05/04/2018

Gp Italia, netto favorito ZIGOLO DE BUTY che concede la rivincita a ZEN BI

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Domenica a Bologna si svolgerà il Gran Premio Italia, che ebbe fin dal 1935 una dotazione record e che fu inaugurato (sui 2500 metri con i nastri) con un grande afflusso di pubblico per vedere la sfida tra Jago Clyde e Aulo Gellio con il successo del primo guidato da Nello Branchini che bissò nel 1937 con il favorito Leoncavallo; dal 1959 si corre sul miglio (più o meno, dato che in quegli anni la distanza era 1700 metri, dal 1980 sui 1600 più il “parzialino”, prima di 40 metri, poi dal 1984 di 60); il record della corsa è di 1.12.3 stabilito nel 2011 da Oropuro Bar che, nelle mani di Marco Smorgon, passò di forza sulla curva finale. Due anni fa si è affermata da leader United Roc, nella scorsa edizione Vale Capar di rimessa all’ottima media di 1.12.7.  
Seconda classica della stagione per i 3 anni l’Italia a Bologna con la novità della pista piccola per molti dei partecipanti, tra cui il favorito Zigolo De Buty (1) che però è un soggetto dalla meccanica semplice (sulla curva finale nell’Etruria si è piegato un po’ ma forse era solo inesperienza dovuta al fatto di essersi trovato da solo); puledro completo e adatto ad ogni schema, Zigolo è completamente trasformato da quando è passato agli ordini di Hudorovich e Baveresi con 5 successi in 5 uscite nel 2018 sempre impressionando, ha parziale e fondo, essendo un buon partitore avrebbe preferito un numero più alto per andare davanti perché con la corda a Bologna non ci si lancia benissimo, ma è duttile di impiego e sa agire in ogni schema. Rispetto al citato Etruria, in cui era al rientro, sarà venuto avanti di condizione Zen Bi (5), anche lui alla prima esperienza in pista piccola, caratteriale e ardente ma sta diventando più gestibile e ha la potenza per poter centrare il primo successo classico anche perché sarà schierato per la prima volta senza ferri anteriori e questo potrebbe migliorare la sua meccanica; in sulky a Zen Enrico Bellei che tenterà di apparigliare in vetta all’albo d’oro William Casoli (7 successi per Casoli, 6 per Bellei). Di quelli in seconda fila il più che intriga è Zenio (9): vero è che è al salto di categoria ma alle ultime due ha vinto davvero bene pur in avanti, la prima con mezzomiglio finale in 57.3, la seconda sulla pista con 600 conclusivi in 43.4 senza forzare (se avesse avuto un cavallo vicino avrebbe fatto sicuramente meno). Tornando davanti in prima fila parte molto forte, e andando in testa avrebbe le carte in regola per arrivare fino in fondo se si adatta alla pista piccola che affronta per la prima volta, Zippy Freedom Sm (3) che dovrebbe essere venuto avanti dal già positivo rientro. In una prima fila fatta di partitori rischia di essere preso un po’ in velocità in avvio Zilath (2) che ha qualche problema di meccanica sulle curve ma toglie tutti i ferri e merita grandissimo rispetto. Da valutare la condizione, al rientro dal Verroken di gennaio, di Ziman (4) e di Zalshan As (8) che prima di tentare l’avventura francese restavano su due belle vittorie a testa, la femmina con l’Allevatori Filly in cui partì insolitamente molto forte, il maschio con un centrale romano in 1.13.9 chiudendo in piena spinta senza forzare. Ottimo secondo nell’Etruria, dando strada a Zigolo dopo essere andato davanti, è stato il regolare e cresciuto Zar Dei Baba (6) che parte molto forte e per duttilità è adatto alla pista piccola ma rischia di restare al largo. Chi ha la corda assicurata, e in scia allo svelto Zigolo, è invece Zebrina Font (7) che è apparsa in ripresa nei 600 finali in 43.5 della volta scorsa anche se l’impressione è che sia un filo inferiore ai migliori.

