04/05/2017

Lotteria, non passa lo straniero perché c’è TIMONE EK, 1.10.5!!! La pagella di Amario

di admin
di Mario “Amario” Alderici – TIMONE, TIMONE, TIMONE urlavano i fratelli Lettieri, i fans di Timone Ek, il comune di Boscotrecase (in Campania) quando il figlio di Mr Vic si è isolato in batteria a media di 1.10.9 (miglior tempo che gli consente di scegliere il numero in finale per primo e questo si rivelerà determinante) e quel grido è diventato l’urlo di mezza Italia quando in finale in retta Timone ha mosso su Un Mec D’Heripre (che tirando via in avanti era riuscito a mettere in difficoltà il favoritissimo Timoko) e lo ha rimontato a palmo a palmo per batterlo al record del Lotteria di 1.10.5; bello lo scatto in retta quando Enrico gli ha chiuso la briglia (aveva un paraocchi a chiudere), delirio del pubblico per Timone che resterà nella storia ippica. Terzo successo nel Lotteria per Enrico Bellei (impeccabile) che avendo fatto sette posti d’onore, di cui cinque perdendo in foto ce l’ha messa tutta per far mettere a Timone il musino davanti. Eccezionale anche Un Mec  che, dopo aver vinto la batteria con ultimi 600 in 41.2, in finale (dopo una partenza mozzafiato) se l’è giocata da protagonista; criticata da alcuni la scelta di Verbeeck di scappare, ma quando si fa 1.10.6 e si perde vuol dire che si è trovato un treno; da 37 anni un cavallo francese non vince il Lotteria e anche questa occasione che sembrava favorevole non ha interrotto il digiuno. A questi ritmi Timoko (dopo aver vinto la batteria in 1.11) tutta strada scoperto è logicamente calato, senza però mai mollare in uno schema nel quale non sarebbe venuto a casa nessuno; quinto battuto da un eccellente Tesoro Degli Dei che (come in batteria) è finito più forte di tutti e da Ringostarr Treb che ha corso benissimo ma sia in batteria sia in finale ha pagato il numero esterno rispetto ai rivali rientrando infine leggermente zoppo (speriamo nulla di grave, forza Ringo!). Falloso prima del via nel tentativo di far partenza (in Italia l’autostart stacca diversamente rispetto alla Scandinavia) Volstead, che ha poi perso (quarto dopo dura corsa esterna) anche la consolazione vinta un’eccellente Trendy Ok che era stata intralciata in batteria; per quell’intralcio 20 giorni di appiedamento a Andrea Vitagliano, driver di Specialess. Appiedamento (24 giorni) e distanziamento anche per Gabriele Gelormini e Shadow Gar, rei di avere danneggiato Sharon Gar in batteria.
Voto 10 agli organizzatori e all’ippodromo che hanno accolto un pubblico da stadio; pubblico da 10 e lode che si diverte, si appassiona, tifa, urla, fischia (è ovvio che i fischi a un campione come Timoko andavano evitati, ma era uno sbeffeggiamento da stadio, come quando si fischia la squadra avversaria, senza cattiveria o insulti) e soprattutto (cosa basilare perché l’ippica italiana possa andare avanti) gioca: circa 130 mila euro scommessi a quota fissa perché le quote erano eque, ottime anche per il giocatore e non truffaldine (percentuali di allibramento oltre il 140%, da quarto mondo) come quelle dei provider ippici che vengono copiate dagli ippodromi che evidentemente non hanno interesse a fare quello che ha fatto Agnano; nota curiosa: il banco ha fatto giocare con scoperture alte e a quote giuste (intorno al 115% l lavagna) e alla fine ha vinto il banco (bravi i quotisti per l’ippodromo, questo è professionismo! Una bella risposta ai ciarlatani delle quote che vergognosamente allibrano al 140% e più facendo sparire gli scommettitori).
