Gran Criterium Filly, la vincitrice di gruppo ZARINA ROC sfidata dall’imbattuta ZONDA CUP

di Mario "Amario" Alderici – Filly del Gran Criterium con in evidenza Zarina Roc (5) che si è affermata facilmente nella prima prova di gruppo per le femmine generazione Z apparendo più gestibile rispetto all’eliminatoria romana nella quale prese un po’ la mano; al carattere ardente e nevrile dovrebbero aver giovato la breve sosta e il lavoro tranquillo e se si mostrerà, come a Treviso, duttile ai comandi ha chiara chance di farcela ancora. Dovrà vedersela principalmente con Zonda Cup (2) che ha il fascino dell’imbattuta e in perfetto stile Bondo cresce ad ogni uscita e si è anche sveltita, all’ultima è arrivata un filo lunga ma forse deconcentrata essendo solitaria in avanti. Dopo avere seguito bene Zarina a Treviso Zanzara Fas (4) ha fatto una bella rifinitura vincente a Napoli chiudendo in piena spinta nell’arrivo in 13.6 e proseguendo di lena per altri 300 metri dopo il palo e se riuscirà a sprintare da vicino coperta ha le carte in regola per fare il colpaccio. Nell’Anact di Treviso ha invece sbagliato al via Zoe Grif Italia (6) che quando ha fatto percorso netto ha sempre vinto, puledra di ottimo modello e genealogia che se evita divagazioni sarà un bel fattore. In errore al via all’ultima anche Zenobia Font (7) che la volta precedente aveva vinto riproponendosi bene dopo essere stata respinta nei 600 iniziali addirittura in 42.1 davanti alla potente Ziva Ek (14) che però in quella occasione aveva sbagliato a metà corsa e in seguito ha vinto in percorso esterno senza forzare. Parte molto forte e inciderà sullo svolgimento tattico la compagna di colori di Zenobia, Zebrina Font (3) che è seria e regolare e da leader o da seconda in corda ha chance personale. Le improvvisazioni di Pippo Gubellini e di Roberto Andreghetti fanno assumere una qualche possibilità anche alla duttile Zoe Degli Dei (11) e all’appostata Zia Laura (1). Zahrah (8) è velocissima ma il numero al largo di tutte la sacrifica. Al momento fuori categoria Zima Jet (9) e Zoe Op (10).

