29/07/2017

Camp. Femminile 4 anni, la grintosa UMATICAYA contro di sé e UMA FRANCIS

di admin
di Mario “Amario” Alderici – Campionato delle 4 anni con in pista la fortissima Umaticaya (6) (clicca qui per il video del fratello nato 2016 da Ganymede), una cavalla che, una volta partita prudente per evitare divagazioni, ha una forza davvero fuori dal comune, va sul leader e lo distrugge; ha impressionato tante volte, a Solvalla è stata devastante “nasino al vento” vincendo in 1.10.2 senza arrivare all’ultimo buco, dando l’impressione che, se ce ne fosse stato bisogno, avrebbe potuto fare un altro mezzo giro a quelle velocità; nell’eliminatoria la cavalla dei Gocciadoro si è limitata a poco più di un lavoro pubblico con i ferri, con i quali è apparsa meno esplosiva ma più sicura di meccanica. E quella della ferratura sarà un elemento da valutare dato che sferrata va da far paura ma è stata più volte vittima di errori nella fase iniziale sempre un po’ delicata per lei (nell’eliminatoria, non avendo praticamente avversarie, Gocciadoro l’ha fatta partire praticamente di passo). Caratteriale e un po’ bisbetica la netta favorita non dovrà solo evitare errori ma dovrà battere anche una rivale che tutti gli anni quando arriva l’estate mette le ali e vince in ogni schema come Uma Francis (10) a segno piacendo senza riserve nel Carena in percorso allo scoperto. Tra quelle che aspirano al primo successo classico la più che intriga è Ultimaluna Grif (2) che a percorso netto sarà della partita perché fa bene la distanza, sa agire al largo e nell’eliminatoria, esente da errori, ha vinto con bel finale dominando la leader Una Bella Gar (1) la quale, dopo aver graduato, ha un po’ deluso e dopo il filotto di vittorie in inverno si è un po’ smarrita (talvolta anche per poca fortuna tattica) ma stavolta ha il numero in corda in una corsa senza provette partitrici e se fosse vicina alla condizione migliore sarebbe la classica piazzata di posizione con licenza di vincere dato che dovrebbe essere la battistrada iniziale. E’ in crescita esponenziale e merita grande rispetto Ubertà Dei Venti(5) a segno nell’eliminatoria di Follonica con km finale in 1.11.5 e che sul doppio km (in categoria però inferiore) ha vinto 3 volte su 4. Un po’ più dura per le altre tra le quali è però in gran forma la passista Urla Jepson (8) che con la corda e la schiena della svelta Una Bella Gar potrebbe perdere meno posizioni del solito al via. In posizione potrebbe andare la regolare Uma D’Asti (3) che, essendo in ordine, in quel caso potrebbe regalare la gioia di un piazzamento al suo allevatore, proprietario, allenatore e driver Franco Ferrero. Il numero esterno condiziona un po’ la chance della duttile Ussarina Trgf (7) che prova il salto di categoria sulle ali della forma. Ussola (4) è veloce e regolare ma la distanza e la categoria non sono le sue. Non corre Utopia Jet (9).
L’analisi e le quote di Mario “Amario” Alderici
Campionato Femminile 4 anni (Gr.2)
29.07.2017 Garigliano
PRONO:  6 – 10 – 2

