21/01/2018

Il punto sulla generazione Z fatto da Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Generazione Z che è arrivata a 3 anni senza un leader. Sarebbe difficile fare una classifica dei migliori e probabilmente solo a primavera inoltrata sarà possibile stabilire una gerarchia. Intanto basiamoci sui dati oggettivi di somme vinte, record sul miglio, record sul doppio km e numero di vittorie:

Somme vinte dai maschi:
ZARENNE FAS (Varenne – Miss Muscle Fas) 103.396
ZLATAN (Napoleon Bar – Nastassia Bi) 86.571
ZELANTE EK (Saxo De Vandel – Freedom Ek) 81.168

Somme vinte dalle femmine:
ZARINA ROC (Filipp Roc – Gressy Roc) 75.555
ZAZZA' DEL PINO (Nad Al Sheba – Galaxy Del Pino) 49.885
ZIMAN (Nad Al Sheba – Iman Bi) 47.7810

Record sul miglio:
ZAZZA’ DEL PINO (Nad Al Sheba – Galaxy Del Pino) 1.13.1
ZELANTE EK (Saxo De Vandel – Freedom Ek) 1.13.8
ZIRKUSS (Varenne  – Giuliass) 1.13.8

Record sul doppio km:
ZLATAN (Napoleon Bar – Nastassia Bi) 1.15.1
ZAR DANGAL (Mercks Ok – Ivy Hbd) 1.15.3
ZIOSAURO JET (Maharajah – Liberte) 1.15.4

Numero di vittorie:
ZACHARIAS FERM (Daguet Rapide – Plaza Mayor)  V. 7
ZELANTE EK (Saxo De Vandel – Freedom Ek) V. 5
ZALSHAN AS (Broadway Hall – Ode As) V. 5

