Europa, grande URLO e lotta solo per le piazze. Pagella di Amario, che di UNICORNO dice…

di Mario “Amario” Alderici – Dopo l’Allevatori a 2 anni e il Marangoni a 3 anni (entrambi con Manuele Matteini che lo ha plasmato e fatto crescere) anche a 4 anni Urlo Dei Venti (con Enrico Bellei che l’ha impostato con freno più lungo e tappi estraibili) centra una corsa di gruppo 1 vincendo per isolamento l’Europa. Partito piuttosto sollecito per contenere quelli al suo esterno (soprattutto Ubertino Grif, che però è partito in mano) Enrico Bellei non si è dannato più di tanto, andando per gradi sul leader Unicorno Slm e ottenere strada dopo mezzo giro. A quel punto il più era fatto e Urlo ha graduato accompagnato da una ritrovata Ursa Caf per poi allungare nei 600 finali in 42.2 e fare dispersione a media di 1.12.5 facili. Lotta a fruste alzate per le piazze con sei cavali nello spazio di una lunghezza (Unicorno che pur non nella giornata migliore ha  salvato il secondo, un’eroica Ursa che evitando errori è tornata a correre alla grande, Unique Du Kras con poco spazio in corda, Ubertino Grif al largo ma trovando tardi lo spazio per sprintare, un maturato Uno Italia e una sfortunata Uma Francis che montava sui sulky senza spazio). Dopo corsa esterna ha sbagliato ai 600 finali quando stava scattando in terza ruota dando l’impressione di poter lottare per una buona piazza Ultra Wind Bi. 
Qualche piccola polemica sul tempo al km che alcuni giornalisti ippici affermati hanno definito “generoso” e sul fatto che Unicorno abbia mandato Urlo; proviamo a dare una spiegazione dei fatti:

1 Se si cronometrano sulle corse di Modena, il “rotolo” dei due giri ogni corsa sui 2080 metri ha una media finale che sembra generosa (ma non lo è); la pista di Modena dopo essere stata ridisegnata nelle curve non misura 1000 metri bensì 1009, quindi i due giri di pista sono 2018 metri, al “rotolo” misurato dei due giri vanno aggiunti non 80 metri ma 62. Ecco perché Urlo trotta i due giri in 2.27 ma non si può fare il calcolo sui 2000 metri, ma va fatto sui 2018 metri più il parzialino, la media di 1.12.5 assegnata a Urlo Dei Venti è corretta.
2 Unicorno Slm aveva effettuato una sgambatura poco convincente, Roberto Vecchione mandando Urlo Dei Venti senza opporsi salva un posto d’onore che (con una tattica diversa) non avrebbe conseguito.

La Pagella

URLO DEI VENTI – Al largo, va sul leader e ottiene strada dopo mezzo giro, allunga nei 600 finali in 42 concludendo isolato a media di 1.12.5 facili. Voto: 9
URSA CAF – Rapida dalla seconda fila, quarta in corda, muove allo scoperto sulla seconda curva, come le capita talvolta rallenta sulla curva finale, riparte in retta bene in quota. Voto: 7,5
UNIQUE DU KRAS – Terza in corda, in quota con poco spazio. Voto: 6,5
UBERTINO GRIF – Non vede mai la corda, al largo in scia a Ursa la segue tutta strada arrivando con poco spazio. Voto: 6,5
UMA FRANCIS – Sfortunata, quarta in corda, finisce carica ma senza spazio montando sui sulky. Voto: 6,5
UNO ITALIA – Nelle retrovie in corda, muove sulla seconda curva, prova a centro pista ai 700 finali, resta in quota. Voto: 6,5
UNICORNO SLM – Un po’ alterno, poco convincente in sgambatura, parte forte e va davanti, manda Urlo Dei Venti dopo mezzo giro, ne perde contatto sulla curva finale ma salva il secondo. Voto: 6
UNIVERSO D’AMORE – Condizionato dal numero, si ritrae in coda, muove al mezzo giro finale a centro pista, non avanza. Voto: 6
URANO CUP – Nelle retrovie in corda, muove sulla seconda curva, non avanza. Voto: 5
URAGANO STECCA – In coda, sbaglia sulla prima curva. Voto: s.v.   
UCCI UCCI PLAY – Nelle retrovie in corda, sbaglia sulla curva finale. Voto: s.v.
ULTRA WIND BI – Nel gruppo in corda, muove sulla seconda curva, scatta in terza ruota ai 600 finali ma sbaglia. Voto: s.v.