03/02/2018

Firenze aperto, favorito tecnico VON WISE AS, Amario consiglia di tener d’occhio VAE VICTIS CLUB

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Lo storico Gran Premio Firenze conserva il suo fascino malgrado l’ingiusta declassazione a gruppo 3. Primo evento importante per i 4 anni la classica toscana propone l’incrocio di linee tra chi è stabilmente in prima categoria, chi rientra dopo una sosta post classiche e chi cerca il salto di categoria. Quello che nei gran premi ha mostrato la maggiore potenza è Von Wise As (4) che la scorsa estate ha vinto di forza Società Terme e Marche; poi ha subìto vari problemi fisici e di meccanica, quando ha risolto quelli muscolari sono insorti quelli di respirazione e ha iniziato a dislocare il palato andando in acidosi; dopo essere stato operato alla gola è annunciato in netta ripresa dal team Gocciadoro e ha lavorato bene apparendo centrato di andatura, ma andrà verificato in corsa in un inverno che non ne agevola il recupero; è il favorito ma è un favorito a rischio. E’ un Firenze accattivante per l’equilibrio, c’è in favorito e ci sono 5 antagonisti tutti con ottima chance di vittoria. Tra quelli che per la prima volta provano il salto nelle classiche c’è un altro soggetto con un motore eccezionale, Vae Victis Club (10): Manuele Matteini (a nostro avviso uno dei migliori preparatori, oltre che bravo come driver, italiani) l’ha rispettato molto, con pazienza, attendendone la crescita senza stressarlo con troppe corse e Vae Victis, pur restando un cavallo molto caratteriale, è diventato più affidabile, nelle 11 uscite in cui non ha sbagliato ha fatto 10 primi e un secondo, ha sia fondo sia punta di velocità, all’ultima ha vinto sulla pista in 1.14.3 sul doppio km e in premiazione era già rientrato di fiato, affronta il salto di categoria al top della condizione e ha le carte in regola per fare bene da subito. Nel citato Marche vinto da Von Wise fu ottimo secondo Vir Del Ronco (9), in seguito si è un po’ perso ma all’ultima nelle mani del suo allenatore Gennaro Casillo è riapparso nuovamente al meglio guadagnando molto (nonostante un trapassone ai 50 finali) su una leader che chiudeva in 42.4 i 600 conclusivi.
Detto di 3 cavalli che hanno i mezzi per girare al largo, c’è da dire che il Firenze da quando si disputa al Visarno a mano sinistra è stato sempre vinto dal leader e ai primi tre numeri, anche se va detto che con i numeri bassi a Firenze non ci si lancia benissimo, ci sono cavalli rapidi e con le carte in regola per fare il colpaccio, 3 soggetti che in avanti avrebbero la figura del cavallo da battere: chi ha la corda assicurata è Vandalo Gio (1) che ha lavorato bene, è in forma, il fondo un po’ duro di Firenze non lo agevola essendo un po’ delicato ai piedi, però sulla pista ha già corso bene, con la corda non gli sarà facile riuscire ad attuare l’amato percorso in avanti (nel caso avrebbe chance di primissima) ma può essere il piazzato di posizione con licenza di vincere; oltre a Von Wise chi ha già vinto una classica (l’Elwood Medium) è Vircan (3) che l’ultima volta non si è ritrovato sulla pista di Capannelle e ha sbagliato ma è apparso in ripresa come aveva mostrato nell’uscita precedente in cui è insolitamente partito forte, è un cavallo che sa fare un po’ tutto e a schema favorevole se la gioca per vincere; il più ricco del campo (grazie al posto d’onore del Derby) è il rientrante Vertigo Spin (2), un eterno secondo (ben 10 piazze d’onore) che parte svelto e si adatta un po’ a tutto, non sarà al top perché è un po’ pigro ad impegnarsi e necessita di correre per trovare la condizione, ha comunque lavorato bene in 2.05 al largo su pista pesante, probabilmente correrà per la prima volta senza freno e non dovrebbe avere problemi nella nuova impostazione essendo un cavallo serio e professionale.
Ottimo alla penultima di rimessa Venivici Roc (8) ha un po’ deluso all’uscita successiva da leader, l’impressione è che ha un parziale incisivo ma solo uno e se spende tanto nel lancio (come a Roma), poi non riesce a riproporlo in arrivo, di rimessa in corda dovrebbe trovare il suo schema, dipenderà molto dall’avvio di Vandalo che lo precede, se riesce a sprintare da vicino c’è anche lui. Chi si giocherà molto in avvio nel tentativo di andare davanti, operazione possibile con un numero di lancio che al Visarno è molto favorevole, è il veloce Vento Spritz (5) che è il 4 anni indigeno con il maggior numero di vittorie (ben 12), tutte però ottenute in categoria inferiore; dopo una breve sosta ha lavorato bene e, pur non essendo al 100%, se salta gli avversari all’interno e ne manda via uno con chance (anche se non può essere escluso a priori che Mimmo Zanca provi a farsela davanti) può piazzarsi. E’ in ordine Vanguardia (6) finita benino a Milano ma la sistemazione non la agevola. Stesso discorso per Victor Dei Ronchi (11) in forma ma non aiutato dalla sistemazione al salto di categoria. Non corre Vortice Op (7).
In definita un bel Firenze equilibrato, noi proponiamo le nostre quote al 115%  e sarebbe bene che (con un’opportuna detassazione) i provider e il betting dell’ippodromo non facessero, almeno in occasione dei gran premi e almeno in chiusura di gioco, risibili quote al 140% e più … Ci ripetiamo ma continueremo a farlo …