Fatto curioso delle tre classifiche che l’unica femmina presente è la recorder Zazzà Del Pino; la figlia di Nad Al Sheba dopo l’ottima qualifica ha iniziato la carriera in modo quasi immacolato e, ottima partitrice, impressionò nell’1.13.1 di Modena in facilità, poi quando è arrivata alle classiche contro i maschi non ha brillato, nel Gran Criterium battuta da leader, nell’Allevatori mai nel vivo. In quelle due occasioni deluse in maniera ancor più grave Zelante Ek (soggetto che a inizio carriera si era mostrato freddo, serio e completo) fermo a Roma dopo essere sfilato in avanti vittima di problemi fisici. Sia Zazzà sia Zelante avevano iniziato bene la carriera mostrandosi adatti sia alla corsa di testa sia a quella di rimessa e saranno da attendere in ripresa dopo la sosta.
Nelle due occasioni citate hanno vinto allo speed con merito Zarenne Fas e Zlatan. Zarenne si è confermato soggetto estremamente duttile, che dà sempre la sua linea e a Milano ha dato la gioia del primo gruppo 1 a Ferdinando Minopoli che ha centrato l’impresa a soli 21 anni (se non è un record poco ci manca). Zlatan non aveva potuto esibire il suo finish nell’Anact (vinto da leader da Zelante) dove trovò tardi l’aria e arrivò in diagonale con i tappi, si è rifatto alla grande nell’Allevatori quando ha recuperato dal fondo nel quarto finale con retta controvento in 29.3 per la testa (molto meno per lui che ai 400 conclusivi era addirittura decimo).
Ottimo secondo nell’Allevatori con percorso oneroso Ziosauro Jet che, per la prima volta con i tappi estraibili, si è animato al giro quando è stato stappato ed ha anticipato lo spunto.
Con 1.15.1 Zlatan ha stabilito il record sulla distanza mentre 1.15.4 è stato il ragguaglio di Ziosauro, terzo tempo perché tra i due si è inserito con 1.15.3 il regolarissimo (sempre nel marcatore) Zar Dangal che a inizio anno ha vinto di rimessa a Napoli ma non si è ancora affacciato ai massimi livelli. Stesso discorso per i migliori tempi sul miglio per Zirkuss (che ha carta di 3 primi, un secondo e un terzo in 5 uscite) a segno in 1.13.8 a inizio anno a Firenze (in una corsa tirata via a gran ritmo dall’ardente Zahrah) davanti a Zermatt Key anche lui sceso sotto l’1.14. Altro bel cavallo sceso sotto l’1.14 è stato Zalshan As che ha vinto  (secondo successo a seguire) in 1.13.9 a Roma con grande facilità finendo in piena spinta. La scuderia Mistero oltre a Zalshan (e alla femmina Zoe Grif Italia fallosa ma dotata di buon parziale) ha anche un bel cavallo potente come Zephyrus Bar ancora non perfettamente inquadrato ma che sa agire al largo e va molto forte. 
Il soggetto di 3 anni che ha vinto il maggior numero di corse è Zacharias Ferm, ben 7, che è ancora da registrare perché molto verde, tende a storcere la figura appoggiandosi sulla guida di destra, corre a testa in fuori e tende a venire giù sulle curve, quando si accorge che è il giorno della corsa si agita e diventa nervoso (solitamente è bravo e tranquillo), però il motore è da formula uno.
E’ caratteriale ma veloce Zen Bi che sta facendo grandi passi avanti dal punto di vista della gestibilità ed è finito tardivamente bene terzo nell’Allevatori dopo un percorso pieno di difficoltà tattiche.
Merita poi la menzione il veloce Zippy Freedom Lf che è migliorato di meccanica. E il Team Minopoli oltre a Zarenne e Zippy Freedom ha anche un ottimo soggetto come il caratteriale Zefir Gar che con una nuova imboccatura si è sveltito ed è diventato più manovrabile.
Non è preciso sulle curve ma va molto forte Zilath a segno a Milano (prima di sbagliare nell’Allevatori) in 1.14 con seconda parte di gara per la testa in 57.6, meno per lui che veniva da dietro ed ha scurvato largo.
Tra le femmine, oltre alla già citata Zazzà Del Pino, sono da citare la potente Ziman che è un po’ pigra ma ha vinto l’Allevatori Filly sorprendendo per l’avvio svelto con il quale ha preso il comando (in passato la partenza lenta era il suo tallone d’Achille); la sorella piena di Ribot Ek, la passista Ziva Ek che ha vinto senza forzare il Gran Criterium Filly mostrandosi potente nel girare al largo; Zarina Roc che dopo aver vinto nettamente l’Anact Femmine ha un filo deluso; Zuffle Wise As che è già matura nonostante la poca esperienza in corsa dovuta al fatto che aveva subìto un intervento alla gola che le aveva fatto perdere qualche mese di preparazione, genealogia regale, bella morfologicamente, facile da guidare, seria, completa e potente; Zaniah Bi che non vince da luglio più per sfortuna che per demeriti ma che sa fare un po’ tutto.
Ma i cavalli promettenti sono tanti: due successi in due uscite per il duttile Ze’ Maria un soggetto completo di buona genealogia, bello morfologicamente, duttile e con bella meccanica; è rientrato vincendo molto bene (con il cuffino fisso per tenerlo tranquillo) il fratello di Lover Power Zorro Wind che è nervoso e si anima in mezzo ai cavalli ma è un bellissimo cavallo (assomiglia molto al padre Ready Cash) con un gran motore e ottimo parziale; altra bella cavalla Zabriskie Ok che ha vinto a Milano in 1.14.4 chiudendo in 28.6 in mano con tappi e cuffino fissi e con i ferri pesanti, puledra che sa fare un po’ tutto, cavalla semplice, svelta e perfetta di meccanica; la sorella di Vitruvio e di Orsia (a cui assomiglia molto) Zebria che è nata tardi e deve ancora crescere davanti, sta migliorando di meccanica ancora con ferri pesanti ed è da attendere in futuro, la sorella di Olona Ok e Mondiale Ok Zona Ok che sa fare un po’ tutto, Zaragoza che è un po’ verde e deve ancora completarsi (però fisicamente è cresciuta) ma sa agire al largo.
Meritano poi almeno la menzione Zaccaria Bar, Zerozerosette Gar, Zio Tom Jet, Zipriz, Zar Dei Baba.
Ma c’è tanto equilibrio, verrà presto fuori qualche altro nome e la strada per il Derby è lunga …