16/11/2017

Gp San Paolo domenica a Montegiorgio, se al meglio può farcela URAGANO TREBI’

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Gran Premio San Paolo condizionato dalla condizione del velocissimo e duttile Uragano Trebì (1) che non corre da quasi de mesi quando deluse a Palermo risentendo del viaggio e di una piccola colica; curato, il figlio di Nad Al Sheba ha lavorato bene in due minuti e se vicino alla condizione migliore può farcela da leader o da secondo in corda dietro l’altrettanto rapidissima United Roc (4) che può far valere condizione più rodata (non fa testo l’np del Biasuzzi dopo essere rimasta scoperta) ma che a differenza del castrone (che agisce bene anche di rimessa) è votata quasi esclusivamente ai percorsi in avanti, schema nel quale in pista piccola e sul miglio ha chiara chance di arrivare fino in fondo pur non essendo una leonessa nel finale. Di quelli che aspirano a vincere il loro primo gran premio il più che intriga è come sempre Uno Italia (5) che è un po’ caratteriale e dovendo fare un po’ di partenza rischia di animarsi, ma va molto forte come ha confermato all’ultima a Bologna con km finale scoperto misurato privatamente in 1.11 su pista non veloce; avrebbe preferito pista grande ma l’avvio in dritta con la raccheta teoricamente potrebbe agevolarlo rispetto a quello con la curva. Nel Continentale Filly ha battuto United Roc di rimessa Une Etoile Gar (3) che a Napoli non è dispiaciuta (considerata la seconda parte di gara in 57.2) in una corsa in evidente preparazione e se riuscisse ad agire in posizione da sparo avrebbe ancora la possibilità di far valere la sua frazione. Regolare e piaciuto a Bologna nel secondo giro in 57.1 Ulissemar (6) molto cresciuto dalle reclamare ai gran premi. Non hanno mai vinto in pista piccola (nella quale sono stati impiegati poche volte) ma meritano rispetto per la forma al top Urlo Di Poggio (2) e Uisconsis Vol (7): l’allievo di Marcello Vecchione resta su un successo con seconda parte di gara in 57.2 facili e potrebbe andare in posizione, quello di Mauro Baroncini a Torino ha guadagnato molto su una testa che chiudeva il mezzomiglio finale in 57 secchi. Ussel As (9) è sempre al palo ma in categorie di minima, la scia di Uragano al via è buona  e proverà a sfruttare la corda per un posticino nel marcatore ma quando ha provato a questi livelli non ha mai preso nulla; Ufo Gius Sm (8) ha vinto sempre e solo sull’amata pista di Roma e il numero esterno lo sacrifica; Ursiass (10) è in forma ma fatica a vincere nelle corse a reclamare, figuriamoci qui con il 10.
 

Il pronostico e le quote di Mario “Amario” Alderici
Gran Premio San Paolo (Gr.3)
19.11.2017 Montegiorgio
PRONO:  1 – 4 – 5

 