PRONO: 4 – 10 – 9                        

1 VANDALO GIO (Francesco Facci) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 9 volte, 5 nell’annata, la penultima a settembre al proprio record di 1.12.3 da leader con quarto iniziale in 28.5 e seconda parte di gara in 56, alla penultima in 1.13 nel preferito percorso in avanti con lancio in 13.9 e seconda parte di gara in 57.3, la volta dopo un quarto seguendo nel gruppo in quota in corda. Rapido e serio, ha lavorato bene, a Firenze il numero in corda e il fondo un po’ duro (è delicato ai piedi)  non lo agevolano ma è in forma ed è il piazzato di posizione con licenza di vincere.
Sorpresa. Quota: 7,00 

2 VERTIGO SPIN (Vincenzo Pisquoglio Dell’Annunziata) – Veloce in partenza, al rientro, regolarissimo, si adatta ad ogni schema anche se preferisce quello in avanti, ha colto il proprio record di 1.12.7 ad aprile secondo sferrato stampato al termine di una seconda parte di gara in 57.1 dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.9; ha vinto 5 volte, 3 nell’annata, l’ultima a settembre in 1.13.2 senza ferri anteriori da leader con lancio in 13.3 e seconda parte di gara in 58.6, poi due posti d’onore nel  Derby, in batteria seguendo i primi in quota nel mezzomiglio finale in 58, in finale finendo in crescendo dopo percorso esterno, un quarto in una batteria del Mangelli eguagliando il proprio record di 1.12.7 calando in retta dopo aver ripiegato in scia alla leader nel lancio in 13.7, infine in finale un quinto ancora eguagliando il proprio record perdendo contatto nella seconda parte di gara in 55.8 dalla scia dei primi nella quale aveva ripiegato nel lancio dall’8 in 13.2. Serio e sempre al palo, essendo un po’ pigro ha bisogno di correre per tornare al top, ha comunque lavorato benino in 2.05 al largo su pista pesante, si adatta un po’ a tutto, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 8,00

3 VIRCAN (Lorenzo Baldi) – Veloce in partenza, un po’ pigro, ha vinto 4 volte, 3 nell’annata, l’ultima ad aprile nell’Elwood Medium in 1.13.7 con ultimo giro e mezzo allo scoperto e 600 finali in 44.3; ha colto il proprio record di 1.12.2 a luglio sul doppio km secondo nel Città di Napoli in quota in corda al seguito dei primi; alla penultima un posto d’onore in quota nel mezzomiglio finale in 57.2 dopo aver mandato via dopo un quarto in 31, la volta dopo un errore sulla curva finale quando lottava per il posto d’onore dopo impegno esterno. Sa fare tutto, si è sveltito, in ripresa, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 7,00

