01/04/2018

Campo di Mirafiori, URLO DEI VENTI a 2,50 a quota fissa il regalo di Pasqua

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Poche sorprese nel Campo di Mirafiori con la vittoria di forza in 1.12 del più forte, Urlo Dei Venti tutta strada allo scoperto e pure migliorando il suo personale sui 1600. Ma la vera sorpresa c’è stata nelle quote fisse dato che il campione di Bellei e Simonelli è stato offerto in apertura alla quota fissa (totalmente assurda, soprattutto per dei provider che bancano senza ritegno ben oltre il 150%) di 2,50, quota alla quale è stato ovviamente giocatissimo.

L’avvio è stato prevedibile con la velocissima Tamure Roc (un vero fenomeno della partenza) che ha saltato Peace Of Mind e il primo a presentarsi a chiedere e ottenere strada nel lancio in 13.7 è stato l’altro ottimo partitore Unicorno Slm. Intanto dopo il quarto iniziale in 29.1 a centro pista Urlo ha scavalcato Toseland Kyu in scia al quale è andato Tango Negro, mentre dopo avvio sollecito dalla seconda fila ha sbagliato sulla prima curva Super Star Reaf subendo i problemi di Showmar che ha poi allargato eliminandosi.
Al passaggio ai 600 iniziali in 43.5 Unicorno precedeva le pariglie Tamure – Urlo, Peace Of Mind – Toseland, Trendy Ok – Tango, Turno Di Azzurra, Reine Du Zack che dopo 600 metri ripeteva l’errore marcato al via, in coda Ultra Wind Bi rimesso da una rottura in partenza.
Metà gara in 59.8 poi sulla retta opposta Unicorno ha tentato l’allungo con un penultimo quarto in 28.3 con Urlo che, sempre “nasino al vento”, ha giocato un po’ come il gatto con il topo senza forzare, con Enrico Bellei che se l’è caricato in mano per poi lanciarlo all’attacco sulla curva finale.
In retta si è isolato da cavallo superiore Urlo Dei Venti e alle sue spalle si sono piazzate altre due cavalle al rientro, Tamure Roc ottima nel preferito (soprattutto in pista grande) schema di rimessa e Trendy Ok che ha pagato la seconda fila e ha trovato tardi l’aria ma è molto piaciuta finendo in spinta in corda (passando però all'interno della compagna di allenamento senza che la giuria intervenisse).