Ippodromo di Montegiorgio – Data: 19/11/2017
GP SAN PAOLO  (Gr.3) – € 40.040   Distanza: 1600
Clicca sul nome del cavallo per visualizzare la scheda prestazioni
N.P. Cavallo Guidatore R.B. R.L. Carr. Trim.
1 URAGANO TREBI' R.VECCHIONE 1"11"7 1"13"2 185.993 1.629
2 URLO DI POGGIO M.VECCHIONE 1"12"6 1"14"1 96.609 19.292
3 UNE ETOILE GAR M.MINOPOLI JR. 1"12"3 1"13"7 91.497 33.174
4 UNITED ROC SANTO MOLLO 1"11"7 1"14"9 151.621 10.853
5 UNO ITALIA LOR.BALDI 1"10"9 1"12"4 97.126 21.230
6 ULISSEMAR A.GOCCIADORO 1"11"2 1"13"8 69.132 9.860
7 UISCONSIS VOL XXX 1"12"5 1"14"3 62.939 13.097
8 UFO GIUS SM GP MINNUCCIO 1"12"4 1"14"5 68.272 2.132
9 USSEL AS M.MATTII 1"12"4 1"15"3 53.510 6.424
10 URSIASS S.DI VINCENZO 1"14"1 1"15"7 39.071 2.370
1 URAGANO TREBI’ (Roberto Vecchione) – Velocissimo in partenza, regolarissimo, tranquillizzatosi con la castrazione, ha vinto l’anno scorso lo Stabile in 1.13.4 finendo in crescendo dalla scia dei primi dopo avvio sollecito dalla seconda fila; ha vinto 17 volte, 6 nell’annata, a dicembre nel Mediterraneo in 1.14.2 da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 57.1, sempre a dicembre in 1.12.7 sferrato andando davanti con quarto iniziale in 29.5 per essere superato dopo 600 metri e tornare a prevalere con seconda parte di gara in 58.1, a gennaio in 1.16.9 sul doppio km senza ferri da leader con lancio in 16 e 600 finali in 41.4, a febbraio sempre nel preferito assetto sferrato nel Firenze in 1.14.2 sfondando nel lancio in 13.6 per allungare con 600 finali in 42.7 e arrivo in 14, a marzo nel Città Di Padova in 1.12.9 senza ferri in avanti scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 14.4 per allungare con 600 finali in 42.7, alla quartultima nel Città di Cesena al proprio record di 1.11.7 finendo bene dalla scia della leader; resta su un deludente quinto nella consolazione del Trinacria cedendo dopo tre quarti di miglio in 1.26.6 dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 28. Non corre da una cinquantina di giorni quando deluse a Palermo in una prestazione da non prendere alla lettera in cui subì il viaggio e una piccola colica, rapidissimo, ha lavorato in due minuti, se fosse al meglio sarebbe il cavallo da battere. Favorito. Quota: 2,50
URLO DI POGGIO (Marcello Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.6 ad aprile vincendo ottenendo strada dopo un quarto in 29 per allungare con 600 finali in 41.8; ha vinto 19 volte, 4 nell’annata, all’ultima in 1.13.1 ottenendo strada dopo un quarto in 28.7 per allungare con seconda parte di gara in 57.2. Avrebbe preferito pista grande ma è al top della forma e in posizione da sparo se la gioca. Grossa sorpresa. Quota: 15,00  
UNE ETOILE GAR (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.3 ad aprile seconda sferrata in linea con la vincitrice finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.5 dopo aver mandato via nel lancio in 13.1; ha vinto 11 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla terzultima uscita nel Continentale Filly in 1.12.6 finendo bene nell’arrivo in 14.4 dalla scia della leader, poi due quarti, all’ultima finendo in leggero crescendo dalla coda nella seconda parte di gara in 57.2. In crescita costante, la volta scorsa ha corso in evidente preparazione comunque positivamente, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 6,00
 4 UNITED ROC (Santo Mollo) – Velocissima in partenza, tende a calare nel finale, ha colto il proprio record di 1.11.7 alla quartultima seconda battuta in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.4; ha vinto 8 volte, la quartultima nel 2015 in 1.17.3 a Bologna in avanti con lancio in 14, sempre nel 2015 nell’Allevatori Filly in 1.14.1 da leader scambiando con un’avversaria nel mezzo giro iniziale in 35.5, l’anno scorso al rientro nell’Italia in 1.15.3 con lancio e arrivo in un identico 14.6, a luglio in 1.12.3 a Cesena sferrata nel preferito percorso in avanti con lancio in 14.4 e difendendo l’iniziativa con secondo quarto in 28.2; resta su un “np” nel Biasuzzi cedendo a metà corsa dopo essere rimasta scoperta. Si giocherà presumibilmente il tutto per tutto al via nel tentativo di attuare l’amato percorso in avanti, se ottiene strada senza spendere un patrimonio può anche giocarsela pur non essendo una leonessa nel finale. Controfavorita. Quota: 3,25
