12/04/2017

Intervista Ferrero-Derby: il sogno ora dura un anno. Ripresa post articolo Gaet

di admin

Il sito ippico Gaet.it ha pubblicato oggi un articolo – si direbbe a firma di tale Gagliani – che critica pesantemente quanto detto dal presidente Anact Valter Ferrero in un'intervista video da noi realizzata un paio di settimane fa. L'autore esordisce scagliandosi sulla qualità dell'arredamento dello studio (“un tavolo e due sedie”), sulla qualità dell'audio e delle inquadrature (forse ree di non rendere al massimo la prestanza fisica del nostro presidente? Alla quale evidentemente il Gagliani dà la sua importanza). Il pezzo entra poi nel merito, sottolineando il fatto di non aver puntato il dito (sebbene in realtà la cosa sia stata detta) sulla riduzione del montepremi di alcune prove di avvicinamento. Soprattutto insiste su come questa riduzione abbia comportato un mancato introito di 1200 per l’allevatore del vincitore della prima di questa prove, l’Etruria, andato a Vernissage Grif, prodotto de il Grifofene. Soldi che, sembra di capire, avrebbero rinfrancato la famiglia Brischetto – titolare de il Grifone stesso- e forse anche un po' tutto il settore. Anzi, senza quei 1200 euro sull'Etruria, sempre secondo la nostra interpretazione del pezzo – diviene paradossale continuare a sognare il Derby come fine ultimo del lavoro allevatoriale (e su questo chiediamo lumi a Jacopo e Roberto Brischetto).
Infine, mentre Gaet non cita mai il nostro sito, ma solo il “guazzabuglio mediatico" dell'intervista. Noi, che secondo Gaet oltre a guazzabugli facciamo cattiva informazione, crediamo utile citare lo stesso Gaet. Non solo, con piacere riproponiamo l'intervista a Ferrero, di modo che gli ippici se ne facciano un'idea, anche alla luce delle critiche del sig Gagliani, che non abbiamo il piacere di conoscere (sebbene ci dicano possa essere un noto dentista milanese, in passato titolare di scuderia da corsa. Ma visto che si firma solo con il cognome l’identificazione dello stesso è del tutto aleatoria).
Ultima postilla, per quanto riguarda l'arredamento, alla prossima metteremo un centrotavola fiorito e due candele, così sembrerà davvero tutto più bello.

Alessandro Ferrario