PRONO: 1 – 5 – 9         

Ippodromo di Bologna – Data: 08/04/2017
GP ITALIA – E 33.000 – GR.3       Distanza: 1660
N.P. Cavallo Guidatore R.B. R.L. Carr. Trim.
1 ZIGOLO DE BUTY R.ANDREGHETTI 1"13"1 1"14"7 30.195 24.531
2 ZILATH R.VECCHIONE 1"14"0 N/A 26.597 5.508
3 ZIPPY FREEDOM LF M.MINOPOLI JR 1"14"1 1"16"9 37.910 1.428
4 ZIMAN FR.FACCI 1"15"0 1"15"5 47.780 0
5 ZEN BI E.BELLEI 1"13"9 1"15"6 34.007 3.060
6 ZAR DEI BABA M.PISTONE 1"13"8 N/A 31.117 12.495
7 ZEBRINA FONT LOR.BALDI 1"15"1 N/A 21.471 1.870
8 ZALSHAN AS M.BARBINI 1"13"9 1"15"4 21.999 4.200
9 ZENIO A.GOCCIADORO 1"14"3 1"16"0 16.223 9.299

1 ZIGOLO DE BUTY (Roberto Andreghetti) – Molto veloce in partenza, alla prima uscita in pista piccola, regolare, si adatta ad ogni schema, ha vinto 6 volte, le ultime 5 consecutive, alla penultima al record della generazione sulle piste italiane sul doppio km di 1.14.7 da leader con lancio in 15.5 e 600 finali in 42.1, la volta dopo nell’Etruria al proprio record di 1.13.1 ottenendo strada dopo un quarto in 28.8 per allungare nell’arrivo in 14.4. Da quando è passato agli ordini di Andrea Baveresi e Carlo Hudorovich è letteralmente volante, si adatta ad ogni schema, da verificare in pista piccola e l’1 a Bologna non è il massimo per andare davanti (anche se lui parte molto forte), ma sa agire in ogni schema e merita il ruolo di chiaro favorito.
Favorito. Quota: 1,60
2 ZILATH (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, ad agosto in 1.21.9 a Montecatini progredendo dalla scia del leader nel km finale allo scoperto, a novembre sferrato agli anteriori in 1.16 a Bologna progredendo dal gruppo nel secondo giro allo scoperto, a dicembre sempre senza ferri davanti al proprio record di 1.14 a Milano finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 57.6, alla terzultima in 1.14.5 a Milano sferrato agli anteriori progredendo dalla scia del leader nei 600 finali in 42.8; resta su un posto d’onore in quota nel km finale allo scoperto. Non è preciso di andatura sulle curve ma va forte e per l’occasione toglie tutti i ferri, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 10,00
3 ZIPPY FREEDOM SM (Mario Minopoli) – Molto veloce in partenza, alla prima uscita in pista piccola, ha colto il proprio record di 1.14.1 al debutto vincendo con seconda parte di gara in 58.2 passando in retta dopo essere andato davanti e aver mandato via;  ha vinto 4 volte a inizio carriera, l’ultima a settembre in 1.15.2 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 43.3, poi un terzo in batteria perfettibile di meccanica perdendo contatto nei 600 finali in 43.1 dal leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 13.6, un posto d’onore progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in quota nei 600 finali in 44.4, un buon quarto nel Gran Criterium finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.8 dopo aver ripiegato nel gruppo nel quarto iniziale in 28.6, un “np” nell’Allevatori non progredendo dopo essere andato davanti e aver mandato via dopo un quarto in 29.5, infine al rientro un quarto in quota dopo essere andato davanti nel lancio in 13 e aver mandato via dopo 600 in 43.9. Ben rientrato, parte molto forte, se andasse davanti potrebbe anche arrivare fino in fondo.
Sorpresa. Quota: 8,00
4 ZIMAN (Francesco Facci) – Veloce in partenza, al rientro, alla prima uscita in pista piccola, regolarissima, pigra e caratteriale, sa agire al largo, ha colto il proprio record di 1.15 a novembre seconda finendo in crescendo dalla coda; ha vinto 3 volte, a ottobre in 1.16.2 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58.5, alla terzultima in 1.16.4 sul doppio km senza forzare finendo in crescendo dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo esterno, alla penultima nell’Allevatori Filly in 1.16.2 da leader con lancio in 13.2 e seconda parte di gara in 59.2, infine un “np” in un gruppo 3 in Francia in percorso esterno. Da verificare la condizione al rientro, sulla linea dell’Allevatori Filly (e ripetendo quella partenza) ci starebbe.