UNO ITALIA (Lorenzo Baldi) – Veloce in partenza, ardente, caratteriale, preferisce pista grande, ha vinto 6 volte, la quartultima l’anno scorso in 1.13 con seconda parte di gara in 57.1 progredendo dal gruppo nei 600 finali, a gennaio al rientro in 1.13.4 da leader con lancio in 13.4 e seconda parte di gara in 57.3, a giugno al proprio record di 1.10.9 (ma cronometrato privatamente in 1.52.5 da start a start) a Milano passando dopo un km scoperto in 1.10.4, alla terzultima in 1.12.7 a Milano facili tirando via a parziali invertiti dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.3; resta su un buon posto d’onore progredendo dalla coda nel km finale allo scoperto in 1.11. A piccoli passi è diventato più gestibile, meno falloso, il motore l’ha sempre avuto, la pista piccola non lo aiuta ma se non resta scoperto potrebbe centrare il primo successo classico. Terzo incomodo. Quota: 4,00
ULISSEMAR (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 16 volte, 9 nell’annata, la terzultima a maggio al proprio record di 1.11.2 sferrato a Milano da leader con lancio in 13.1 e seconda parte di gara in 56.5 (28.1 l’ultimo quarto), a giugno in 1.13.8 sulla lunga distanza a Milano nel preferito assetto senza ferri ottenendo strada dopo 600 in 43.6 per allungare con miglio finale in 1.55.5, alla quartultima in 1.13 sferrato finendo bene dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.3; resta su un buon terzo finendo in leggero crescendo nel secondo giro esterno in 57.1. Cresciutissimo dalle reclamare ai gran premi, se trova la corda se la gioca ancora bene. Sorpresa. Quota: 8,00
UISCONSIS VOL – Molto veloce in partenza, regolare, preferisce pista grande, ha colto il proprio record di 1.12.5 l’anno scorso vincendo a Milano nel preferito assetto senza ferri davanti da leader con lancio in 13.2 e mezzomiglio finale in 57.7; ha vinto 6 volte, 2 nell’annata, l’ultima alla quartultima uscita in 1.14 sferrato agli anteriori in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.4; resta su un posto d’onore finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno guadagnando molto alla testa nel mezzo miglio finale in 57. La pista piccola lo penalizza ma è volante e può piazzarsi. Difficile. Quota: 18,00  
UFO GIUS SM (Giampaolo Minnucci) – Veloce in partenza, regolare, preferisce pista grande, ha colto il proprio record di 1.12.4 ad agosto nel Città di Cesena seguendo in quota nel gruppo in corda; ha vinto 8 volte, la terza nel 2015 in 1.15.4 passando sulla curva finale dopo impegno esterno per poi allungare con quarto conclusivo in 30, sempre nel 2015 in 1.16.5 ottenendo strada dopo un quarto in 28.9 per allungare con 600 finali in 43.8, l’anno scorso in 1.17.1 progredendo nei 600 finali in 43.9 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 14, in 1.15.9 ottenendo strada dopo un quarto in 29.3 per allungare con seconda parte di gara in 59.9, a dicembre in 1.14.6 ottenendo strada nel lancio in 14.1 per mandare dopo un quarto in 29.4 e tornare a prevalere in retta, a giugno in 1.17.1 sulla lunga distanza  finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno; resta su due “np”, l’ultimo accusando sulla curva finale l’impegno esterno dopo essere stato respinto nel quarto iniziale in 28.8. Numero, pista piccola e categoria lo relegano ai margini del pronostico. Outsider. Quota: 150,00
USSEL AS (Marcello Mattii) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 9 volte, 5 nell’annata, l’ultima alla terzultima uscita in 1.12.8 sferrata agli anteriori; resta su un posto d’onore al proprio record di 1.12.4 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio stampata dopo aver ottenuto strada dopo il quarto iniziale in 26.6 e aver tirato via a parziali invertiti. E’ al top della forma e sempre al palo ma in categorie di minima, quando ha provato a questi livelli non ha mai preso nulla. Molto difficile. Quota: 100,00
10 URSIASS (Sabato Di Vincenzo) – Veloce in partenza, piuttosto regolare, preferisce pista grande, ha colto il proprio record di 1.14.1 ad agosto quinta trascinata nel gruppo in corda; ha vinto 6 volte, una nell’annata sul km ad agosto da leader; resta su un terzo eguagliando il proprio record di 1.14.1 in quota dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.1 e aver mandato via dopo 600 in 43.3. In ordine ma fatica a vincere le reclamare. Estrema outsider. Quota: 200,00