08/05/2018

CARMINE ASCIONE… l’emozione di vincere il Derby

di admin

di Filippo Lago – L'ippica è un concentrato di passione ed emozione. Lo sa bene Carmine Ascione, proprietario tra gli altri, di quel Macho Gams che nell'ottobre del 2009 gli regalò in poco meno di due minuti, tanto dura una corsa di cavalli, un sogno che rappresenta per ogni proprietario il traguardo più ambito, la vittoria del Derby. A questa brillante prestazione, seguirono altri tentatvi classici con risultati altalenanti, prima di essere ritirato in razza. E' qui che Macho Gams è chiamato a dimostrare nuovamente la sua classe e grazie alla paternità di Lemon Dra ed alla maternità di Clava Black Jet (Supergill), è lecito sognare per gli allevatori italiani che credono in lui.

Sig. Ascione, com'è entrato nel mondo delle corse?
Fu un amico circa vent'anni or sono, a farmi conoscere il mondo dei cavalli. Ne rimasi colpito per gli "entusiasmi esagerati" che ti può regalare un cavallo e decisi di investire in questo mondo.

Come nacque l'idea di acquistare Macho Gams?
Mi trovavo all'asta Anact di Settimo Milanese. Il cavallo non si presentava benissimo, in quanto poco prima aveva avuto un piccolo problemino. Ricordandomi che anni prima misi gli occhi su puledri che avevano il suo stesso problema ma amici mi sconsigliarono di acquistarli, dimostrandosi poi cavalli importanti in pista, decisi di acquistare lui. 

Ricorda l'emozione del Derby?
Altro che! premesso che il cavallo ha sempre avuto un caratterino particolare che molto spesso gli faceva buttare all'aria brillanti prestazioni, nonostante avesse indubbi mezzi, decidemmo di fare una corsa di preparazione all'ippodromo di Agnano. Nulla da fare, il suo carattere ci mise lo zampino e dopo 400 metri il cavallo sbagliò. Facemmo le dovute analisi e scoprimmo che il cavallo aveva una infiammazione in gola. Il suo allenatore Giorgio D'Alessandro sr, iniziò immediatamente le cure anche perchè, la prima rata di iscrizione al Derby era già stata versata. Tra una cura e l'altra, il cavallo continuò l'allenamento in vista del Derby ed il giorno prima del pagamento dell'ultima rata per la partecipazione alla corsa, l'allenatore mi fece capire che secondo lui non era il caso di partecipare. Non lo ascoltai, il lunedì mattina alle ore 8 già ero in banca per effettuare il bonifico. Partecipammo cosi al sogno!

Un sogno…chiamato Derby!
Il cavallo corse la batteria con il numero 9. Ebbe uno svolgimento tattico sfavorevole, tant'è che rimase per un chilometro in coda al gruppo. Poi si fece l'ultima curva e l'intera retta d'arrivo dell'allora ippodromo di Tor Di Valle a centro pista, giungendo terzo in una corsa che vinse Mustang Grif.

E la finale…
Ricordo che tutti i pronostici erano a favore di Main Wise AS, cavallo che secondo la stampa, già aveva i soldi in tasca. Invece Macho Gams a 63 contro 1 vinse di forza, facendomi piangere come un bambino.

Quando decise di ritirarlo in razza?
Con il senno del poi, avrei potuto metterlo in razza dopo la partecipazione all'Orsi Mangelli, corsa nella quale sbagliò nelle battute conclusive quando stava cogliendo un ottimo secondo posto alle spalle del vincitore Mago D'Amore.

Invece…
Scelsi di tenerlo in corsa per un altro periodo ottenendo risultati altalenanti a causa di qualche problema di salute.

Come sta rispondendo il mercato?
I tempi sono quelli che sono. Tuttavia il cavallo si mantiene sulla dozzina di prodotti all'anno. Fino ad ora non è stato incrociato con fattrici importanti e questo può averlo penalizzato. La maggior parte degli allevatori, puntano su stalloni già affermati. 

Come ogni buon appassionato proprietario, anche lei ha un progetto per la valorizzazione del suo stallone, vero?
Sono socio di minoranza di un allevamento con il quale sono in comproprietà con 4-5 fattrici. Però la mia veste preferita rimane il proprietario. Mi piace andare all'ippodromo a vedere i miei cavalli, in giacca e cravatta!

Quali caratteristiche trasmette Macho Gams ai suoi figli?
Somigliano molto al padre, fisicamente e mentalmente. Sono cavalli dal fisico asciutto, longilineo. La maggior parte di essi sono tardivi e per fornire buone prestazioni, com'era Macho Gams devono essere mentalmente pronti. Insomma sono soggetti con il loro caratterino.

Ha figli di Macho Gams, di sua proprietà?
Più di qualcuno! Iniziamo da Ultimo San, il primo figlio di Macho Gams. E' un buon soggetto con un record di 1.13. Poi ho anche Zeus Forest, cavallo con un record in carriera di 17.3 e Zeus San. 

E tra i due anni?
Ho una lettera A di mia proprietà, mi limito a dire che fa ben sperare…!

Sono diversi gli allenatori che hanno in scuderia qualche figlio di Macho Gams…
Esatto, sono prevalentemente concentrati tra il centro ed il sud Italia. Parliamo di D'Alessandro sr, Esposito, Minopoli ed anche Salvatore Mattera a Follonica.

E quali sono i riscontri da parte di questi allenatori, per quanto riguarda i figli del suo stallone?
Positivi! sono concordi nel dire che sono cavalli facili e duttili, che ben si prestano al lavoro. Come dicevo prima, sono come il padre, cavalli che per fornire una buona prestazione devono essere al 100% non solo fisicamente, ma anche e soprattutto mentalmente.

Grazie Carmine, al prossimo Derby.