UNA BELLA GAR (Giampaolo Minnucci) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 9 volte, 4 consecutive nell’annata tra dicembre e febbraio, la penultima in Francia in 1.14.9 sulla lunga distanza in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, la volta dopo nell’Andreani in 1.14.4 finendo bene nei 600 conclusivi in 42.9 dalla scia del leader; ha colto il proprio record di 1.12.6 ad aprile nell’Europa Filly in quota dopo aver ripiegato in scia alla leader nel quarto iniziale in 27.8; resta su un terzo nell’eliminatoria calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.2. Un po’ deludente all’ultima ma è svelta, potrebbe approfittare dell’assenza di provetti partitori in prima fila per andare davanti e giocarsela bene. Sorpresa. Quota: 10,00
ULTIMALUNA GRIF (Vincenzo Luongo) – Parte il giusto, passista, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.12.5 a marzo seconda a Milano sferrata agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo allo scoperto; ha vinto 10 volte, 3 nell’annata, la penultima a marzo in 1.14 a Bologna con km finale allo scoperto e secondo giro in 57.5, all’ultima nell’eliminatoria in 1.15.2 sul doppio km con miglio finale esterno e progressione nel quarto conclusivo in 28.8. Potente, la distanza è la sua, se non sbaglia a schema favorevole potrebbe anche fare il colpaccio. Terza favorita. Quota: 8,00
UMA D’ASTI (Franco Ferrero) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.8 a maggio terza a Milano perdendo contatto nella seconda parte di gara in 56.5 (28.1 l’ultimo quarto) dal leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 13.1; ha vinto 8 volte, 5 nell’annata, l’ultima alla terzultima uscita in 1.13.3 finendo bene dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 42.3; resta su un terzo nella eliminatoria finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno. Duttile, può andare in posizione ma la categoria è impegnativa. Molto difficile. Quota: 22,00
USSOLA (Andrea Baveresi) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, 3 nell’annata, l’ultima a marzo in 1.14.4 a Follonica tenendo andatura da leader dopo il lancio in 13.6; ha colto il proprio record di 1.13 a marzo quinta a Milano in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito i primi in corda; resta su un posto d’onore nell’eliminatoria perdendo contatto nel km finale in 1.11.5 dalla leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.5. Rapida e seria ma la distanza è lunga e la categoria non è la sua. Estrema outsider. Quota: 100,00
UBERTA’ DEI VENTI (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 8 volte, 7 su 12 nell’annata, l’ultima alla terzultima uscita al proprio record di 1.12.6 ottenendo strada dopo 600 in 42.4 per allungare con seconda parte di gara in 57.7 (28.5 l’ultimo quarto), all’ultima nell’eliminatoria sferrata agli anteriori in 1.15.5 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 13.5 per allungare con km finale in 1.11.5. In grande crescita, la distanza è la sua, ci sta. Sorpresa. Quota: 12,00  
UMATICAYA (Alessandro Gocciadoro) – Parte il giusto e con prudenza soprattutto per evitare la rottura, sa agire al largo, caratteriale e bisbetica, ha vinto 15 volte, 12 nell’annata, la quintultima a marzo in 1.12.9 in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.7, sempre a marzo in 1.11.7 a Milano sferrata agli anteriori con seconda parte di gara in 56.7 senza forzare passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto, ad aprile nell’Europa Filly in 1.12.4 in percorso allo scoperto, alla terzultima a Solvalla al proprio record di 1.10.2 in percorso allo scoperto, all’ultima nella eliminatoria in 1.15.9 sul doppio km ottenendo strada a metà corsa. Deve partire prudente e mettersi sulle gambe, evitando divagazioni va da far paura soprattutto quando toglie i ferri, con i ferri è meno esplosiva ma più sicura, a percorso netto dovrebbe farcela. Favorita. Quota: 1,50  
USSARINA TRGF (Federico Esposito) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, 2 nell’annata, l’ultima a dicembre in 1.14.8 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con seconda parte di gara in 58.6; ha colto il proprio record di 1.12.1 alla penultima seconda a Milano sferrata in una corsa a parziali invertiti in quota in percorso esterno, la volta dopo un terzo nell’eliminatoria finendo in crescendo dalla coda. Sulle ali della forma prova un non facile salto di categoria. Outsider. Quota: 30,00 
URLA JEPSON (Marco De Vivo) – Parte il giusto, ha vinto 13 volte, 8 nell’annata, l’ultima alla terzultima uscita al proprio record di 1.13.1 sferrata finendo in crescendo dopo impegno esterno; resta su un posto d’onore nell’eliminatoria con km conclusivo esterno finendo in crescendo nell’ultimo quarto in 28.8. Passista in forma, può piazzarsi. Difficile. Quota: 20,00
UTOPIA JET – Parte il giusto, ha vinto 9 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla terzultima uscita al proprio record di 1.12.4 a Milano sferrata agli anteriori progredendo dalla coda nel mezzo giro finale; resta su un posto d’onore nell’eliminatoria scendendo in scia alla leader sulla curva finale dopo un km esterno per poi restare in quota. Non corre.
10 UMA FRANCIS (Maurizio Cheli) – Parte il giusto, regolare, rende al meglio in estate, ha vinto 6 volte, nel 2015 in 1.17.5 a Cesena passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno, l’anno scorso in 1.15 a Bologna finendo bene dalla coda nei 600 conclusivi in 44.5, in 1.13.8 ottenendo strada dopo il lancio in 14.4 per allungare con seconda parte di gara in 57.5, nel Nazionale in 1.14.8 sul doppio km finendo bene dal gruppo nel km conclusivo misurato privatamente in 1.13.5, a luglio in 1.14.8 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 31 per allungare con 600 finali in 43, all’ultima nel Carena al proprio record di 1.11.9 in percorso esterno con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 42.9. Si è un po’ sveltita ed è in possesso di grande frazione, come tutti gli anni con il caldo si mette a volare, eccellente nel Carena, può farcela. Controfavorita. Quota: 3,00