Lega Ippica: Attilio dicci tu

Poiché il Progetto di Lega Ippica Italiana (conosciuto anche come Unione Ippica Italiana) ha speditamente ripreso il suo iter parlamentare che, vale la pena ricordarlo, si era bloccato a causa della crisi di Governo del dicembre scorso, raccogliamo l'invito dell'amico Attilio D'Alesio e gli chiediamo di evidenziarci pubblicamente quali siano gli argomenti "decotti" di tale Progetto e, quindi, di suggerirci tutte le modifiche tecniche ed operative a quanto da oltre un anno stiamo diffondendo.
Facciamo presente che i contenuti del nostro Progetto hanno raccolto centinaia di adesioni (700 firme e, per di più, molte da parte di esponenti delle più grandi aziende del settore e visionabili sul sito www.legaippicaitaliana.it) provenienti in modo trasversale da tutte le categorie e da ognuna delle piazze locali in cui è stato illustrato.
Il nostro atteggiamento di massima apertura e trasparenza, che abbiamo tenuto sin dagli albori della nostra iniziativa, non è affatto cambiato. È per questo che aspettiamo con fiducia, anche dall'amico Attilio D'Alesio, quei suggerimenti che potrebbero migliorare ulteriormente un progetto che noi riteniamo essere, ad oggi, l'unico realmente attuabile per risollevare le sorti del nostro settore.