Difficile. Quota: 20,00
ZEN BI (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, alla prima uscita in pista piccola, caratteriale, non sempre gestibile(però di recente è migliorato), ha vinto 3 volte su 6, la seconda alla quartultima in 1.15.7 spostando dal gruppo dopo mezzo giro per passare ai 700 finali, la volta dopo in 1.14.8 da leader con lancio in 14.2 e seconda parte di gara in 58.9 (29.3 l’ultimo quarto), infine due terzi nell’Allevatori finendo bene dopo percorso manovrato e dopo aver trovato tardi l’aria, nell’Etruria al rientro al proprio record di 1.13.9 ripiegando in scia ai primi sulla curva finale dopo mezzomiglio scoperto per poi restare in quota. Caratteriale ma sta migliorando in gestibilità, va forte, positivo al rientro, toglie per la prima volta i ferri davanti e questo potrebbe aiutarne la meccanica, se si adatta alla pista piccola può farcela.
Controfavorito. Quota: 3,50
6 ZAR DEI BABA (Manuel Pistone) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 4 volte, la penultima a novembre in 1.14.5 a Milano da leader con lancio in 12.9 e 600 finali in 43.4, alla quartultima ancora in 1.14.5 avvicinando gradatamente la leader per passare sulla curva finale, poi 2 posti d’onore, il primo battuto al termine di 600 finali in 42.5 dopo aver agito in avanti con lancio in 14, il secondo in quota nei 600 conclusivi in 44.2 dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio dal 6 in 14, il terzo nell’Etruria al proprio record di 1.13.8 andando davanti nel lancio in 14 per mandare Zigolo dopo un quarto in 28.8 perdendone leggermente contatto nell’arrivo in 14.4. Rapido e serio, in crescita, ma il numero esterno lo penalizza.
Outsider. Quota: 25,00
7 ZEBRINA FONT (Lorenzo Baldi) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.15.1 a settembre seconda battuta in retta dopo aver guidato a buona andatura dopo il quarto iniziale in 28.8; ha vinto 3 volte, l’ultima a novembre in 1.17 a Bologna ottenendo strada dopo il mezzo giro iniziale in 30 per allungare con 600 finali in 44.9 e arrivo in 14.8; resta su un posto d’onore seguendo dal via la leader in quota nei 600 finali in 43.5. In ripresa e la scia di Zigolo non è male ma è un filo inferiore ai migliori.
Estrema outsider. Quota: 100,00
8 ZALSHAN AS (Massimo Barbini) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, ha vinto 5 volte, la terzultima a ottobre in 1.17.3 sul doppio km a Follonica finendo bene dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 43.4, alla terzultima in 1.14.9 a Bologna passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto, la volta dopo al proprio record di 1.13.9 ottenendo strada dopo un quarto in 29.9 per allungare con 600 finali in 43.2 facili, infine un settimo in un gruppo 3 in Francia in percorso esterno. Da verificare la condizione al rientro.
Molto difficile. Quota: 22,00
9 ZENIO (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte, a ottobre in 1.15.7 sferrato ai posteriori ottenendo strada nel lancio in 14.1 per allungare con seconda parte di gara in 59, alla quartultima in 1.16 sul doppio km al rientro a Milano senza ferri anteriori ottenendo strada dall’8 per allungare con mezzomiglio finale in 1.00.2, la volta dopo un errore sulla prima curva quando lottava per il comando nel quarto iniziale in 30.8, infine altri 2 successi da leader, il primo al proprio record di 1.14.3 con lancio in 14.1 e seconda parte di gara in 57.3, il secondo in 1.15.4 a Bologna con lancio in 15.5 e 600 finali in 43.4 facili. Al salto di categoria, sarà da vedere in uno schema diverso da quello da leader ma va molto forte, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 8,00