13/05/2018

Orlandi, TAMURE ROC, un brivido, poi una bella volata in avanti

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Orlandi vinto alla grande da leader da Tamure Roc in 1.11.7; decisamente paciarotta la quota di 4,55 a cui era giocabile su betflag in un match in cui il favorito Suerte’s Cage era finito palesemente sottoquota. Una cavalla eccezionale per velocità iniziale, capacità di tenere la forma per molto tempo, parziale, cambio di marcia e duttilità Tamure, in sulky preciso Santo Mollo.

N.P. N.A. Nome Dist Tempo R.B. R.L. Guidatore Part. Premio
2 1 TAMURE ROC 1600 1.11.7 1.10.9 1.12.4 SANTO MOLLO 2/11 12.420
4 2 UNO ITALIA 1600 12.1 1.10.9 1.12.4 LOR.BALDI 4/11 5.940
8 3 SUPER STAR REAF 1600 12.2 1.11.4 1.14.6 A.GOCCIADORO 8/11 3.240
  4 SUERTE`S CAGE 1600 12.2 1.10.7 1.11.9 E.BELLEI 3/11 1.620
5 5 SHOWMAR 1600 12.2 1.10.8 1.12.3 A.GUZZINATI 5/11 1.080
10 6 SUGAR REY 1600 12.4 N/A 1.12.3 FED.ESPOSITO 10/11 0
6 7 TANGO NEGRO 1600 12.8 1.10.9 1.10.4 R.VECCHIONE 6/11 0
11 8 UFO ROBOT HP 1600 12.8 1.12.1 1.13.2 G.P.MINNUCCI 11/11 0
7 9 DEIMOS RACING -S- 1600 12.8 1.11.3 1.12.3 R.ANDREGHETTI 7/11 0
1 10 UMA FRANCIS 1600 13.1 1.11.9 1.13.1 A.GREPPI 1/11 0

Un brivido in partenza per Tamure che ha picchiato nell’ala dell’autostart sbagliando brevemente, si è rimessa al volo ma difficilmente sarebbe riuscita a riallinearsi in tempo, ma per sua fortuna la partenza è stata richiamata.  
Nell’avvio valido Tamure è partita come al solito fortissimo respingendo un Uno Italia stavolta più gestibile che si è accodato secondo davanti a Showmar lasciando scoperto Deimos Racing che ha lasciato sfilare Ufo Robot Hp.
Dopo 600 in 43.1 ha tentato di graduare Tamure Roc ma sull’unico rallentamento della corsa è venuto via Suerte’s Cage che ha provato a fare match con la femmina. A metà gara in 57.8 sono così sfilate le pariglie Tamure – Suerte’s davanti a Uno Italia – Ufo Robot, Showmar – Deimos, Super Star Reaf – Tango Negro, in coda Sugar Rey con a inseguire Uma Francis fallosa nel lancio.
Tamure dopo il km in 1.12.5 ha allungato in maniera superlativa mettendo in difficoltà i cavalli al largo e staccando con 600 finali in 42 di poco abbondanti per concludere in 1.11.7; ha fatto tesoro della sua scia Uno Italia per cogliere una piazza d’onore piacendo soprattutto per la gestibilità che in passato è stato il suo tallone d’Achille mentre ha provato a centro pista Showmar infilato in corda da Super Star Reaf ottima terza arrivando senza spazio su Suerte’s che ha accusato il percorso esterno e lo stesso Showmar. Ha capeggiato i battuti arrivando con poco spazio Sugar Rey.