22/08/2017

La Pagella del Città di Follonica, Uma Francis, più fa caldo più vola: 9

di admin
di Mario “Amario” Alderici – Se il Città di Follonica fosse un film il titolo sarebbe probabilmente “A qualcuna piace caldo” considerando quanto va forte d’estate Uma Francis che tutti gli anni in questa stagione mette le ali e centra successi di vertice assoluto; meno si addirebbe a una bellissima e forte cavalla come lei il titolo di “Francis la mula parlante” anche se Uma deve il suo … “cognome” al film “Francis, il mulo parlante” (una commedia americana nella quale il protagonista riesce a vincere alle corse grazie ai colloqui con i cavalli del suo amico mulo, “Ma non mi hai dato il vincente della seconda corsa Francis!”, “Quella saltala, sono puledri, non lo sanno nemmeno loro chi vince!”).
Dopo il Carena, vinto insolitamente alla maniera forte “nasino al vento”, stavolta Uma Francis ha centrato il bersaglio nel suo vecchio stile, restando coperta per poi piazzare il suo forte finale esaltato dalla lunga retta dei Pini. 
Dopo un’ottima sgambatura con quarto finale in 28.2 ha ancora subìto il suo tallone d’Achille la caratteriale Umaticaya, in errore imitata da Una Bella Gar mentre in avanti è andato, sull’accondiscendente Urali Op, Urlo Di Poggio che dopo il lancio in 13.6 ha dato strada all’arrembante Uno Italia che nell’occasione è tornato a far partenza, mentre Uma Francis ha seguito quarta in corda con al largo Ultimaluna Grif che ha lasciato sfilare allo scoperto Un Besito; l’ardente Uno Italia ha continuato di lena dopo il quarto iniziale in 27.4. Ai 700 finali (anticipando un po’ lo spunto) ha mosso in terza ruota Ultimaluna che ha puntato sul leader sorvolando Un Besito, il quale ha sbagliato liberando Uma Francis (che sia bravo Enrico Bellei non lo scopriamo da adesso, ma va detto che stavolta è stato anche fortunato beneficiando anche della capacità di Andrea Farolfi di riuscire a togliersi da in mezzo al gruppo con lo scarrierante Un Besito). Sull’ultima curva Ultimaluna ha aggredito Uno Italia che ha iniziato ad accusare la fatica sulla lunga distanza mente ha sbagliato Urlo quando era ancora bene in quota e a fari spenti si è avvicinata Uma.
In retta è scattata con speed più fresco e più secco Uma Francis e, sotto le urla degli appassionatissimi proprietari Christian Dellaquila e Roberto Bonvicini (oltre che da numerosi fans dell’allieva di Francesco Alessandrini), è andata sulla coraggiosa Ultimaluna e l’ha battuta a buona media di 1.13.8 con mezzomiglio finale in 59 per la testa (molto meno per lei che veniva da dietro); Enrico Bellei torna a vincere il Città di Follonica dopo 16 anni. Per le restanti piazze a regolare Uno Italia sono intervenuti Ufo Robot Hp non nuovo ad exploit a sorpresa e finito bene e Una Bella Gar ottimamente tornata dopo l’errore iniziale.   
I Voti del Prof. per il Città di Follonica
UMA FRANCIS – Più regolare rispetto ai principali rivali, con il caldo questa figlia di Exploit Caf è volante, parte in mano ritraendosi in scia a Urali Op, si ritrova quarta in corda sull’avvicendarsi dei leader, chiusa, ai 600 trova il buco sull’errore di Un Besito (che correttamente riesce a togliersi di mezzo senza intralciare nessuno) in retta scatta con parziale più fresco e con bordata secca prevale nettamente di oltre una lunghezza con il mezzo miglio finale in 59 per la testa che per lei (venendo da dietro) vale molto meno. Voto: 9
ULTIMALUNA GRIF – Al largo, scatta ai 700 finali anticipando un po’ lo spunto, prevale all’ingresso in retta, subisce lo spunto più fresco di Uma, è battuta con l’onore delle armi senza aver mai visto la corda. Voto: 8
UNA BELLA GAR – Perde il lancio, torna bene con miglio finale esterno. Voto: 8
UFO ROBOT HP – Sempre trascurato al gioco ma non nuovo ad exploit, al largo, muove in diagonale in retta e finisce bene. Voto: 7
UNO ITALIA – Come sempre molto ardente, è il più veloce allo stacco, respinto nel lancio in 13.6, ottiene strada dopo un quarto in 27.4, va via di lena, sulla curva finale accusa la distanza. Più centrato con l’uso di una specie di occhiale da sole all’occhio sinistro che lo protegge un po’ dalla sabbia, resta un soggetto che va via sul passo e appare più adatto al miglio. Voto: 6,5
URLO DI POGGIO – Va davanti nel lancio in 13.6, manda dopo un quarto in 27.4, in scia al leader, sbaglia sulla curva finale quando è ancora bene in quota. Voto: 6,5
UBI JET – Al largo, resta in quota. Voto: 6
URANO CUP – In coda, in retta si avvicina in slalom. Voto: 6
UMA D’ASTI – Nel gruppo in corda, non avanza. Voto: 5
URALI OP – Rapido in corda, manda nel lancio in 13.6, terzo in corda, sulla curva finale chiama la mamma, non è nel miglior momento. Voto: 4,5
UN BESITO – Allo scoperto peggiora di andatura e finisce con lo sbagliare ai 600 finali. Voto: 4,5
UCCI UCCI PLAY – Nelle retrovie in corda, non avanza. Voto: 4
UMATICAYA – La potenza devastante è fuori discussione ma tra fondi pista poco graditi e fase iniziale che resta il suo tallone d’Achille sbaglia ancora, stavolta parte a mezza botta anziché arretrata, tra i cavalli si arrabbia e rompe; era apparsa in grande ordine nella sgambatura con quarto finale in 28.2. Voto: s.v.