4 VON WISE AS (Alessandro Gocciadoro) – Parte il giusto, regolare, ha vinto 10 volte, 5 nell’annata, la quartultima a marzo sferrato ai posteriori in 1.12.8 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57, ad in 1.12.7 sempre nel preferito assetto sferrato dietro  ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con seconda parte di gara in 58, a luglio nel Società Terme in 1.14.9 sul doppio km sferrato, con 600 finali in 42.9 passando al mezzo giro conclusivo dopo un km allo scoperto, ad agosto nel Marche in 1.12.7 sfondando dopo metà gara in 58; ha colto il proprio record di 1.12.6 alla quartultima terzo in una batteria del Mangelli finendo in leggero crescendo dalle retrovie, poi 3 “np”, alla terzultima nel Mangelli nelle retrovie in corda, la volta dopo con un errore sulla curva finale quando era al largo dei primi, infine in Francia in un gruppo 3 seguendo nelle retrovie. E’ un panzer ma ha problemi fisici, ora è giusto di meccanica ma respira poco, disloca il palato e va in acidosi, è stato operato alla gola ed è atteso in ripresa, ha lavorato bene centrato di andatura e pur con qualche dubbio va scelto favorito.
Favorito. Quota: 3,00

5 VENTO SPRITZ (Domenico Zanca) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.1 a settembre vincendo a Siracusa ottenendo strada dopo il lancio in 13 per allungare con seconda parte di gara in 58.1; ha vinto 12 volte, 8 nell’annata, l’ultima alla penultima uscita in 1.14.1 sferrato ai posteriori progredendo nei 700 finali dalla scia dei primi ai quali aveva ripiegato nel quarto iniziale in 27.4, la volta dopo un “np” non riuscendo a progredire dal gruppo nel km finale esterno. E’ il 4 anni con il maggior numero di vittorie (ben 12) ma in categorie inferiori, dopo una breve sosta ha lavorato bene ma non è al 100%, si giocherà presumibilmente molto nel lancio nel tentativo di andare davanti, se ci riesce e ne manda via uno (più improbabile l’ipotesi che riesca a graduare in avanti) può piazzarsi.
Difficile. Quota: 33,00

6 VANGUARDIA (Antonio Greppi) – Parte il giusto, ha vinto 6 volte, nel 2016 al debutto a Milano in 1.16 finendo bene dalle retrovie nella seconda parte di gara esterna in 59.6, in 1.15.4 finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara in 58.6, in 1.15.2 finendo bene dalle retrovie, due volte ad aprile, la prima in 1.13.8 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58, la seconda in 1.14.3 a Bologna da leader con lancio in 14.2, a luglio in 1.16.7 sul doppio km con miglio finale esterno e progressione nel mezzo miglio conclusivo in un minuto (29.4 l’ultimo quarto); ha colto il proprio record di 1.13.7 a settembre terza nel Marangoni Filly finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 42.6; resta su un terzo finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno. In ordine e sa agire al largo, però la categoria è tosta.
Molto difficile. Quota: 40,00

7 VORTICE OP – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 8 volte, 6 nell’annata, la quartultima a maggio in 1.13.7 finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43.1, a giugno in 1.14.6 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 15.1 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.26.3, ad agosto al proprio record di 1.12.9 filtrando in avanti dalla seconda fila nel quarto iniziale in 28.4 per allungare con seconda parte di gara in 56.7, a settembre in 1.14.1 con seconda parte di gara in 56.9 spostando dal gruppo dopo 600 metri per passare al mezzo giro finale; alla penultima un quarto calando in retta dopo essere passato sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto, la volta dopo un errore sulla piegata conclusiva quando stava spostando dal gruppo. Ritirato.
Non corre.

