11/05/2017

Giovanardi, V che Volano, su tutte il praticamente imbattuto VIVID WISE AS

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Primo gruppo 1 della lunga stagione dei nati nel 2014. E’ una generazione impressionante questa delle V con diversi soggetti che vanno davvero come treni. Tra loro, al momento, non ha avuto rivali, l’imbattuto (ha fallito il Gran Criterium per un errore sulla prima curva, non perché battuto dagli avversari) Vivid Wise As (5), un puledro già completo (sa fare tutto ed è serio) che dopo la parentesi stalloniera è cresciuto fisicamente ed è rientrato a Torino in maniera straordinaria, non per i rivali di cui ha disposto senza problemi dopo girata tra i nastri prudente e sospettosa, ma per il miglio finale cronometrato privatamente in 1.54.4 (da 1.11.5) fatto con facilità con mezzomiglio  finale in 56. Nel frattempo però ci sono diversi esponenti della leva 2014 che sono cresciuti e tra questi viene da due spropositi (togliendo i ferri anteriori) Varietà Luis (1): a Modena dopo un errore (dovuto a uno spavento quando l’autostart ha sobbalzato per un avvallamento)  è tornato al posto d’onore con un miglio cronometrato privatamente in 1.54 con km finale in 1.10, a Napoli ha fatto il record della generazione sulla distanza di 1.12.7 facili. Meno rapido in partenza rispetto a Vivid (che dovrebbe riuscire a sfilare ottenendo strada), l’allievo di Gocciadoro non parte però affatto battuto. La presenza di due soggetti dal potenziale impressionante come Vivid Wise e come Varietà fa sì che la quota sia a doppia cifra per dei puledri che vanno molto forte e che in altre annate sarebbero stati i leader della generazione: tra questi torna finalmente a sorteggiare buon numero il pigro ma regolare Vircan (2) che ha vinto di forza allo scoperto l’Elwood Medium dalla seconda fila e che stavolta dovrebbe restare in posizione; al largo si avvierà invece il panzer Von Wise As (7) che non teme i percorsi esterni e si è sveltito; prova ancora contro i maschi dopo il vittorioso Italia la duttile Vale Capar (4) che parte molto forte e potrebbe andare davanti e mandare Vivid Wise diventando così la classica piazzata di posizione se si adatta alla distanza che affronta per la prima volta; da rivedere dopo la deludente prova di Napoli (problemi all’ematocrito) Vernissage Grif (3) che sulla linea dell’Etruria (vinto di forza allo scoperto) ci starebbe bene; dopo una variazione alla ferratura non era preciso nell’Elwood Medium Vessillo As (6) che però attaccò ugualmente in retta Vircan fino a quando si è dato un colpo senza sbagliare, a conferma della sua grande serietà, sa fare tutto (compreso partire svelto) e anche se rischia di restare al largo merita grande rispetto. In seconda fila il più che intriga è Vincennes Font (8) che sferrato agli anteriori potrebbe “sentire” un’eventuale pista dura e la scia al via del non veloce Varietà non lo aiuta, ma continua a vincere girando di fuori con dei mezzomiglio finale intorno al 57 e ciò ne legittima il salto di categoria; se riesce ad agire su un binario senza dover manovrare c’è anche lui. Salto di categoria che sembra più duro per Vhat Love (10) che però sta crescendo ed è piaciuto all’ultima considerato il km finale in 1.11.8. La sistemazione nella categoria sacrifica il veloce Varden Baba (9).    

Ippodromo di Modena – Data: 14/05/2017
G.P. T. Giovanardi (G. 1) E. 187.000 M.2080       
Clicca sul nome del cavallo per visualizzare la scheda prestazioni
N.P. Cavallo Guidatore R.B. R.L. Carr. Trim.
1 VARIETA' LUIS A.GOCCIADORO 1"12"5 1"12"7 35.499 16.082
2 VIRCAN LOR.BALDI 1"13"4 1"16"0 38.537 22.950
3 VERNISSAGE GRIF G.RICCIO 1"12"8 1"15"3 57.645 19.219
4 VALE CAPAR A.DI NARDO 1"12"7 N/A 86.479 11.730
5 VIVID WISE AS E.BELLEI 1"13"0 1"14"1 135.881 5.100
6 VESSILLO AS E.BALDI 1"12"9 1"15"1 71.791 8.415
7 VON WISE AS P.GUBELLINI 1"12"7 1"15"7 40.834 17.765
8 VINCENNES FONT R.VECCHIONE 1"12"7 1"17"4 31.112 12.750
9 VARDEN BABA M.PISTONE 1"13"4 1"18"4 35.216 3.043
10 VHAT LOVE F.PISACANE 1"14"1 1"15"4 11.739 4.471

