18/07/2017

Società Terme spettacolare, a segno VON WISE AS, la pagella di Amario

di admin
di Mario “Amario” Alderici – Spettacolare e incerto sin dalle previsioni, il Società Terme (memorial Vivaldo Baldi) lo è stato anche in pista con una corsa combattuta e incerta il cui esito si è deciso solo sul palo con Von Wise As che dopo percorso oneroso ha mantenuto una testa di vantaggio replicando ad un’ottima Valdivia. Secondo successo consecutivo per Alessandro Gocciadoro che ogni anno migliora decisamente sotto l’aspetto tattico (ad allenare, con il padre Enrico, è sempre stato bravo) in sulky. La vittoria di Von Wise As, ristabilitosi completamente dai problemi di catarri, era stata annunciata da una sgambatura eccezionale a inizio serata con mezzo giro finale in 29.2 e arrivo in 13.9 in mano con i ferri (mentre ha poi corso scalzo). Nella sgambatura aveva provato la partenza Vircan piacendo, ma all’atto pratico c’è stato il primo colpo di scena con il favorito di Lorenzo Baldi che, sacrificato dalla corda, si è arrabbiato e ha sbagliato prima del via (fatto insolito per lui, solitamente regolarissimo). In testa è andata la velocissima Villa Santina Jet (anche lei bene in sgambatura con arrivo in 14.5) che, un vero fulmine al via, è andata in avanti in un amen con al suo esterno subito Voyager Grif, a sua volta svelto come non mai dall’estremità dell’ala, che è riuscito a coprire Vaprio per presentarsi per primo sulla femmina che però ha risposto picche con due identici paletti in 14.4 per un mezzo giro iniziale in 28.8. Voyager Grif ha dovuto adeguarsi allo scoperto perché Vaprio ha serrato sotto secondo in corda, hanno sfruttato le loro schiene per andare in posizione in corda Valdivia e Victor Chuc Sm, poi Von Wise As, Vessilo As, Vernissage Grif, Vessillo As e Vanvitelli in coda, mentre (oltre a Vircan) si erano eliminati anche Vandalo Gio al via e Venanzo Jet al termine della prima curva. Dopo la spesa iniziale Andrea Farolfi in sulky a Villa Santina ha tentato di tirare i remi in barca con un 17.1 per la seconda curva, sul rallentamento però è venuto via deciso Von Wise che con un quarto paletto in 14.8 ha saggiato le intenzioni di Villa Santina che ha risposto ancora picche, mentre hanno mosso al largo anche Valdivia, Vernissage e Vessillo.
Al secondo passaggio così sono sfilate le pariglie: Villa Santina – Von Wise, Vaprio – Voyager, Victor Chuc – Valdivia, Vanvitelli – Vernissage e Venanzo – Vessillo. Ai 600 finali è scattata veemente in terza ruota Valdivia, così Von Wise è andato in pressing su Villa Santina liquidandola con un paletto in 14, da 1.10, nel quale ha addirittura guadagnato terreno Valdivia che è andata cattiva sul maschio e i due hanno ingaggiato un bel duello, curva finale sofferta per Von Wise che soffre un po’ le curve a raggio ridotto con Valdivia che ha dato impressione di poter prevalere apparigliando il maschio, entusiasmante testa a testa nella retta finale, e nell’arrivo in 14.2 (da 1.11) è stato Von Wise a conservare un minimo ma decisivo margine di vantaggio (un’incollatura) affermandosi in 1.14.9 con 600 finali in 42.9. Stessa media per la femmina, che ha confermato la grande impressione del Nazionale Filly, con 600 finali in terza ruota che ho cronometrato in 42.3. Stessa misura conclusiva per il ritrovato Vernissage, da attendere con fiducia in pista grande, che, dopo essersi messo brutto sulla retta opposta all’arrivo, ha battuto per il terzo Voyager Grif che, confermando i progressi, ha corso bene senza aver mai visto la corda. Ha subìto il calo di Villa Santina (da rivedere sul miglio, più congeniale a lei) Vaprio che ha chiuso i premiati (tre su tre nel marcatore per Holger Ehlert) arrivando con poco spazio. Fuori dal marcatore, pur finendo in crescendo, Victor Chuc e Vessillo che , dopo bella sgambatura, in corsa ha trovato tanto traffico. Tra i due ha cercato di forzare un varco sull’ultima curva Vanvitelli finendo con lo sbagliare quando era tutto in mano e appariva carico. Decoroso l’inseguimento dopo errore di Venanzo Jet. Paciarotta (soprattutto dopo l‘eccellente sgambatura) la quota fissa di 8 per Von Wise As, al primo successo classico e da attendere in ulteriore progresso in pista grande. Bella corsa, bella giornata di corse, pista perfetta e pubblico numeroso e partecipe. Passando alle note dolenti: bisognerebbe fare come fa Agnano che per i gran premi (almeno quelli, sigh) propone quote fisse al 110% – 115%, perché l’assurdo e ladro payout ippico fa scappare alla svelta chi si avvicina al nostro magnifico sport e se non si allinea il payout ippico a quello degli altri sport l’ippica non ripartirà mai; poche ore prima se ne era andato Carlo Rossi, una vita per l’ippica, un minuto di raccoglimento e un ricordo sarebbero stati doverosi.   