8 VENIVICI ROC (Giuseppe Lombardo junior) – Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.7 ad agosto terzo finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha vinto 7 volte, 5 nell’annata, l’ultima a ottobre in 1.14.8 a Bologna da leader con lancio in 14.6 e 600 finali in 42.5; resta su un terzo calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.2. Ha un grande parziale, meglio quando lo piazza di rimessa, si incollerà alla schiena di Vandalo, se riesce a sprintare da vicino se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 22,00

9 VIR DEL RONCO (Gennaro Casillo) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.12.6 a giugno vincendo sfondando dopo 600 in 43 dopo aver ripiegato in scia alla leader nel lancio in 13.6 per allungare con seconda parte di gara in 58; ha vinto 8 volte, 5 nell’annata, l’ultima ad agosto in 1.14.2 a Cesena con km finale in 1.12.1 e ultimi 600 in 42.4 con arrivo in 13.9 passando al mezzo giro finale dopo un giro allo scoperto; resta su un posto d’onore finendo bene (pur perfettibile di meccanica) nel km conclusivo esterno con mezzomiglio finale in 57.4 (28.1 l’ultimo quarto) per la testa (meno per lui che veniva da dietro). Rivisto al meglio nel finish dell’ultima in cui recupera tanto su una leader che chiude in 42.4 i 600 finali, se trova la schiena giusta e sprinta da vicino può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 7,00

10 VAE VICTIS CLUB (Manuele Matteini) – Parte il giusto, caratteriale, rende al meglio quando può agire su un binario senza manovrare, ha colto il proprio record di 1.13.1 a Follonica a settembre vincendo in percorso allo scoperto; ha vinto 10 volte su 18, le ultime due consecutive, all’ultima in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 29.8 per allungare con km finale in 1.13.5. E’ caratteriale ma va come un treno, ha sia fondo sia punta di velocità, quando non ha sbagliato ha perso solo una volta, sta risolvendo i problemi di meccanica legati alla crescita, Manuele Matteini l’ha gestito con pazienza facendolo correre poco, arriva così fresco al salto di categoria, può colpire.
Controfavorito. Quota: 7,00  

11 VICTOR DEI RONCHI (Davide Nuti) – Piuttosto veloce in partenza, ha record di 1.13.5 fatto tre volte piazzandosi; ha vinto 6 volte, 5 nell’annata, l’ultima alla terzultima uscita in 1.14.1 sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57.7; resta su un terzo con km conclusivo esterno guadagnando sulla testa nel mezzomiglio finale in 57.4 (28.1 l’ultimo quarto). In forma, tenta un non facile salto di categoria.
Outsider. Quota: 44,00

Ippodromo di Firenze – Data: 04/02/2018
GP FIRENZE      Distanza: 1600
N.P. Cavallo Guidatore R.B. R.L. Carr. Trim.
1 VANDALO GIO Fr.Facci 1"12"3 1"16"0 53.963 7.783
2 VERTIGO SPIN V.P. Dell'Annunziata 1"12"6 1"14"0 208.116 0
3 VIRCAN L.Baldi 1"13"3 1"12"2 107.562 2.899
4 VON WISE AS A.Gocciadoro 1"12"6 1"12"8 85.540 0
5 VENTO SPRITZ D.Zanca 1"13"1 1"14"3 72.150 12.668
6 VANGUARDIA A.Greppi 1"13"7 1"13"9 59.160 2.525
7 VORTICE OP Non Partente 1"12"9 1"12"6 36.739 1.632
8 VENIVICI ROC G.Jr Lombardo 1"13"7 1"14"4 34.607 2.720
9 VIR DEL RONCO G.Casillo 1"12"6 1"14"6 41.370 5.761
10 VAE VICTIS CLUB Man.Matteini 1"13"1 1"14"1 29.913 6.725
11 VICTOR DEI RONCHI D.Nuti 1"13"5 1"15"0 34.233 6.871