     

L’analisi e le quote di Mario “Amario” Alderici
Gran Premio Giovanardi (Gr 1)
14.5.2017 Modena

PRONO:  5 – 1 – 2

VARIETA’ LUIS (Alessandro Gocciadoro) – Parte il giusto, ha vinto 5 volte, la seconda a novembre in 1.15 a Milano con km finale esterno e progressione nel mezzo giro conclusivo, a dicembre in 1.14.8 finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi esterni in 43.7, alla terzultima al proprio record di 1.12.5 ottenendo strada dopo 600 in 44.3 per allungare con seconda parte di gara in 56.6, la volta dopo un ottimo posto d’onore recuperando dopo errore prima del via (spaventatosi per un sobbalzo dell’autostart dovuto ad un avallamento) con miglio cronometrato privatamente in 1.54 con km finale in 1.10, infine un successo al record della generazione sul doppio km in 1.12.7 sferrato agli anteriori muovendo allo scoperto al passaggio per passare al mezzo giro conclusivo e concludere con mezzomiglio finale in 56.5. Verrà presumibilmente preso in velocità in partenza ma senza ferri davanti va davvero come un treno, eccezionale sia a Modena sia a Napoli senza arrivare all’ultimo buco, può farcela. Controfavorito. Quota: 3,50    
VIRCAN (Lorenzo Baldi) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, un po’ pigro, ha vinto 4 volte, all’ultima (dopo un posto d’onore in linea con il vincitore al proprio record di 1.13.4 a Bologna in percorso allo scoperto lottando fino in fondo nei 600 finali in 42.9) nell’Elwood Medium in 1.13.7 con ultimo giro e mezzo allo scoperto e 600 finali in 44.3. Migliora ad ogni uscita, torna finalmente a sorteggiare buon numero, può fare il colpaccio. Terzo incomodo. Quota: 8,00    
VERNISSAGE GRIF (Gennaro Riccio) – Parte il giusto, ha problemi caratteriali ma sta maturando, ha vinto 6 volte, La penultima a gennaio in 1.13.2 a Milano con 600 finali allo scoperto in 42.2, poi uno sfortunato errore ai 700 finali quando era al largo dei primi rompendo il legalingua e mettendo la lingua sopra l’imboccatura, un bel posto d’onore finendo in crescendo dalla coda nei 600 conclusivi in 42.5, un successo nell’Etruria in 1.13.1 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58, un posto d’onore nell’Italia al proprio record di 1.12.8 in quota in percorso allo scoperto, infine un deludente “np” fermandosi dopo aver seguito nel gruppo in corda. A Napoli ha avuto problemi di ematocrito, se è al meglio se la gioca. Grossa sorpresa. Quota: 15,00
4 VALE CAPAR (Antonio Di Nardo) – Molto veloce in partenza, regolare, a ottobre un quarto in quota nel km finale esterno, poi un posto d’onore in quota in corda al seguito dei primi, nell’Anact un successo in 1.13.6 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13 e 600 finali in 42.6, un terzo nel Gran Criterium Filly accusando logicamente in retta l’impegno allo scoperto dopo essere stata respinta nel lancio in 12.7, un successo nell’Allevatori Filly in 1.14.2 da leader con lancio in 13.3 e 600 finali in 44.1, al rientro nell’Etruria un insolito errore al via, infine un successo nell’Italia al proprio record di 1.12.7 finendo in crescendo nell’arrivo in 14.5 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 14.2. Da verificare sulla distanza che affronta per la prima volta, ma potrebbe essere la leader iniziale, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 12,00  
