09/05/2013

Comunicato Anact: tutti sotto al Mipaaf per lunedì 13 Maggio

di admin

Egregio Allevatore, 
la situazione dell'ippica è sempre più critica e le difficoltà di natura organizzativa e burocratica contribuiscono a rendere il quadro davvero drammatico.
Per questo si ritiene necessaria una nuova manifestazione di piazza, con partecipazione massiccia, presso il Ministero delle Politiche Agricole – Via XX settembre 20 – Roma, che la Rappresentanza Unitaria dell'Ippica ha indetto per lunedì 13 maggio p.v. alle ore 12,00.
La manifestazione è organizzata per sensibilizzare il mondo politico ed i mass media riguardo ad una serie di problematiche indifferibili riguardo alle quali ci si aspetta dal Ministero altrettanti interventi immediati, in priorità assoluta rispetto a qualsiasi altro argomento del dicastero, visto lo stato di abbandono e le carenze di interventi da parte delle precedenti gestioni ministeriali.
Le principali motivazioni sono:
– l'ippica non riceve dal Ministero quanto dovuto dall'Agosto dello scorso anno;
– non si sono avute risposte neanche ai problemi posti per il normale svolgimento dell'attività 
corrente: pagamenti premi ed ippodromi, monte fantini, calendario corse, ecc. ecc.;
– la situazione relativa alla chiusura degli Ippodromi di Roma Tor di Valle, Napoli, Padova,
Milano e Montecatini ed il forte rischio della chiusura di Merano, Livorno con altre piazze
in grandissima difficoltà;
– le migliaia di lavoratori licenziati, in cassa integrazione e senza stipendio;
– l'abbandono di migliaia di cavalli, la chiusura di allevamenti e scu derie in un contesto sempre più 
desolante;
– la mancanza di una risposta alla richiesta di incontro presentata al Ministro De Girolamo;
– la richiesta al Parlamento ed al Governo di impegnarsi seriamente e subito per 
salvare l'ippica italiana 
In questa drammatica situazione l'ippica italiana non ce la fa più ad andare avanti!!!
Confidiamo dunque nella Sua presenza in occasione della manifestazione: è necessaria la partecipazione di tutti per poter esprimere a livello politico tutta la forza e l'imponenza del mondo ippico e del settore allevatorio.