12/10/2017

Oaks, una narice per VANESIA EK su un’eroica VISCARDA JET

di admin
di Mario “Amario” Alderici – Prima del Derby tante rotture anche nelle Oaks, in primis quello allo stacco della macchina della favorita Venariareale Font un po’ troppo carica in partenza e un po’ troppo di mole per avviarsi in corda come fa con i numeri più alti, il che fa pensare che l’1 scelto per lei da Erik Bondo sia stata una scelta errata: nel raddrizzare la figura per partire si è spostata verso l’esterno con il posteriore e ha sbagliato.
A quel punto Vale Capar in testa, con a fianco Vanity Luis tutta strada scoperta, sembrava destinata a un coast to coast tenendo chiusa nella sua scia Vanesia Ek, invece, dopo la bella prova in batteria, si è stavolta superata un’ottima Viscarda Jet che, dopo percorso interamente esterno,  ha attaccato in retta costringendo Vale ad allungare e a quel punto ha trovato l’aria Vanesia.
Bellissimo il finale a tre a fruste alzate e sul filo ha prevalso Vanesia di un soffio avanti a Viscarda (che con l’11 ha stracorso ed è la vincitrice morale) e Vale; tutte e tre molto bene considerato il mezzomiglio finale in 57.2 (28.8 – 28.4).
Con tre cavalle in linea utilissimo sul palo d’arrivo lo specchio interno che ha permesso di stabilire l’esatto ordine d’arrivo (le narici di Vale erano coperte dal musino delle altre due).
Alessandro Gocciadoro da trainer bissa il successo Oaks dell’anno scorso con Uet Wise As e centra una coppia storica Derby – Oaks. In sulky a Vanesia preciso Pippo Gubellini a lanciarsi nel buco ai 150 finali appena si è aperto e energico nel comandare a fondo la sua allieva.   
Da registrare il buon inseguimento dopo aver sbagliato al via di Vanity Spritz; c’è però anche da dire che l’errore dopo lo stacco è stato molto lungo (nei primi 50 metri addirittura senza perdere posizioni) e sarebbe stato indubbiamente da squalifica. 
Dei Signori (come sempre) i proprietari di Vanguardia, Christian Dell’Aquila e Roberto Bonvicini, che hanno offerto il viaggio in pullman agli appassionati emiliani. Un vero peccato che la loro Vanguardia, in ottima posizione terza in corda, ha sofferto chiusa in corda il rallentamento dopo il lancio finendo per affogarsi sul morso. 
 

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N.P. N.A. Cavallo Guidatore R.B. R.L.
2 1  VANESIA EK P.GUBELLINI 1"13"0  
11 2  VISCARDA JET F.PISACANE 1"12"6 1"14"8
3 3  VALE CAPAR E.BELLEI 1"12"7 1"13"4
4 4  VANITY LUIS ANT.DI NARDO 1"12"4 1"15"8
6 5  VANITY SPRITZ R.VECCHIONE 1"12"6  
10 6  VANGUARDIA M.CHELI 1"13"7 1"13"9
8 7  VIOLET EFFE G.GELORMINI 1"14"0 1"16"2
7    VANITI BAR M.PISTONE 1"14"5  
1    VENARIAREALE FONT A.GUZZINATI 1"12"1 1"15"4
12    VENERE DEGLI DEI R.ANDREGHETTI 1"14"1 1"18"3
5    VENERE GRIF A.GOCCIADORO 1"12"5 1"14"0
9    VISA AS FED.ESPOSITO 1"14"3 1"16"1

      

VISCARDA JET – La sorpresa della corsa confermando l’ottima impressione destata in batteria, stracorre senza vedere la corda, rapida dalla seconda fila, in scia a Vanity, scatta in terza ruota sul finire dell’ultima curva, chiude bene ma per una narice non in tempo per stampare Vanesia; vincitrice morale. Voto. 8,5
VANESIA EK – Seconda in corda dietro Vale, chiusa, trova l’aria ai 150 finali, prevale di un soffio con seconda parte di gara ufficiale in 57.2 (28.4 l’ultimo quarto), meno per lei che veniva da dietro. Voto: 8
VALE CAPAR – Come sempre molto rapida nel lancio in 13.6, gradua fino ai 700 finali quando inizia ad allungare in progressione, in retta sull’attacco deciso di Viscarda è costretta a andare in fuga liberando Vanesia, è presa nei pressi del palo ed è solo terza in linea con le prime due al termine di una seconda parte di gara in 57.2 con ultimo quarto in 28.4. Voto: 7,5
VANITY LUIS – Scoperta tutta strada, sul cambio di ritmo accusa logicamente in retta ma salva il quarto. Voto: 6,5
VANITY SPRITZ – Sbaglia nel tentativo di far partenza (forse si spaventa per l’inciampone al suo fianco di Vaniti), un errore molto lungo che sarebbe passibile di squalifica, la giuria la grazia e la tiene buona, insegue bene. Voto: 6,5
VENARIAREALE FONT – Molto bella sia in sgambatura sia nella falsa partenza, paga la scelta del numero 1 essendo un po’ ardente e cavalla di mole che parte meglio con i numeri più alti, va carica dietro l’autostart ed è bravo Andrea Guzzinati a scegliere i tempi prima di arrivare a rete ma Venariareale si sposta in su con il posteriore e salta via. Voto: 5,5
VANITI BAR – Nel tentativo di partire a tutta inciampa e sbaglia. Voto: s.v.
VENERE DEGLI DEI – In seconda fila è troppo ardente, riesce a ripiegare quarta in corda ma tira molto ed è ingestibile, per non tamponare viene presa in mano e sbaglia; da rivedere in prima fila. Voto: s.v.
VISA AS – In errore prima del via. Voto: s.v.  
VENERE GRIF – Al largo in seconda pariglia, sbaglia sulla prima curva. Voto: s.v.
VIOLET EFFE – Condizionata dall’errore di Venariareale resta in coda, sbaglia sulla prima curva. Voto: s.v.
VANGUARDIA – Sfortunata, è diventata duttile e seria, filtra terza in corda, sembra nella posizione migliore ma sul rallentamento si affoga sul morso e in retta si ferma. La prestazione in sé è negativa ma è palese che non è veritiera e sfortunata, e non ce la sentiamo di darle un voto negativo. Gli appassionati proprietari Christian Dell’Aquila e Roberto Bonvicini (voto 10) avevano offerto il viaggio in pullman ai fans emiliani e meritavano sorte migliore, sarà per la prossima. Voto: s.v.