05/09/2017
VALDIVIA facile da leader nel Marangoni Filly, la pagella di Amario
di admin
di Mario “Amario” Alderici – Valdivia doveva essere e Valdivia è stata. Era abbastanza logico che dopo il ritiro di Villa Santina l’allieva di Ehlert e Vecchione in avanti sarebbe stata durissima da battere, ciononostante ha aperto alla quota (davvero paciarotta a dire il vero) di 3,00 a cui ovviamente è stata giocatissima.
Valdivia, cavalla regolare e completa, stavolta non si è neanche “arrabbiata” (come fa talvolta) dietro l’autostart ed è andata davanti con lancio in 13.5 respingendo Vale Capar che sull’errore di Vanatta ha potuto ripiegare in corda davanti a Vanguardia, mentre è rimasta scoperta Velina Gio che dopo un quarto in 27.8 è andata sulla leader per vedere se c’era l’intenzione di scambiare ricevendo il due di picche. A quel punto ha stoppato Valdivia, come sempre molto seria in corsa e adatta ai cambi di marcia, e al largo in scia a Velina Gio è avanzata Venere Breed seguita da Venariareale Font, Vanity Spritz e Valchiria Op (rimessa da un errore al via) che avevano all’interno (dietro le tre già citate) Venere Grif e Volcada Bar; ha sbagliato al via Volturina Jet imitata da Velina Vald che ha tamponato sulla prima curva Venariareale.
Dopo metà gara in 59.8 c’è stata l’accelerazione in progressione di Valdivia, km in 1.15 e il logico crollo di Velina Gio con alle sue spalle il tentativo di muovere a centro pista di chi la seguiva e l’errore ai 700 finali di Valchiria Op che in seconda fila si anima troppo e diventa difficilmente gestibile. Di fatto chi si è avventurata al largo non è riuscita a progredire e sui 600 finali in 42.6 di Valdivia (facile a segno con ultimo quarto in 28 senza che Roberto Vecchione abbia dovuto richiederla più di tanto) alle altre piazze è emersa chi l’aveva seguita in corda, Vale Capar che ha confermato i buoni lavori dopo le cure dovute ad un problema fisico e che sarà da attendere in progresso alla prossima, la sorpresa della corsa Vanguardia che nell’arrivo svelto è riuscita a guadagnare e Venere Grif. Ha chiuso i premiati senza aver mai visto la corda Venere Breed mentre al suo esterno ha sbagliato all’ingresso in retta Venariareale .
1.13.5 la media finale della portacolori della Scuderia Leonardo allevata dalla Sant’Andrea, allenata da Holger Ehlert e guidata da Roberto Vecchione.
Clicca sul nome del cavallo per visualizzare la scheda prestazioni e sul logo video per vedere la corsa
Valdivia, cavalla regolare e completa, stavolta non si è neanche “arrabbiata” (come fa talvolta) dietro l’autostart ed è andata davanti con lancio in 13.5 respingendo Vale Capar che sull’errore di Vanatta ha potuto ripiegare in corda davanti a Vanguardia, mentre è rimasta scoperta Velina Gio che dopo un quarto in 27.8 è andata sulla leader per vedere se c’era l’intenzione di scambiare ricevendo il due di picche. A quel punto ha stoppato Valdivia, come sempre molto seria in corsa e adatta ai cambi di marcia, e al largo in scia a Velina Gio è avanzata Venere Breed seguita da Venariareale Font, Vanity Spritz e Valchiria Op (rimessa da un errore al via) che avevano all’interno (dietro le tre già citate) Venere Grif e Volcada Bar; ha sbagliato al via Volturina Jet imitata da Velina Vald che ha tamponato sulla prima curva Venariareale.
Dopo metà gara in 59.8 c’è stata l’accelerazione in progressione di Valdivia, km in 1.15 e il logico crollo di Velina Gio con alle sue spalle il tentativo di muovere a centro pista di chi la seguiva e l’errore ai 700 finali di Valchiria Op che in seconda fila si anima troppo e diventa difficilmente gestibile. Di fatto chi si è avventurata al largo non è riuscita a progredire e sui 600 finali in 42.6 di Valdivia (facile a segno con ultimo quarto in 28 senza che Roberto Vecchione abbia dovuto richiederla più di tanto) alle altre piazze è emersa chi l’aveva seguita in corda, Vale Capar che ha confermato i buoni lavori dopo le cure dovute ad un problema fisico e che sarà da attendere in progresso alla prossima, la sorpresa della corsa Vanguardia che nell’arrivo svelto è riuscita a guadagnare e Venere Grif. Ha chiuso i premiati senza aver mai visto la corda Venere Breed mentre al suo esterno ha sbagliato all’ingresso in retta Venariareale .
1.13.5 la media finale della portacolori della Scuderia Leonardo allevata dalla Sant’Andrea, allenata da Holger Ehlert e guidata da Roberto Vecchione.
