08/04/2018

L’Italia incredibile di Zen Bi (si rimette al volo) al record della generazione di 12.8

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Match sfumato in partenza tra Zen Bi e Zigolo De Buty; Zen Bi con assetto da guerra sferrato agli anteriori e che ha fatto una falsa partenza da partitore, Zigolo che è partito in mano e si è piegato come aveva fatto sulla curva finale a Firenze e entrando storto su una piegata di pista piccola che affrontava per la prima volta ha sbagliato; colpo di scena nella fase iniziale anche per Zen Bi che (come aveva fatto nell’Etruria) si è messo brutto (e forse ha fatto anche un tempo di galoppo imboccando la prima curva) rimettendosi al volo, e resterà memorabile lo scambio di battute tra Manuel Pistone e Enrico Bellei con Manuel che ha strillato “Va via, va via, va viaaa!!!”, e Enrico di rimando “Che vo’ via? S’è rimesso!”, il bello delle corse …  


Tutto facile a quel punto per Zen Bi che ora è molto più gestibile (davvero splendido sferrato davanti, un treno) a tutto merito del lavoro svolto da Gennaro Casillo, che con un lancio in 14.1 ha respinto Zar Dei Baba (un esemplare di partitore adattissimo alla pista piccola) che si è fatto posto secondo in corda dal 6 a precedere Zippy Freedom Lf, Ziman, Zebrina Font in errore dopo 600 metri al pari di Zilath che tentava di avanzare al largo, con Ziman che al passaggio ha spostato in anticipo su Zalshan As e in coda Zenio rimasto discosto in partenza.

Come detto record della generazione per Zen Bi, 1.12.8, che assume ancor più valore dato che effettuato in pista piccola e con 600 finali nell’ordine dell’1.10 (14 – 14.1 – 14.1) in 42.2; perfetto nell’assetto per la prima volta senza ferri anteriori e con briglia a chiudere (che poi Bellei non ha neanche chiuso). Da rivedere in pista grande Zigolo De Buty che ha preso a piegarsi e questo soprattutto nelle piste a raggio ridotto è un bel problema; una categoria sotto gli altri con Zippy Freedom Lf e Zar Dei Baba che, confermano l’estrema duttilità da ottimi cavalli da corsa (non sono al momento campioni ma sanno fare tutto compreso partire e non sanno sbagliare). Alle altre piazze ottimi anche Ziman che al rientro si è scoperta ai 600 quando il ritmo si è fatto incandescente e Zenio che aveva perso la partenza.
Il commento a caldo di Enrico Bellei su Zen Bi “Volante, atomico!”.
Male Unire Tv: dallo studio centrale nel precprsa Cadorna ha cercato di far tornare sulla retta via il buon Luppi che continuava ad affermare (come del resto scritto anche su Trotto&Turf) che Zigolo aaveva già duellato con Zen Bi in una precednte corsa. Una corsa che però in reltà non c'è mai stata, se non lella testa di Lupo… E siccome sto dibattito in pre corsa è durato 3 minuti, si fatica a pensare a una semplice papera e sembra più un deficit di preparazione. A suggello di questo le parole di Enrico Bellei in premiazione che, preplesso dalle considerazioni tecniche dell'intrevitatore, chiudeva con un bonario “Lascia stare, dai”!.
Enrico Bellei alla settima vittoria nell’Italia eguaglia William Casoli in vetta all’albo d’oro.
Raggiante in premiazione (oltre a Gennaro Casillo visibilmente soddisfatto ma sempre professionale e contenuto, con Enrico che scherzava “La coppa per l’allevatore per il guidatore e il proprietario e per l’allenatore che lo merita più di tutti nulla?”) la sempre sorridentissima Emily Bellei.