18/04/2018

Costa Azzurra, TAMURE ROC da opportunista, la pagella di Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – E’ stato un Costa Azzurra che si è corso solo i primi 200 metri in 12.8 e i 600 finali in 41.4, per il resto uno spettacolo indegno offerto da Romain Derieux che, in sulky a Dijon, ha fermato con mezzomiglio assurdo in 1.04.4. Ha vinto Tamure Roc che dopo tanti ottimi piazzamenti torna al successo classico in una volata di mezzo giro che come sempre ne esalta il grandissimo parziale. Nei limiti del regolamento lo scambio iniziale dato che Tamure assume il comando con un lancio da 1.04 (in 12.8) e di fatto non viene mandata da Dijon (il quale non si oppone sapendo di essere rimandato ma a quelle velocità supersoniche il regolamento non è che impedisca di non opporsi a una cavalla che sta partendo con un parziale mozzafiato). Male invece il brusco e eccessivo rallentamento di Dijon che causa la rottura di Uza Josselyn (che tampona Tamure) e una situazione di pericolo con Arazi Boko che tirava molto e che per evitare peggiori conseguenze è andato all’interno dei paletti: giusto da regolamento il suo distanziamento ma l’appiedamento di 20 giorni ad Alessandro Gocciadoro è parso eccessivo, la giuria poteva sorvolare dato che Gocciadoro stava giustamente evitando conseguenze peggiori causate da una stoppata assurda del leader. Derieux ha completato la frittata chiedendo un brusco allungo a Dijon che ai 100 finali richiesto ad una accelerazione vertiginosa ha sbagliato lasciando così a lottare per il successo Tamure e Timone Ek, con il maschio che ha confermato di essere in gran ripresa di forma ma sfortunatamente è arrivato con i tappi nonostante Andreghetti avesse più volte provato a stapparlo. Tanta sfortuna anche per Uragano Trebì che stava finendo terzo con gran finish ma ha saltato una macchia bianca presente in prossimità del palo.          

N.P. N.A. Nome Dist Tempo R.B. R.L. Guidatore Part. Premio
5 1 TAMURE ROC 1600 1.14.1 1.10.9 1.12.4 SANTO MOLLO 5/10 57.960
3 2 TIMONE EK 1600 14.1 1.09.9 1.11.3 R.ANDREGHETTI 3/10 27.720
9 3 TURNO DI AZZURRA 1600 14.5 1.10.6 1.12.0 FED.ESPOSITO 9/10 15.120
4 4 SHADOW GAR 1600 14.5 1.09.1 1.10.7 P.GUBELLINI 4/10 7.560
6 5 TOSELAND KYU 1600 14.7 1.11.3 1.12.3 E.BELLEI 6/10 5.040
10 6 UFO ROBOT HP 1600 14.9 1.12.1 1.13.2 G.DI NARDO 10/10 0
8   ARAZI BOKO 1600 DS N/A N/A A.GOCCIADORO 8/10 0
2   DIJON 1600 RA N/A N/A R.DERIEUX 2/10 0
    URAGANO TREBI` 1600 RA 1.11.7 1.13.2 R.VECCHIONE 7/10 0
1   UZA JOSSELYN 1600 RP N/A N/A A.ABRIVARD 1/10 0

 

TAMURE ROC – Duttile e brava in tutto, coglie un bel successo da opportunista nell’amato schema da seconda in corda confermando l’ottimo rientro, ottiene strada nel lancio in 12.8 per poi rimandare via Dijon, lo segue come un’ombra (non ha problemi sui rallentamenti e quando c’è una volata di 500 metri una velocista come lei va a nozze), si ritrova davanti sul suo errore ai 100 finali e si difende con 600 conclusivi in 41.4. Voto: 8
TIMONE EK
– In costante ripresa di forma, non vede mai la corda, finisce in crescendo nei 600 conclusivi in 41.4 e attacca Tamure, Andreghetti prova più volte a togliere i tappi che però non vengono via e sfortunatamente arriva con i tappi. Voto: 8
DIJON
– Rapidissimo, dà strada a Tamure nel lancio in 12.8 per poi riottenerla, ferma di passo in maniera assurda (33 il secondo quarto, da 1.22.5) creando situazione di pericolo a chi segue, allunga sulla curva finale e sembra dominare (supera tranquillamente anche il paletto steso all’ingresso in retta) ma sulla notevole accelerazione in retta alla quale è stato richiesto dal suo interprete (voto 3 a Romain Derieux) improvvisamente sbaglia. Voto: 8
URAGANO TREBI’
– Al largo in scia a Timone, lo segue tutta strada, finisce bene ma nei pressi del palo trova una chiazza chiara e la salta gettando al vento un meritato terzo. Voto: 8
ARAZI BOKO
– Terzo in corda, all’ingresso del passaggio è messo in difficoltà dal brusco rallentamento e segue la scarrierante Uza nella via di fuga ed entra nei paletti evitando così una situazione di pericolo (eccessivo appiedare 20 giorni Gocciadoro), dopo un cinquantina di metri torna nella pista, resta in quota terzo ma viene giustamente distanziato. Voto: 7
TURNO DI AZZURRA
– In coda, subisce lo schema supertattico, si libera in retta finendo forte. Voto: 7
TOSELAND KYU
– Sfortunato, quarto in corda, chiuso tutta strada, arriva carico in mano senza spazio. Voto: 7
SHADOW GAR
– Scoperta, cala in retta sull’allungo della testa. Voto: 6
UFO ROBOT HP – Fuori categoria, al largo, non avanza. Voto: 5
UZA JOSSELYN
– Sfortunata, terza in corda, nel tentativo di uscire sul rallentamento sulla prima curva tampona Tamure e sbaglia. Voto: s.v.