VIVID WISE AS (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 8 volte su 9, la seconda a luglio  in 1.19 ottenendo strada dopo il lancio in 14.9 per allungare con 600 finali in 44.5, poi in 1.15.5 progredendo dalla scia del leader nei 600 finali in 42.1 con arrivo in 13.9, in 1.14.5 a Milano ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con 600 finali in 43.4, al record di 1.13 nell’Anact con seconda parte di gara in 57.1 passando al mezzo giro finale dopo aver spostato dalla scia del leader dopo 600 metri, nella batteria del Gran Criterium in 1.15 passando dopo i 600 iniziali in 45.4 per allungare con quelli finali in 42.7 con arrivo in 14, in finale un errore sulla prima curva quando seguiva i primi in corda, infine altri 2 successi, il primo nell’Allevatori da leader con mezzo giro iniziale in 35.5 e mezzo miglio finale in 58.1 (28.2 l’ultimo quarto), il secondo al rientro in 1.14.1 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo essersi avvicinato gradatamente ai primi chiudendo con miglio finale cronometrato privatamente in 1.54.4 con mezzomiglio conclusivo in 56 senza forzare. Praticamente imbattuto, cresciuto fisicamente, impressionante al rientro, dovrebbe farcela, soprattutto nel caso ottenesse strada. Favorito. Quota: 1,60  
VESSILLO AS (Edoardo Baldi) – Veloce in partenza, un po’ nevrile ma regolarissimo in corsa, ha vinto 4 volte, la seconda a ottobre 1.15 a Bologna finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.4 dalla scia del leader, sempre a ottobre in 1.15.4 nel Cupolone da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.4, a dicembre in 1.15.6 a Milano da leader con lancio in 14 e 600 finali in 43.6, poi tre posti d’onore, alla penultima al rientro al proprio record di 1.12.9 ottenendo strada dopo 600 in 44.6 dopo essere stato respinto nel lancio in 13.7 per essere battuto al termine di una seconda parte di gara in 57, la volta dopo nell’Elwood Medium con ultimo giro e mezzo esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.3 e dovendosi accontentare dopo essersi dato una botta nei pressi del palo (alleggerito di ferratura non era preciso). A Padova alleggerito nella ferratura trottava più con la testa che con le gambe, è serissimo e sa fare tutto, può piazzarsi. Difficile. Quota: 18,00
VON WISE AS (Pietro Gubellini) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 8 volte su 11, le ultime 4 consecutive, alla penultima sferrato ai posteriori in 1.12.8 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57, la volta dopo al proprio record di 1.12.7 sempre nel preferito assetto sferrato dietro  ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con seconda parte di gara in 58. E’ un panzer, si è sveltito, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 10,00
VINCENNES FONT (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 7 volte su 10, le ultime 3 consecutive, alla penultima al proprio record di 1.12.7 con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 57.1, la volta dopo in 1.13.3 in identico schema con seconda parte di gara in 56.8. Al salto di categoria, va forte ma la scia del non svelto Varietà lo penalizza, torna a togliere i ferri davanti assetto nel quale (se non sente la pista dura) fa maggior velocità, sa agire al largo (meglio su un binario senza dover manovrare), se non risente ai piedi può piazzarsi. Difficile. Quota: 18,00
VARDEN BABA (Manuel Pistone) – Molto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la seconda ad agosto in 1.19.9 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 44.6 sul pesante, a ottobre  in 1.15.7 da leader con quarto iniziale in 30.7 e seconda parte di gara in 58.5; resta su un posto d’onore perdendo contatto nella seconda parte di gara in 58 dal leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 29.1. Un po’ inferiore e la sistemazione lo penalizza. Estremo outsider. Quota: 69,00
10 VHAT LOVE (Ferdinando Pisacane) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 3 volte, l’ultima alla penultima uscita in 1.15.4 sul doppio km a Milano da leader con quarto iniziale in 32.5 e mezzomiglio finale in 57.6 (28.3 l’ultimo quarto), la volta dopo un posto d’onore al proprio record di 1.14.1 a Bologna in quota nel km finale in 1.11.8 scendendo in scia al leader ai 500 finale dopo aver spostato allo scoperto dopo 600. Sulle ali della crescita e della maggiore affidabilità prova un difficile salto di categoria. Outsider. Quota: 40,00