13/06/2018

Nove arresti per Tor di Valle. Papalia, non indagato, dice a caldo «Sono vittima»

di admin

Un lungo e dettagliato articolo apparso oggi sul sito de Il Sole 24 Ore (clicca per leggerlo) dà notizia, poi ripresa da tutti i giornali, di nove arresti nell’ambito del progetto del nuovo stadio della Roma a Tor di Valle, quello che per tanto ha solo comprato la dismissione del Trotter romano. C’è anche una dichiarazione di Gaetano Papalia, al quale fa riferimento la società Sias che il 23 giungo 2013 vendette i terreni a Eurnova collegata all’imprenditore Luca Parnasi, decretando di fatto la fine dell’impianto ippico. Papalia informato degli sviluppi della vicenda, alla quale per ora è giudizialmente estraneo, si è dichiarato «una vittima» di questa circostanza, che pure a suo tempo frutta 42 milioni di euro alla società della sua famiglia. 
Per ora è finito, tra gli altri, ai domiciliari il presidente dell’utility romana Acea, l’avvocato genovese Lanzalone, vicino al ai 5 Stelle e soprattutto a Beppe Grillo, nonché l’ex assessore regionale  Michele Civita (Pd). Ma i provvedimenti cautelari sembrano riguardare soprattutto la galassia pentastellata, molto forte nella capitale.