Repubblica, Tamure Roc con km finale in 1.10.1, la pagella di Amario con i parziali corretti (quelli del cronometro elettronico sono errati)
di Mario “Amario” Alderici – Repubblica con promossi i 5 premiati e insufficienti gli altri. Non ha corso Roxanne Bar arrivata fuori tempo massimo all’ippodromo per traffico stradale. Della grande Tamure Roc abbiamo già detto tutto nella cronaca, partitrice fenomenale e con un cambio di marcia da paura, resta da dire che il km finale l’ha percorso in un eccellente 1.10.1 (i parziali a video erano sbagliati perché scattavano su Skyline Dany che scarrierava davanti al gruppo) fatto con facilità, dando l’impressione che se ce ne fosse stato bisogno avrebbe fatto anche meno. Ha corso ancora alla grande (come sempre nel 2018) Uragano Trebì che ha pagato numero e scia della non veloce Uma Francis ma ha provato a fare match con Tamure per poi difendere con i denti un meritato posto d’onore dall’attacco dell’appostata Stella Di Azzurra. Bene con numero contrario anche Uno Italia, discreta Uma Francis.
| N.P. | N.A. | Nome | Dist | Tempo | R.B. | R.L. | Guidatore | Part. | Premio |
| 4 | 1 | TAMURE ROC | 1660 | 1.11.3 | 1.10.9 | 1.12.4 | SANTO MOLLO | 4/12 | 12.420 |
| 2 | URAGANO TREBI` | 1660 | 11.6 | 1.11.3 | 1.13.2 | R.VECCHIONE | 8/12 | 5.940 | |
| 7 | 3 | STELLA DI AZZURRA | 1660 | 11.7 | 1.11.1 | 1.13.0 | A.GOCCIADORO | 7/12 | 3.240 |
| 6 | 4 | UNO ITALIA | 1660 | 12.5 | 1.10.9 | 1.12.4 | LOR.BALDI | 6/12 | 1.620 |
| 2 | 5 | UMA FRANCIS | 1660 | 13.3 | 1.11.9 | 1.13.1 | E.BELLEI | 2/12 | 1.080 |
| 3 | 6 | PARIS ROC | 1660 | 13.6 | 1.12.7 | 1.14.0 | V.P.DELL`ANNUNZIATA | 3/12 | 0 |
| 5 | 7 | TINA TURNER | 1660 | 14.3 | 1.11.9 | 1.13.8 | G.LO VERDE | 5/12 | 0 |
| 11 | 8 | ELECTRIC LIGHT | 1660 | 14.4 | N/A | N/A | J.VERBEECK | 11/12 | 0 |
| 1 | SKYLINE DANY | 1660 | RP | 1.11.9 | 1.13.5 | GR.D`ALESSANDRO JR | 1/12 | 0 | |
| 9 | TARIM | 1660 | RP | 1.12.6 | 1.13.5 | FED.ESPOSITO | 9/12 | 0 | |
| 10 | ULTRAS GRIF | 1660 | RP | 1.11.9 | 1.12.5 | AND.VITAGLIANO | 10/12 | 0 |
TAMURE ROC – Eccezionale per la velocità iniziale e il cambio di marcia, va davanti in un amen arrivando già in rallentamento al primo paletto in 14, gradua (non si tenga conto dei parziali a video con le fotocellule che scattavano su Skyline Dany che galoppava davanti al gruppo), dopo 600 in 44.7 sull’avanzata di Uragano allunga decisa al passaggio e con km finale in 1.10.1 fa corsa a se concludendo a media notevole di 1.11.3 facili dando la sensazione che con un cavallo a fianco avrebbe fatto ancora meno. Voto: 9,5
URAGANO TREBI’ – Paga il numero ma stracorre ancora come ha fatto in ogni corsa del 2018, subisce l’avvio non veloce di Uma Francis, nelle retrovie in corda, sul rallentamento della leader muove a centro pista sulla seconda curva, scende in scia a Tamure al mezzo giro finale, con la solita generosità difende il posto d’onore. Voto: 9
STELLA DI AZZURRA – Terza in corda, muove al mezzo giro conclusivo finendo in crescendo; meriterebbe di trovare il suo primo gran premio. Voto: 8
UNO ITALIA – Sacrificato da numero e pista piccola ma si conferma in forma e più gestibile, si ritrae saggiamente in coda, muove in terza ruota al giro, finisce in crescendo. Voto: 7
UMA FRANCIS – Quarta in corda, resta in quota. Voto: 6
TINA TURNER – Sgamba bene ma deve giocarsi il tutto per tutto nel lancio nel tentativo di trovare la corda, resta contro schema scoperta, al giro lascia sfilare Uragano, sulla penultima curva chiama la mamma. Voto: 5,5
TARIM – Al largo, muove in terza ruota al passaggio in scia a Uragano, non avanza, sbaglia sulla penultima curva. Voto: 5
ELECTRIC LIGHT – Poco portato a girare al largo, in scia a Tina, scende in corda sulla penultima curva, al mezzo giro finale è alle pompe. Voto: 4,5
PARIS ROC – Fuori categoria e meglio al montato, seconda in corda, sull’allungo della compagna di colori ne perde contatto sulla penultima curva. Voto: 4
SKYLINE DANY – Torna ad essere ingestibile e il numero in corda non lo aiuta, di galoppo dietro l’autostart, bravo Giorgio D’Alessandro a riuscire a toglierlo di mezzo senza creare troppi disagi agli altri. Voto: 4
ULTRAS GRIF – Sfortunato, si avvia rapido dalla seconda fila ma manovrando in uno spazio stretto sbaglia all’imbocco della prima curva; da rivedere ma non in questa categoria. Voto: s.v.