Il pronostico e le quote di Mario “Amario” Alderici

Gran Criterium Filly (Gr.2)
07.12.2017 Milano
PRONO:  5-2-4

1 ZIA LAURA (Roberto Andreghetti) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.15.7 ad agosto terza in quota in percorso esterno; ha vinto 2 volte, l’ultima alla terzultima uscita eguagliando il proprio record di 1.15.7 con seconda parte di gara esterna finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.8, la volta dopo è stata distanziata dopo non essere progredita dalla scia dei primi, infine un terzo perdendo contatto nell’arrivo in 13.6 (44.3 i 600 finali) dalla leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.9. Al momento è un filo inferiore alle migliori, ma è improvvisata da Andreghetti e può prendere una piazza di posizione.
Difficile. Quota: 25,00
2 ZONDA CUP (Federico Esposito) – Veloce in partenza, imbattuta, ha vinto 4 volte su 4 facilmente, alla penultima in 1.15.4 ottenendo strada nel lancio in 14.5 per allungare con 600 finali in 43.6, la volta dopo al proprio record di 1.15.1 a Follonica da leader con quarto iniziale in 30.2 e seconda parte di gara in 59. Sempre netta in tutte le uscite, però in categorie inferiori, non facile da valutare ma in perfetto stile Bondo migliora ad ogni uscita (all’ultima è arrivata un po’ lunga ma forse deconcentrata) e può farcela ancora.
Controfavorita. Quota: 3,50
3 ZEBRINA FONT (Andrea Farolfi) – Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.15.1 alla terzultima seconda battuta in retta dopo aver guidato a buona andatura dopo il quarto iniziale in 28.8; ha vinto 3 volte su 6, all’ultima in 1.17 a Bologna ottenendo strada dopo il mezzo giro iniziale in 30 per allungare con 600 finali in 44.9 e arrivo in 14.8. Molto rapida e seria, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: Scud. (18,00)
4 ZANZARA FAS (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 3 volte, la seconda alla quartultima uscita in 1.18.2 progredendo nel mezzo giro finale dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo mezzo giro, poi un terzo nella batteria dell’Anact in quota dopo essere scesa in scia alla leader nel lancio in 13.9, in finale un posto d’onore al proprio record di 1.14.3 da un capo all’altro in scia alla leader in quota nei 600 finali in 42.7, infine un successo in 1.16.5 ottenendo strada dopo il lancio in 13.9 per allungare con 600 finali in 44.3 e arrivo in 13.6. In crescita, all’ultima dopo il successo ha proseguito di lena per altri 300 metri, se non resta scoperta può farcela.
Terza favorita. Quota: 7,00
5 ZARINA ROC (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Veloce in partenza, un po’ ardente e nevrile, in possesso di ottimo parziale, ha vinto 4 volte su 6, la seconda alla quartultima uscita in 1.15 ottenendo strada dopo un quarto in 29.4 per allungare con 600 finali in 44.2, la volta dopo in 1.14.8 avvicinando gradatamente la leader in percorso in buona parte allo scoperto, poi nella batteria dell’Anact un posto d’onore accusando in retta il km iniziale in 1.14.4 dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.5, infine un successo in finale al proprio record di 1.14.1 da leader con lancio in 12.9 (da tarare a Treviso) e 600 finali in 42.7 facili. Ha frazione rilevante, nell’Anact è apparsa molto più gestibile rispetto a Roma e ha vinto facilmente, se è tranquilla come a Treviso ha chiara chance di farcela ancora.
Favorita. Quota:  1,80
6 ZOE GRIF ITALIA (Massimo Barbini) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 3 volte su 5, la seconda alla seconda uscita in 1.17.6 a Montecatini da leader con lancio in 15.7 e 600 finali in 43.2 con arrivo in 14.4 senza forzare, la volta dopo un errore al via inseguendo platonicamente bene con rotolo in 1.58, poi un successo in batteria al proprio record di 1.15 ottenendo strada dopo 600 in 44, infine in finale un errore al via. Imbattuta quando ha trottato, in possesso di ottima frazione, buona genealogia e bel modello, se è giusta di meccanica può anche fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 7,00
7 ZENOBIA FONT (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, ha vinto 3 volte, l’ultima alla penultima uscita al proprio record di 1.14.3 a Milano in una corsa a parziali invertiti tornando a prevalere in retta dopo essere stata respinta nel lancio in 13.3 e aver ripiegato in scia alla leader dopo 600 in 42.1, la volta dopo un errore al via. Alla penultima ha vinto in bello stile, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 12,00
8 ZAHRAH (Riccardo Picchi) – Velocissima in partenza (quando si avvia di trotto, cosa che non sempre le riesce), ha esordito con un posto d’onore in quota dopo essere andata davanti nel lancio in 14.4 ed essere stata  superata dopo un giro in 1.00.8, poi un successo in 1.16.5 da leader con quarto iniziale in 28.3, al rientro un errore al via pagando la seconda fila, nella batteria dell’Anact un successo al proprio record di 1.15.2 finendo in leggero crescendo dalla scia della leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 29.5, in finale un errore al via, infine un quinto nell’eliminatoria Gran Criterium eguagliando il proprio record di 1.15.2 perdendo contatto nei 600 finali in 44 dal leader a cui aveva dato strada dopo quelli iniziali in 44.3 dopo essere andata davanti nel lancio in 14. Il numero esterno la penalizza.
Molto difficile. Quota: 30,00
9 ZIMA JET (Dario Battistini) – Molto veloce in partenza, ha vinto 3 volte su 6 a Montegiorgio, l’ultima alla penultima uscita in 1.18.1 con ultimo giro e mezzo in 1.31.4 ritrovandosi davanti sulla curva finale sull’errore del leader che aveva seguito dal via, la volta dopo un terzo al proprio record di 1.16.7 da un capo all’altro in quota perdendo contatto dalle prime due alle quali aveva ripiegato in scia nel lancio in 13.1. Inferiore.
Outsider. Quota: 250,00
10 ZOE OP (Riccardo Pezzatini) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto alla quartultima uscita in 1.18 da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 46.4 con arrivo in 15.3; ha colto il proprio record di 1.16.8 alla penultima quarta seguendo in quota nel gruppo in corda, la volta dopo un altro quarto non riuscendo a progredire dalla scia dei primi nel mezzo giro finale esterno. Duttile ma inferiore.
Estrema outsider. Quota: 300,00
11 ZOE DEGLI DEI (Pietro Gubellini) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte su 4 a inizio carriera, alla seconda in 1.16.4 con km conclusivo esterno finendo bene nell’ultimo quarto in 29.8 (1.00.6 il mezzomiglio conclusivo) facili, poi due posti d’onore, il primo al proprio record di 1.14.4 a Milano seguendo dal via in quota i parziali invertiti del leader, il secondo seguendo in quota il leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 13.1.Positiva e seria, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 22,00
12 ZIVA EK (Alessandro Gocciadoro) – Parte il giusto, sa agire al largo, dopo due sfortunati posti d’onore (il primo restando chiusa nella scia del leader nei 600 finali in 43.8 dopo averla seguita, il secondo al proprio record di 1.14.5 a Milano in una corsa a parziali invertiti tornando bene dopo errore sulla seconda curva) un successo in 1.15.2 a Milano finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 45 dopo impegno esterno. Ancora da inquadrare ma molto potente, piaciuta nel vittorioso ultimo impegno, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 15,00