VON WISE AS –Tornato al meglio dopo problemi di catarri, sgamba in maniera eccellente (29.2 il mezzo giro finale con arrivo in mano in 13.9) con i ferri (toglie i ferri per la corsa), cionostante si mantiene a lungo alla quota fissa di 8 (davvero paciarotta), parte tranquillo, sul primo rallentamento sulla seconda curva viene via deciso, va sulla leader che ribatte con un paletto in 14.8, si adegua allo scoperto, sulla retta opposta all’arrivo torna a fare pressing sull’allungo in terza ruota di Valdivia, con un paletto in 14 si libera di Villa Santina, con arrivo in 14.2 e 600 finali in 42.9 difende a media di 1.14.9 un’incollatura di vantaggio; precise le scelte dei tempi di Alessandro Gocciadoro in sulky; in pista piccola soffre un po’ le curve ma vola le rette e sarà da attendere in ulteriore progresso in pista grande. Voto: 9
VALDIVIA – Conferma la grande impressione del Nazionale Filly, ha una punta di velocità micidiale, si avvia sollecita dalla seconda fila, terza in corda, a metà corsa muove in terza pariglia esterna, scatta ai 600 in terza ruota e nonostante la frazione della testa in 14 guadagna e va cattiva su Von Wise che nell’arrivo in 14.2 però le sfugge; ho cronometrato in 42.3 i suoi 600 finali. Voto: 9        
VOYAGER GRIF – Parte forte dal largo e chiede strada a Villa Santina che però ribatte con due frazioni in 14.4, si adegua allo scoperto, lascia sfilare Von Wise, lo segue tutta strada in quota, battuto per il terzo ma ottimo quarto senza aver mai visto la corda. Voto: 8,5
VERNISSAGE GRIF – Rivisto finalmente al meglio, in pista piccola paga un po’ la scarsa velocità iniziale e l’essere alto, comunque l’avvio è dettato anche dalla giusta prudenza di Genny Riccio, nel gruppo in corda, muove a metà corsa, segue tutta strada le mosse di Valdivia, si mette brutto sulla retta opposta, si riprende e finisce bene con 600 conclusivi che ho cronometrato in 42.3; se si conferma sarà un fattore soprattutto in pista grande. Voto: 8
VAPRIO – Segue tutta strada la leader, ne subisce il calo sulla curva finale, se ne libera ma senza la destra libera, arriva praticamente a non correre con poco spazio. Voto: 6,5  
VANVITELLI – Nelle retrovie in corda, sulla curva finale cerca di forzare un varco per venire a correre, il buco non si apre, carico in mano sbaglia; da attendere in pista grande. Voto: 6,5
VICTOR CHUC SM – Quarto in corda, poi terzo sul’uscita di Valdivia, finisce in leggero crescendo. Voto: 6
VESSILLO AS – Bello in sgambatura, in corsa come era prevedibile subisce l’avvio non svelto di Von Wise, costretto nelle retrovie, muove a metà corsa subendo il costante anticipo di Vernissage, ne perde la scia sulla curva finale per un breve contatto ruota contro ruota  con Vanvitelli che cerca il varco, in retta è anticipato nello sprint finale anche da Victor Chuc, finisce in leggero crescendo. Non ha volato ma gli è venuto tutto male sin dall’estrazione dei numeri. Voto: 6  
VENANZO JET – Al largo, sbaglia all’uscita della prima curva, si ricongiunge, desiste in retta; da rivedere in categoria inferiore. Voto: 5,5
VILLA SANTINA JET – Sgamba bene con arrivo in 14.5, parte come sempre come un fulmine, in avanti con lancio in 14.4, ribatte a Voyager nel secondo paletto in 14.4 e a Von Wise nel quarto in 14.8, al mezzo giro finale accusa la distanza; da rivedere sul miglio. Voto: 5,5  
VIRCAN – In sgambatura prova la partenza e va bene, in corsa invece con il numero in corda si arrabbia e sbaglia insolitamente prima del via. Voto: s.v.
VANDALO GIO – Sbaglia prima del via. Voto: s.v.