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VALDIVIA – Ottima in tutte le uscite ma stavolta era la miglior Valdivia di sempre, più tranquilla, non si arrabbia (come fa talvolta) dietro l’autostart, la prende un po’ lanciata (perfetti i tempi del solito Roberto Vecchione e che è bravo non lo scopriamo certo da oggi, ma quest’estate ha fatto davvero tante guidate da cineteca, voto 10 al Roby Nazionale) e va davanti con lancio in 13.5, risponde picche alla richiesta di scambio di Velina Gio, dopo un quarto in 27.8 si fa riprendere tranquillamente in mano (stavolta non tira), con 600 finali in 42.6 e ultimo quarto in 28 elude il tentativo di Vale. Voto: 9
VALE CAPAR – Al rientro dopo essere stata curata dopo un problema fisico, conferma i buoni lavori, ripiega in scia a Valdivia nel lancio in 13.5, la segue fino in retta dove tenta l’attacco guadagnandole qualcosina nella chiusa svelta, da attendere con fiducia alla prossima. Voto: 8,5
VANGUARDIA – Terza in corda, finisce in crescendo nei 600 conclusivi in 42.6. Voto: 8
VENERE GRIF – Quarta in corda, sposta in retta per aggirare Venere Breed, finisce in crescendo. Voto: 7,5
VENERE BREED – Al largo, prova in terza ruota al mezzo giro finale, sull’allungo della testa desiste in retta ma chiude il marcatore senza aver mai visto la corda. Voto: 6,5
VANITY SPRITZ – Ancora una volta senza fortuna tattica, nelle retrovie in corda, sposta dopo 600 metri, subisce sulla curva finale l’errore di Venariareale, resta in quota. Voto: 6
VOLTURINA JET – In errore al via, squalificata, insegue platonicamente bene senza forzare. Voto: 6
VENARIAREALE FONT – Al largo, muove in terza ruota sulla curva finale, sbaglia all’ingresso in retta quando avrebbe lottato per un compenso marginale; da rivedere in prima fila quando potrà sfruttare la sua velocità iniziale. Voto: 6
VOLCADA BAR – Quinta in corda, muove al largo di tutte al mezzo giro finale, desiste in retta. Voto: 5,5
VELINA GIO – Ancora una volta tatticamente sfortunata, resta scoperta, nel tentativo di scambiare va sulla leader che le risponde picche, dopo il quarto iniziale in 27.8 deve adeguarsi “nasino al vento”, sul cambio di ritmo della testa sulla curva finale logicamente chiama la mamma. Voto: 5,5
VANATTA – Sveltitasi, nel tentativo di restare seconda in corda sbaglia. Voto: s.v.
VELINA VALD – Sfortunata, con il numero esterno si ritrae ma sulla prima curva tampona Venariareale e sbaglia. Voto: s.v.
VALCHIRIA OP – In seconda fila si anima troppo e diventa difficilmente gestibile, sbaglia al via, torna, ai 700 finali muove in terza ruota ma ripete l’errore; da attendere in prima fila. Voto: s.v.
VALE CAPAR – Al rientro dopo essere stata curata dopo un problema fisico, conferma i buoni lavori, ripiega in scia a Valdivia nel lancio in 13.5, la segue fino in retta dove tenta l’attacco guadagnandole qualcosina nella chiusa svelta, da attendere con fiducia alla prossima. Voto: 8,5
VANGUARDIA – Terza in corda, finisce in crescendo nei 600 conclusivi in 42.6. Voto: 8
VENERE GRIF – Quarta in corda, sposta in retta per aggirare Venere Breed, finisce in crescendo. Voto: 7,5
VENERE BREED – Al largo, prova in terza ruota al mezzo giro finale, sull’allungo della testa desiste in retta ma chiude il marcatore senza aver mai visto la corda. Voto: 6,5
VANITY SPRITZ – Ancora una volta senza fortuna tattica, nelle retrovie in corda, sposta dopo 600 metri, subisce sulla curva finale l’errore di Venariareale, resta in quota. Voto: 6
VOLTURINA JET – In errore al via, squalificata, insegue platonicamente bene senza forzare. Voto: 6
VENARIAREALE FONT – Al largo, muove in terza ruota sulla curva finale, sbaglia all’ingresso in retta quando avrebbe lottato per un compenso marginale; da rivedere in prima fila quando potrà sfruttare la sua velocità iniziale. Voto: 6
VOLCADA BAR – Quinta in corda, muove al largo di tutte al mezzo giro finale, desiste in retta. Voto: 5,5
VELINA GIO – Ancora una volta tatticamente sfortunata, resta scoperta, nel tentativo di scambiare va sulla leader che le risponde picche, dopo il quarto iniziale in 27.8 deve adeguarsi “nasino al vento”, sul cambio di ritmo della testa sulla curva finale logicamente chiama la mamma. Voto: 5,5
VANATTA – Sveltitasi, nel tentativo di restare seconda in corda sbaglia. Voto: s.v.
VELINA VALD – Sfortunata, con il numero esterno si ritrae ma sulla prima curva tampona Venariareale e sbaglia. Voto: s.v.
VALCHIRIA OP – In seconda fila si anima troppo e diventa difficilmente gestibile, sbaglia al via, torna, ai 700 finali muove in terza ruota ma ripete l’errore; da attendere in prima fila. Voto: s.v.