01/07/2017

Napoli Filly, la recorder VASH TOP contro la sfortuna per il primo alloro classico

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Non è una favorita netta come Vivid Wise nell’open, ma è comunque una favorita chiara Vash Top (2) che, dopo aver fatto il record della generazione sulle piste italiane di 1.11.7 (a Follonica, ma in percorso allo scoperto arrivando in piena spinta), a Solvalla ha vinto in 1.10.9 ma è stata distanziata al secondo per un allargamento (non perché stanca ma perché senza cavalli accanto si è un po’ deconcentrata) e a Milano nel Nazionale Filly ha sbagliato sfortunatamente a stretto contatto con la ruota di Volcada Bar; l’allieva di Erik Bondo si adatta ad ogni schema, ha grande punta di velocità e se non è nervosa come a Milano (dove sbagliò anche in sgambatura e quindi andrà seguita nel precorsa) ha le carte in regola per centrare il suo primo alloro classico anche se dovrà andare a prendere (essendo non impossibile ma improbabile che le riesca a contenere al via) chi andrà davanti tra due rivali che partono molto forte come la compagna di allenamento Venariareale Font(5) e Villa Santina Jet (7). Venariareale, anche lei in training da Bondo, è al meritato salto di categoria dopo una impressionante vittoria da leader romana con mezzomiglio finale in 56.9 senza chiederle nulla; Villa Santina è un fulmine in partenza e dopo il successo in avanti nello Stabile è molto piaciuta nel Nazionale Filly dove è finita bene dopo aver subìto il calo di Vale Capar che aveva mandato via. E’ rientrata con una bella vittoria di rimessa Venere Grif (9) che sembra aver risolto i problemi caratteriali e dovrebbe essere venuta avanti di condizione, anche se dovrà vedersela con la scia della non svelta Vanatta (1) che rientra ma si adatta a tutto e sulla linea migliore sarebbe a sua volta bene in corsa. Oltre a Villa Santina c’è un’altra vincitrice classica, Vanesia Ek (10) che spera di ritrovare la forma dell’anno scorso. Non facile per le altre, tra le quali però non vanno trascurati la capacità di girare al largo di Vanguardia (8) che però deve evitare divagazioni, la regolarità di Varenna Fas (12) e la velocità di Very Strong Par (6). Fuori categoria le altre tra le quali cercherà di far valere posizione e duttilità Vanity Ans (3) per un inserimento. Durissima per Valeriana Jet (11) e per Vaniglia Ido (4).   

