02/11/2017

Mangelli, la pagella di Amario, VITRUVIO e VANESIA EK sempre in linea

di admin
di Mario “Amario” Alderici – Mangelli day che è stato un Gocciadoro day con Vitruvio e Vanesia Ek che dopo aver vinto nettamente da leader la batteria (incredibilmente trascurati al gioco, Vanesia si poteva giocare a 5 a quota fissa, Vitruvio è salito addirittura a 8, regalo di Natale anticipato per molti scommettitori) hanno dato vita a un bel duello in finale e Vitruvio (dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.2) ha respinto Vanesia al termine di una seconda parte di gara in 55.8. Un brivido a inizio retta quando Vitruvio con una ruota va su un paletto e ha un inciampone ed è stato freddo e bravo Alessandro Gocciadoro a riprenderlo un attimo in mano. 
Terza la regolare Valdivia che ha rinunciato al lancio e ha puntato tutto sulla chiusa sia in batteria sia in finale. Un filo sotto ai migliori ma più che positivi Voyager Grif e Vertigo Spin, quarto e quinto. 
Nella consolazione Vessillo As (in fallo picchiandosi in batteria) si è rifatto con un preciso finish, ottimo Edo Baldi a evitare la partenza (anche nell’ultimo atto Vessillo dietro l’autostart tendeva a venire su) e a scattare con preciso senso del traguardo dopo aver filato la scia di Vicino Mec. Valchiria Op ha fatto il suo dimostrando che il risultato del Derby (condizionato da troppe rotture) è un fatto episodico, male Vivid Wise As che saluta l’Italia e parte per la Francia, malino Varietà Luis che è comunque entrato in finale.  Non ha corso per un guasto al van Vircan.

N.A. Nome Tempo R.B. R.L.
1 VITRUVIO 1.11.8  1.11.8 1.12.0
2 VANESIA EK 11.8  1.11.8 N/A
3 VALDIVIA 12.4  1.12.4 1.13.8
4 VOYAGER GRIF 12.5  1.12.5 1.12.6
5 ERTIGO SPIN 12.7  N/A N/A
6 ON WISE AS 12.9  N/A N/A
7 ARIETA` LUIS 13.3  N/A N/A
VITRUVIO – Ha vinto il più continuo dei 3 anni, e lo meritava dopo la sfortuna del Derby, un cavallo completo. Il portacolori della Sant’Andrea di Piero Eingenmann in batteria vedeva la sua quota fissa salire incredibilmente a 8, come era prevedibile sfruttava la sua grande velocità iniziale per andare davanti con lancio in 13.9 e allungare con seconda parte di gara in 55.9. In finale ottiene strada da Vanesia dopo il lancio in 13.2, gradua, come in batteria allunga decisamente a metà gara consentendo all’avversaria di giocarsi la sua chance (un po’ perché era stato mandato ma soprattutto perché era la compagna di allenamento), all’ingresso in retta va con la ruota su un paletto e ha un breve inciampone ma resta di trotto, bravo Alessandro Gocciadoro a riprenderlo un attimo in mano, negli ultimi metri comanda e salva un nasino di vantaggio con seconda parte di gara in 55.8. Voto: 9,5
VANESIA EK – Battuta di una narice con ben poco da rimproverarsi, in batteria conserva l’iniziativa con lancio in 13.9, allunga con 600 finali in 42; in finale manda Vitruvio dopo il lancio in 13.2, muove dalla sua scia sull’ultima curva, energicamente sostenuta da Pippo Gubellini rimonta a palmo a palmo il rivale ma per una narice non in tempo per stamparlo. Nella seconda parte di gara in 55.8 ha guadagnato una lunghezza al vincitore. Voto: 9
VALDIVIA – Rinuncia al lancio puntando tutto sulla chiusa sia in batteria sia in finale, nel primo caso Roberto Vecchione sfrutta costantemente la schiena migliore lungo il percorso e infila i rivali coinvolti nel cross sull’ultima curva, finisce in crescendo;  in finale quarta in corda, finisce in crescendo. Voto: 7,5
VOLTAIRE GIFONT – In batteria quarto in corda, muove al passaggio per rilevare la scia di Varietà, finisce bene guadagnando sulla testa nella seconda parte di gara in 55.8; in finale nel gruppo in corda, sulla prima curva sulla discesa precisa di Valdivia è costretto a riprendere in mano, si accorcia e sbaglia; sfortunato ma valido. Voto: 7 
VESSILLO AS – In batteria si dà una botta al momento di partire e sbaglia, nella consolazione dietro l’autostart tende a venire in su ed è bravo Edoardo Baldi a prenderlo in mano e a lasciarlo tranquillo in coda al gruppetto, va in scia a Vicino a metà corsa, con preciso senso del traguardo (voto 10 a Edo, a nostro avviso tra i migliori driver – trainer italiani) attacca all’ingresso in retta e con spunto più fresco prevale in 1.12.4 con seconda parte di gara in 56.9 (per la testa, meno per lui che veniva da dietro) per la meritata consolazione del portacolori dell’appassionatissimo Gianluca Di Venti. Voto: 7     
VOYAGER GRIF – Va in corda (terzo in batteria, quinto in finale) finendo bene in retta. Voto: 7  
VERTIGO SPIN – Parte molto forte in entrambi gli atti, ripiega secondo in corda in batteria e terzo in finale, in quest’ultimo caso dall’8 e con lancio in 13.2, in retta è logicamente un po’ in affanno ma con la serietà e il cuore che lo contraddistinguono salva l’ennesimo buon piazzamento. Voto: 7
VICINO MEC – Sfortunato ma valido, in batteria in coda, muove al mezzo giro finale ma subisce il cross di chi lo precede e sbaglia; nella consolazione tutta strada scoperto, è stampato al termine di una seconda parte di gara in 56.9. Voto: 7
VIENVIA FONT – Poco fortunato, in batteria nelle retrovie in corda arriva carico senza spazio, nella consolazione secondo in corda, arriva ancora chiuso. Voto: 6,5
VON WISE AS – Nelle retrovie in corda in entrambe le corse filtra di dentro in quota; in leggera ripresa dopo l’intervento alla gola. Voto: 6
VASH TOP – Come sempre ardente, terza in corda, sul rallentamento muove subito sulla prima curva, attacca Vanesia che risponde picche con un terzo paletto in 13.2, viaggia a ridosso della leader, sull’allungo deve mollare la presa sull’ultima curva e finisce con lo sbagliare. Voto: 5,5
VALCHIRIA OP – In batteria scende terza in corda, muove a metà corsa, sull’ultima curva è in quota ma viene urtata dalla scarrierante Vash e sbaglia; nella consolazione va davanti con lancio in 13.8, cede in retta; resta la derbywinner ma è un filo sotto ai migliori. Voto: 5,5   
VARIETA’ LUIS – Spento, parte prudente in coda muovendo dopo mezzo giro in batteria e ai 700 finali in finale, cala in retta; a freccia in giù. Voto: 5     
VIVID WISE AS – Continua a freccia in giù indipendentemente dalla guida, sbaglia allo stacco; in partenza per la Francia. Voto: 4
EURO DU CHENE – Secondo in corda, perde contatto dal leader sull’accelerazione sull’ultima curva, in retta peggiora di meccanica e si chiude d’ambio; prestazione troppo brutta per essere presa alla lettera, da rivedere in Francia. Voto: 4