TIMONE EK – Un vero computer con il cuore, sa fare tutto e vola, perfetto in sgambatura, impiegato con una briglia con i paraocchi a chiudere, parte benissimo con il numero in corda (dal quale ad Agnano non si scatta al meglio), in batteria manda Tamure Roc nel lancio veemente in 12.3 per fare lo scambio, tira via e conclude in 1.10.9 con Enrico Bellei (impeccabile, ma non scopriamo nulla di nuovo, si è fatto il regalo di compleanno con un paio di giorni d’anticipo Enrico, sempre meno “ricciolino” e sempre più “cannibale” perché i capelli se ne vanno ma la voglia di vincere resta) che comanda e cerca il tempo per poter scegliere per primo il numero in finale, cosa basilare per vincere l’atto conclusivo; in finale serra dietro Un Mec, ne segue il ritmo velocissimo, ne perde un po’ contatto sulla curva finale ma questo è stato un vantaggio, perché ciò induce Verbeeck a scappare via, mentre Timone ha ancora i tappi e deve ancora chiudere la briglia, cosa che Enrico fa in retta e a quel punto Timone vola mettendoci anche il cuore, va su Un Mec lo rimonta e lo sottomette a media stratosferica di 1.10.5, una cosa mai vista al Lotteria, boato del pubblico e viene giù la tribuna! Un gioiello unico Timone, ormai ha anche il dono della  parola e lo si è capito in premiazione quando sembrava fare festa anche lui assieme ai suoi fans. Voto: 10
UN MEC D’HERIPRE – A segno da leader in batteria con lancio in 13.5 e 600 conclusivi in 41.2, in finale corre da protagonista con un lancio al fulmicotone (12.6 ma i primi 100 sono stati letteralmente volati), tira via tutta strada, km in 1.10.4, sulla curva finale Verbeeck cerca di prendere vantaggio per salvarsi dal fatto che Un Mec i metri finali da leader non li fa volando, è preso nei pressi del palo nonostante abbia corso in 1.10.6. Voto: 9,5
TESORO DEGLI DEI – In batteria quarto in corda, trova tardi l’aria finendo bene guadagnando su una testa che chiude con 600 conclusivi in 41.2; in finale sembra sacrificato dall’8, si ritrae e parte praticamente in terza fila, subisce sulla curva conclusiva il calo di Testimonial che lo precede, trova la destra libera sull’errore  di Rue Varenne ed è quello che finisce più forte di tutti con un percorso valutabile in poco più di 1.52. Voto: 9,5
TIMOKO – L’Italia non gli porta fortuna; ottimo in batteria in 1.11 da leader con lancio in 13.2 e 600 finali in 41.7 facili, in finale resta tutta strada scoperto, nasino al vento mentre il leader tira via a tutta, non sarebbe venuto a casa nessun cavallo, in retta logicamente cala ma non molla ed è quinto vicino. Voto: 9,5
RINGOSTARR TREB – In batteria con i ferri ripiega subito in scia a Un Mec nel lancio in 13.5, gli guadagna nei 600 finali in 41.2; in finale ha la sfortuna di poter scegliere per sesto il numero, con il 5 di fuori ai rivali trova posizione al largo in scia a Timoko, prova in terza ruota sulla curva finale, bene in quota. Purtroppo dopo la corsa accusa una leggera zoppia, speriamo nulla di grave, forza Ringo! Voto: 9  
RUE DU BAC – Ottimo secondo in percorso esterno in batteria al posto d’onore a distanza da Timone, in finale al largo, bene in quota. Voto: 7,5
TAMURE ROC – Parte come un fulmine in batteria, lancio in 12.3 per scavalcare Timone che non si oppone ottenendo poi logicamente lo scambio, ne perde contatto nei 600 finali in 41.8; in finale parte ancora molto forte ma con il 7 resta in terza ruota e il suo Lotteria finisce lì, logicamente si ritrae in coda e conclude leggermente discosta ma con onore. Voto: 7
TESTIMONIAL OK – In batteria segue Timoko perdendone contatto nei 600 finali in 41.7 ma restando buon secondo, in finale terzo in corda, sulla curva finale chiama la mamma. Voto: 6
RUE VARENNE DANY – Buon terzo in percorso esterno in batteria, in finale al largo, prova in terza ruota sull’ultima curva ma sbaglia. Voto: 6 
I non finalisti:
Tra i non finalisti ha brillato Trendy Ok (voto 8,5): sfortunata in batteria quando dopo percorso esterno lottava per l’accesso in finale ma ha subito l’allargamento di Specialess in retta che l’ha costretta al’errore, nella consolazione ancora di fuori a segno in 1.11.2 con seconda parte di gara in 56.5 davanti a Totoo Del Ronco (voto 7,5) finito bene sia in batteria sia nella consolazione (nella quale era andato davanti nel lancio in 12.9); terza nella consolazione con gran finish dopo aver trovato tardi l’aria Shadow Gar (voto 7,5); quarto Volstead (voto 7) in errore in batteria e in logico calo in retta nella consolazione  dopo essere passato ma con oltre un km in terza ruota; quinto un dignitoso Super Fez (voto 6) che nella consolazione è anche partito forte per poi mandare Totoo; distanza troppo breve per Tano Fohle Sm (voto 6) finito comunque in crescendo; così come dalla coda non ha chiuso male Pascià Lest (voto 5,5) ma la condizione è ancora lontana da quella migliore; tatticamente sfortunato Specialess (voto 6) restando scoperto per poi calare in batteria e sbagliare nella consolazione; è arrivato con poco spazio in corda Tony Giò (voto 6) dopo aver fallito di poco la finale in percorso scoperto; danneggiata in batteria Sharon Gar (voto 5), si è industriata al largo nella consolazione senza riuscire ad intervenire; in quota in corda in batteria Real Mede Sm (voto 5) nella consolazione ha ottenuto strada dopo un quarto in 28.3 calando al mezzo giro finale; in calo anche Sonia (voto 5) dopo percorso esterno con metà corsa allo scoperto;  non hanno corso la consolazione Sugar Rey (voto 4,5) e Steven Del Ronco (voto 4,5) dopo anonima batteria nelle retrovie, così come non ha partecipato Super Star Reaf (voto 5) che in batteria ha trovato duro percorso allo scoperto arrendendosi però un po’ troppo presto (ai 600 finali).