 
L’analisi e le quote di Mario “Amario” Alderici
PRONO:  2 – 5 – 7 
VANATTA (Roberto Vecchione) – Piuttosto lenta in partenza, al rientro, si adatta ad ogni schema, ha vinto 2 volte, la seconda a ottobre in 1.16.3 in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in 59.5 (29.6 l’ultimo quarto); ha colto il proprio record di 1.13.8 a ottobre terza in quota in percorso allo scoperto; resta su due prove viziate da errori, il primo sfortunato al rientro in retta nell’Italia tamponando un’avversaria quando si avvicinava ai primi dalla coda, il secondo al via. Verrà presa presumibilmente in velocità in partenza ma si adatta un po’ a tutto, da verificare la condizione, sulla linea migliore ci starebbe bene. Sorpresa. Quota: 22,00
VASH TOP (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte su 10, la penultima alla quartultima uscita al record della generazione sulle piste italiane di 1.11.7 a Follonica in percorso quasi interamente allo scoperto con arrivo in piena spinta in 13.6, la volta dopo in 1.12.6 ottenendo strada dopo un quarto in 29 per allungare con 600 finale in 42.1, poi un successo ma venendo distanziata al secondo al proprio record di 1.10.9 a Solvalla sfondando a metà corsa, infine uno sfortunato errore sulla prima curva nel Nazionale Filly subendo un intralcio quando era nel gruppo. Sfortunata di recente ma va come un treno, se non è nervosa come a Milano (quando sbagliò anche in sgambatura) ha chiara chance di centrare il primo successo classico. Favorita. Quota: 2,00
VANITY ANS (Giampaolo Minnucci) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 3 volte, l’ultima a settembre in 1.15.8 da leader con lancio in 13.2; ha colto il proprio record di 1.13.9 alla terzultima al rientro quarta trascinata nel gruppo in corda perdendo contatto nella seconda parte di gara in 57; resta su un terzo per mancanza di avversari seguendo in corda i primi in quota nel secondo giro in 57.9. Seria ma un filo inferiore. Molto difficile. Quota: 50,00
VANIGLIA IDO (Cosimo Cangelosi) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 4 volte, la penultima a marzo al proprio record di 1.14.8 sferrata da leader con lancio in 14.3 e seconda parte di gara in 58.3, sempre a marzo in 1.15.7 a Bologna sempre senza ferri con 600 conclusivi in 44.2 spostando dalla scia dei primi al giro passando sulla curva finale; resta su un quinto per mancanza di avversari non riuscendo a progredire dalla coda nella seconda parte di gara esterna. Inferiore. Estrema outsider. Quota: 100,00
VENARIAREALE FONT (Federico Esposito) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte su 8, la penultima alla terzultima uscita al proprio record di 1.13.1 da leader con lancio in 13.8 e seconda parte di gara in 57.2, all’ultima in 1.14 in avanti con il quarto iniziale in 30.3 e quello finale in 27.9 (seconda parte di gara in 56.9) facili. E’ al salto di categoria ma è volante, se va davanti può arrivare fino in fondo. Controfavorita. Quota: 4,00
VERY STRONG PAR (Gaetano Di Nardo) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.9 a marzo terza in quota dopo essere andata davanti nel lancio in 13.1 e aver mandato via dopo un quarto in 28.4; ha vinto 4 volte, l’ultima alla penultima uscita in 1.15.1 ad Aversa da leader con lancio in 15.7 e 600 finali in 43.8, la volta dopo un quarto tornando bene dopo errore sulla prima curva quando era al largo del leader. Sulle ali della forma al top prova il salto di categoria, può piazzarsi. Difficile. Quota: 44,00
VILLA SANTINA JET (Vincenzo Luongo) – Velocissima in partenza, regolare, ha vinto 4 volte, la penultima a ottobre in 1.16.6 da leader scambiando con un avversario dopo il lancio in 13.5 per allungare con 600 finali in 43.6; alla quartultima un quinto nell’Elwood Medium calando in retta dopo aver ripiegato in scia alla leader nel lancio in 13.9, poi un posto d’onore nel Cacciari al proprio record di 1.12.6 guadagnando qualcosa nei 600 finali in 42.7 alla leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 27.2, un successo nello Stabile in 1.13.4 da leader con lancio in 14.7, infine un buon posto d’onore nel Nazionale Filly finendo bene dopo aver trovato tardi l’aria dalla scia della leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.4. Rapidissima e seria, se va davanti può arrivare fino in fondo. Terza favorita. Quota: 4,50  
VANGUARDIA (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, tende a sbandare sulla curva finale, ha vinto 5 volte, al debutto a settembre a Milano in 1.16 finendo bene dalle retrovie nella seconda parte di gara esterna in 59.6, sempre a settembre in 1.15.4 finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara in 58.6, a ottobre in 1.15.2 finendo bene dalle retrovie, due volte ad aprile, la prima al proprio record di 1.13.8 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58, la seconda in 1.14.3 a Bologna da leader con lancio in 14.2; alla penultima un deludente quinto accusando in retta il km finale allo scoperto, la volta dopo nel Nazionale Filly un errore sulla penultima curva quando era nel gruppo al largo. Va forte ma non è cavalla facile, a percorso netto se la giocherebbe. Grossa sorpresa. Quota: 40,00
VENERE GRIF (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.4 a gennaio vincendo da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 42.6, all’ultima al rientro in 1.15.2 sferrata agli anteriori finendo bene dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 58.6 (29.1 l’ultimo quarto). Dovrebbe essere venuta avanti dal già vittorioso rientro, sembra aver risolto i problemi caratteriali e se sprinta da vicino se la gioca bene. Sorpresa. Quota: 5,00
10 VANESIA EK (Pietro Gubellini) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.6 a ottobre seconda con km conclusivo esterno finendo in crescendo negli ultimi 600 in 42.6; ha vinto 3 volte, a ottobre in 1.15.4 in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.9, sempre a ottobre in 1.13.9 a Milano con 600 finali in 42.8 passando sulla curva conclusiva dopo impegno esterno, a dicembre nel Gran Criterium Filly in 1.14 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 12.7 per allungare con 600 finali in 41.7; alla penultima un posto d’onore stampata al termine di 600 finali in 42.3 dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.4, la volta dopo un “np” nel Nazionale Filly seguendo nel gruppo in corda. A Milano non ha brillato ma per la classe merita rispetto. Grossa sorpresa. Quota: 33,00
11 VALERIANA JET (Giuseppe Pietro Maisto) – Parte il giusto, ha vinto 3 volte, l’ultima alla penultima uscita al proprio record di 1.14.1 con seconda parte di gara in 57.8 passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno, la volta dopo un quinto per mancanza di avversari seguendo nelle retrovie. Prova il salto di categoria sacrificata dalla sistemazione. Outsider. Quota: 69,00
12 VARENNA FAS (Mario Minopoli) – Parte il giusto, regolare, ha vinto 4 volte, l’ultima alla terzultima uscita in 1.14.3 ottenendo strada dopo un quarto in 31 per allungare con seconda parte di gara in 57.6, la volta dopo un posto d’onore al proprio record di 1.13.4 sferrata ai posteriori in linea con il vincitore finendo in crescendo dalle retrovie in una corsa a parziali invertiti, infine nel Nazionale Filly un “np” comunque in quota in percorso esterno. In grande crescita e duttile ma resterà nella coda del gruppo e risalire nel salto di categoria non sarà facile, però può piazzarsi. Difficile. Quota: 44,00