06/09/2017
Daniele Agostini scrive a Prof. Amario su UNO ITALIA e Lorenzo Baldi
di admin
Buongiorno, sono un appassionatissimo di Trotto e vi seguo sempre.
Seguo questo sport dalla fine Anni 60 e potete immaginare quante emozioni e quanta malinconia, ma …coraggio: rimane meraviglioso nella sua essenza e in situazioni speciali, e poi vedere i vostri filmati dei puledri in paddock mi entusiasma ancora!!
Vi faccio i miei complimenti perche 'date visibilita' agli eventi, agli operatori e anche agli appassionati come me.
Ma vorrei fare un piccolo e non grave appunto al vostro valoroso Prof. Amario…
Perché definire "bisbetico" Uno Italia che, dopo infinite peripezie con altri allenatori, Lorenzo (Baldi, ndr) ha avuto il merito di trasformare in una "bicicletta", seppure con problematiche d'impiego su cui ovviamente sta lavorando e migliorando (vedi accorgimento per un occhio).
Vedrete nel Continentale o al Nazioni (ricordate un certo Indro Park..!?)!
Lo dico anche perché, se notate, Lorenzo alcuni cavalli li sa trasformare e, a differenza di altri, li fa durare, rispettandoli. Bravo!
Infine, in questa lunga avventura di passione ippica voglio sempre ricordare le straordinarie imprese di suo padre Giancarlo… fantastico!!
Grazie ancora
Daniele Agostini
Daniele Agostini
Innanzitutto La ringrazio per il "valoroso".
Sinceramente non ricordo quando ho definito "bisbetico" Uno Italia (nelle ultime corse no), per il resto concordo su tutto: Uno Italia era un po' bisbetico a inizio carriera, Lorenzo Baldi ha avuto il grande pregio a riuscire a farlo diventare una bicicletta e a fargli "digerire" la sabbia con l'utilizzo di quel paraocchi innovativo (sembra un occhiale da sole), pur restando un cavallo caratteriale e ardente ho tolto la definizione "bisbetico" nelle ultime corse.
A Montecatini è apparso anche più gestibile e credo anch'io che a breve possa vincere la sua prima corsa di gruppo.
Quanto a Lorenzo Baldi, come ricordava lei, non lo scopriamo certo da oggi che è un grandissimo allenatore.
Cordiali Saluti,
Mario "Amario” Alderici