14/03/2017

Padova è un vero TESORO DEGLI DEI, la pagella di Businaro per il Padovanelle

di admin

di Matteo Businaro – L’edizione 2017 del Gran Premio Padovanelle se la aggiudica un bravo e fortunato Tesoro degli Dei, che bissa il successo dell’anno scorso sulla pista nel Città di Padova, approfittando di una prima parte di gara molto combattuta tra Super Star Reaf e Ringostarr Treb, e vince a media 1.12 al chilometro, concedendo ad Enrico Bellei la quarta affermazione in questo gran premio. Comunque bene l’allievo di Davide Di Stafano che questa volta ha deciso di farsela al comando e anche Ringostarr Treb, con l’allievo di Holger Ehlert che era al rientro dopo tre mesi, corre comunque bene e sarà sicuramente protagonista delle classiche primaverili ed estive. Bene anche Top Gun America (cavallo sicuramente in crescita) che riesce a conquistare un buon quarto posto.

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Ecco le mie pagelle del Padovanelle 2017:
TESORO DEGLI DEI: Al rientro dal Criterium Continental del giorno di Natale a Vincennes, l’allievo di Bondo interpretato in questo caso da un sempre impeccabile Erico Bellei, riesce in partenza a conservare il secondo posto alla corda seguendo per tutto il percorso Super Star Reaf, all’ingresso della curva finale sposta sull’avversario e lo batte nettamente chiedendo ad una media di 12 al chilometro che è anche il proprio record in carriera. Dimostra di essere già in ottima condizione anche se ovviamente questa corsa gli è venuta a pennello , bravo comunque ad approfittarne con un voto ovviamente altissimo anche per Enrico Bellei che l’ha interpretato alla grande. VOTO: 8.5

SUPER STAR REAF: Velocissimo in partenza, passa i primi 200 in 13.6 e i primi velocissimi 400 in 27.2. Decide di farsela coraggiosamente al comando tenendo di fuori Ringostarr, passa il primo chilometro in 14, all’ingresso della curva finale viene raggiunto e poi battuto da un più fresco Tesoro, arrivando comunque ancora piuttosto reattivo sulla retta d’arrivo. Ormai ha trovato la sua dimensione in primissima categoria dimostrando di poter far bene anche in pista piccola. VOTO:8
RINGOSTARR TREB: Come di consueto velocissimo in partenza, si presenta su Superstar pensando probabilmente di ottenere il via libera, ma quando si accorge che non è così è costretto a ripiegare in terza posizione. Sulla curva finale cerca di spostare dimostrando di essere ancora carico, ottenendo comunque un ottimo terzo posto, considerando la prima parte di gara. Era al rientro dal Nazioni di Milano dove aveva accusato un infortunio. Ha dimostrato di essere già in buona condizione, solo in questo caso non è stato fortunato tatticamente, ma c’ è da scommettere che sarà uno degli attori principali nelle grandi corse della prossima primavera/estate. VOTO:7.5
TOP GUN AMERICA: Parte come di consueto in modo tranquillo. Dopo il primo giro sposta e cerca di andare all’attacco degli avversari, ma paga ovviamente l’accelerazione finale di quelli davanti, arrivando comunque bene in quarta posizione e ottenendo il proprio record in carriera (12.7). Nonostante la categoria ha dimostrato di poter quantomeno correre anche a questi livelli, concretizzando una genealogia fantastica (ricordiamo che è un fratello di Lisa America con papà in questo caso Donato Hanover). VOTO: 7
ROBINIA: Cerca come di consueto di fare partenza, ma non riesce a scavalcare Tesoro. Si mette dunque quarta alla corda e rimane lì per tutto il percorso, pagando poi l’accelerazione degli avversari sulla dirittura d’arrivo e ottenendo comunque un discreto quinto posto. Da attendere meglio in categorie leggermente inferiori e magari in pista grande. VOTO:6
TAMURE ROC: Nel tentativo di fare partenza sbaglia all’ingresso della prima curva. Da rivedere. Voto: s.v.
PICOLIT:  Fa partenza e riesce a mettersi alla corda alle spalle di Robinia. Segue gli avversari finché può, calando poi ovviamente nella parte finale. Sinceramente non me la sento di attribuirgli un brutto voto perché questa ovviamente non è la sua categoria e corre comunque in 13.5. VOTO:6
PATAGONIA DVM: Stesso discorso di Picolit . Voto di stima per una cavalla che ha affrontato mille battaglie sulle piste del nord. VOTO: 6
SHAGHY: Si apre di galoppo all’ingresso della prima curva. Da rivedere in contesti più soft. VOTO: s.v.