Una vera SUPER STAR nel Mirafiori, la pagella di Amario
di Mario “Amario” Alderici – Della Super Star Reaf potente ma caratteriale e ardente di tempo fa è rimasta la potenza. Ora l’allieva del team Croce – Lo Verde – Di Stefano si lascia gestire in ogni schema. Nell’occasione è stato bravo Davide Di Stefano a incollarsi per oltre un km alla schiena migliore, quella di Timone Ek, mentre in avanti Pancottina Bar, dopo aver respinto nel lancio in 12.5 Superbo Capar, non si è fatta rallentare passando i primi 600 in 41.5 (da 1.09.2). Ai 600 finali ha mosso in terza ruota Timone, scavalcando i poco reattivi e deludenti Testimonial Ok e Tesoro Degli Dei, trascinandosi come un’ombra Super Star che a metà curva finale ha sferrato l’attacco apparendo già preponderante all’ingresso in retta per staccare nell’arrivo in 13.8 (da 1.09) per una media complessiva di 1.11.9 (ma cronometrata in 1.54.2 da start a start), con Di Stefano (che in retta nello scuffiare ha anche perso la frusta) giustamente esultante (nell’agitare la mano si è staccato dal casco anche la visiera che è volata in pista). Commoventi le lacrime in premiazione di Biagio Toralbo e di Davide Di Stefano nel ricordare Biagio Lo Verde (la cavalla ha ancora l’impostazione che le aveva dato Biagio). Se Super Star si è incollata a Timone, lei è stata francobollata da Rue Du Bac (ottimo Federico Esposito) che è così emerso al posto d’onore. Crollati la leader Pancottina, in percorso esterno Testimonial e Tesoro, è rimasto in quota sul passo Timone non certo nella giornata migliore (con i ferri, un po’ di muco e nel finale un po’ in dolore stava su una guida) e infine solo quinto battuto dai finish di Tano Fohle Sm (1.10.5 il suo ultimo km) che veniva dalla coda e ha pagato la distanza breve e di Super Fez che ha tribolato prima di trovare l’aria. Da segnalare che, con Rania Lest discosta in allineamento, l’autostart è andato via spedito lasciando Rania ad inseguire.
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TANO FOHLE SM – Paga la distanza breve e il numero che lo costringe a ritrarsi in coda, finisce bene con km conclusivo misurato privatamente in 1.10.5. Voto: 8
RUE DU BAC – Al largo, segue tutta strada Super Star anche nell’arrivo in 13.8. Voto: 8
SUPER FEZ – Terzo in corda, sulla curva finale ferma per cercare la destra libera, finisce in crescendo. Voto: 7,5
SUPERBO CAPAR – La cura Ehlert sembra fare effetto, respinto nel lancio in 12.5, non riesce ad attuare l’amato percorso di testa, ripiega secondo, resta in quota. Voto: 6,5
POSITANO D’ETE – Sfortunato, quarto in corda, trova tardi l’aria finendo in crescendo. Voto: 6
SONIA – Nelle retrovie, si ingamba tardivamente finendo discretamente. Voto: 5,5
TESTIMONIAL OK – Tutta strada scoperto, cala sulla curva finale. Voto: 5,5
PANCOTTINA BAR – In avanti con lancio in 12.5, prende la mano e passa i 600 in 41.5, tiene bene fino in retta quando alza logicamente bandiera bianca. Voto: 5,5
TIMONE EK – Non è stato certo il miglior Timone, al largo, scatta ai 600 finali, passa in retta ma resta sul passo mettendosi su una guida probabilmente andando in dolore e con un po’ di muco e in pista con i ferri. Voto: 5
TESORO DEGLI DEI – In controtendenza rispetto all’ottimo rientro, al largo, al mezzo giro finale chiama la mamma. Voto: 4
ROXANNE BAR – Sbaglia al via. Voto: s.v.
RANIA LEST – Perde il lancio (discosta ma l’autostart è andato via spedito), nelle retrovie in corda, sbaglia sulla seconda curva. Voto: s.v.