ad evitare lotte premature). Dopo un primo chilometro tranquillo , allunga nel finale (chiudendo alla media di  12.9 al chilometro) davanti alla stessa Una Bella  che per un soffio salva il secondo posto (arrivando con ancora molto da spendere) da un ottimo Unicorno Slm che non vede mai la corda. Quarta una buona Uma Francis, sfortunata nel rimanere chiusa per tutto il percorso e mettendo in campo troppo tardi il suo proverbiale speed conclusivo. Opaca invece la prova di Uno Italia che non va oltre il sesto posto e che dovrà essere ovviamente rivalutato.        

Durante la riunione da segnalare poi (oltre ovviamente alla vittoria di Tesoro degli Dei nel Padovanelle), alla prima corsa la sicura affermazione da un capo all’altro di  Volpelli in 14.7, con il fratello di Papalla (da From Above) che ottiene così la sua seconda vittoria in carriera. Alla seconda corsa il facile rientro in Italia di Selenio che non ha avuto problemi a recuperare 20 metri di handicap al primo nastro. Alla terza abbastanza agevole affermazione di Van Dick Bi che approfittando soprattutto dell’errore iniziale del favorito Veantur la porta a casa in un comodo 16.1. Da segnalare poi il raddoppio dell’ingegner Biasuzzi in sulky a Utopia Bi (in una corsa in questo caso gentleman), e il triplo di giornata di Enrico Bellei che dopo le vittorie con Volpelli e Tesoro porta a casa anche l’ultima in programma in sulky a Saga dei Venti.                      
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Ecco la mia pagelle del Città di Padova:   
URAGANO TREBI’: E’ un cavallo fantastico. Dimostra che la corsa di Aversa è stata soltanto un episodio. Parte come sempre forte con lancio in 14.4, dopo 200 metri lascia giustamente sfilare Una bella gar per evitare strappi eccessivi e le richiede strada subito dopo. Passa un primo chilometro tranquillo in 15.2, sulla pressione di Unicorno Slm allunga facilmente nel mezzo giro finale e con una chiusa in 28 spaccato non lascia speranze agli avversari dando l’impressione di avere ancora molto da spendere , con una media al chilometro comunque eccellente di 12.9. Nella sua generazione è secondo soltanto a Unicka. VOTO: 9
UNICORNO SLM: Al rientro dall’Orsi Mangelli di Novembre, parte piuttosto piano sapendo probabilmente di non poter comunque scavalcare quelli all’interno. Dopo 400 metri sposta subito ed è costretto ovviamente a farsela tutta di fuori. Rimane comunque tonico fino alla dirittura d’arrivo dove viene staccato soltanto dal “fenomeno” Uragano, e perdendo il secondo posto solo in foto all’’interno da Una Bella gar. Atteso ancora in ulteriore e progresso e magari in pista grande, alle prossime potrebbe fare ancora meglio. VOTO:8
UNA BELLA GAR: Fa partenza per trovare posto alle spalle di Uragano, quando vede che Uma le aveva negato lo spazio, punta dritto per ottenere strada per poi ovviamente concederla nuovamente. Rimane chiusa per tutto il percorso da Unicorno e rischiando anche di perdere il secondo posto non avendo lo spazio sufficiente per correre. Riesce comunque a strappare il risultato migliore che poteva ottenere chiudendo con una media di 13.1 (suo nuovo record in carriera). Cavalla comunque cresciuta moltissimo negli ultimi mesi . VOTO: 7.5
UMA FRANCIS: Parte probabilmente anche un po’ più sollecita del solito. Riesce a tenere il terzo posto alla corda. Poi però rimane chiusa per tutto il percorso dagli avversari all’esterno (in particolare Unicorno e Urali), sposta al millimetro su Urali sulla curva finale , arrivando bene in spinta quando però è troppo tardi per andare oltre al quarto posto, ma dando l’impressione in pratica di non aver speso ancora niente. Da attendere probabilmente meglio in pista grande dove può esprimere al meglio il suo speed finale. VOTO:7
URALI OP: Ovviamente non fa partenza ( che non è il suo forte), segue Unicorno per tutto il percorso calando solamente sulla dirittura d’arrivo quando viene battuto anche da Uma Francis. Probabilmente anche lui potrà esprimere meglio il suo potenziale in pista grande. Conquista comunque un discreto quinto posto . VOTO:6
USSEL AS: Parte piuttosto sollecita rimanendo nella  scia di Uma, dopo il primo chilometro tranquillo è ancora alla corda a contatto con gli avversari, ovviamente risente del cambio di marcia nel mezzo giro conclusivo staccandosi dagli altri, correndo comunque in 13.7. Da attendere ovviamente in contesti e categorie più alla sua portata. VOTO:5.5
UNO ITALIA:  Parte il giusto sapendo che tutti quelli all’interno non avrebbe comunque potuto scavalcarli. Prende poi la scia di Urali op in terza pariglia esterna, sulla curva finale cerca di spostare in terza ruota ma non guadagna in pratica niente. Da attendere in pista grande e magari con numero migliore, anche se anche nel Città di Padova ci si poteva aspettare di più. VOTO:5
UXPLOIT WIND: Dare una valutazione negativa sarebbe ingeneroso, visto che questa non è la sua categoria. Rimane a contatto con gli avversari finché può, risentendo del cambio di marcia nella parte conclusiva. Trotta comunque in 14.3, suo record in carriera. Da attendere in contesti più soft. VOTO: s.v.