04/07/2018

La figlia di Nad Al Sheba ZIMAN nel Città di Napoli Filly, la pagella di Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – 28 il quarto iniziale e 57 la seconda parte di gara sono i numeri con i quali l’ennesima Principessa da Nad Al Sheba Ziman (impostata per la prima volta con paraocchi bucati dietro consiglio di Ehlert) si è affermata netta in 1.12.9 respingendo Zaragoza (infine quarta tutta strada scoperta arrivando con i tappi essendosi rotto il filo per stapparla) lungo il percorso e Zona Da (autrice di gran finish e da attendere con un numero migliore al primo successo classico) in retta. Caratteriale e pigra, Ziman sa agire in ogni schema ma il meglio di sé lo dà quando agisce in avanti (ed era presumibilmente che in quest’occasione riuscisse a farlo, davvero paciarotta la quota di 7) perché sa passare da frazioni vertiginose a rallentamenti quando è da sola e si impigrisce, per poi ripartire con violenza quando trova un avversario a fianco, e passarla diventa dura. Buona terza Zanzara Fas che in retta è finita bene nonostante l’anticipo ruota contro ruota di Zoe Dei Veltri, sfortunata Zoe Degli Dei arrivata a montare sui sulky senza spazio, male Ziva Ek in difficoltà di meccanica. Perfetto nella duplice veste di allenatore (da solo dopo il “divorzio” della Bellosguardo con Baveresi e con Ehlert) e driver “Bubu” Francesco Facci che ha dedicato il successo al proprietario Cesare Meli che compiva gli anni e stava festeggiando al Twiga (doppia festa per l’arzillo presidente, a Forte Dei Marmi e Napoli in contemporanea).

ZIMAN – Impostata per la prima volta con paraocchi bucati su consiglio di Ehlert, va davanti con lancio in 12.9, gradua dopo il quarto iniziale in 28 (poco veritiero il cronometraggio ufficiale di 27), sulla retta opposta capolavoro di Francesco Facci (voto 9 anche a “Bubu” Francesco nelle vesti sia di trainer sia di driver) che con freddezza si lascia coprire e sopravanzare da Zaragoza in modo che la pigra Ziman si riattacchi all’imboccatura e riprenda a tirare, cosa che avviene e Ziman se ne va con seconda parte di gara in 57 (se avesse avuto in retta un’avversaria a fianco avrebbe fatto meno); sa agire in ogni schema ma, avendo un grande cambio di marcia e sapendo dare frazioni secche ogni volta che ha un avversario a fianco, nel percorso di testa diventa dura passarla. Voto: 9
ZONA DA
– Penalizzata dal numero esterno, al largo, finisce bene guadagnando sulla testa nella seconda parte di gara in 57; con un numero migliore da cui sfruttare la propria velocità iniziale sembra pronta a centrare il primo successo classico. Voto: 8,5
ZARAGOZA
– Al largo scoperta, attacca Ziman nel penultimo quarto in 27.8, accusa sull’ultima curva ma resta in quota arrivando con i tappi essendosi rotto il filo per stapparla. Voto: 8
ZANZARA FAS
– Nelle retrovie, muove al passaggio, finisce bene nonostante l’anticipo (ruota contro ruota in retta) di Zoe Dei Veltri. Voto: 8
ZOE DEGLI DEI
– Quarta in corda, chiusa, carica, finisce in mano senza spazio montando sui sulky; da attendere con fiducia in prima fila. Voto: 7,5
ZOE DEI VELTRI
– Terza in corda, finisce in leggero crescendo. Voto: 6,5
ZOE DL
– Al largo, scende seconda in corda sull’ultima curva, resta in quota. Voto: 6,5
ZAIRA DANIEL
– Fuori categoria, in coda, prova al largo ai 600 finali, non avanza. Voto: 4,5
ZELDA ZACK
– Rapida, non si oppone a Ziman nel lancio in 12.9, sull’ultima curva chiama la mamma. Voto: 4,5
ZOE GRIF ITALIA
– Ancora condizionata dai problemi nella fase iniziale (peccato visti i mezzi), sbaglia prima del via. Voto: 4,5
ZIVA EK
– La delusione della corsa, ha problemi di meccanica, parte prudente, si ricongiunge e muove al largo a metà corsa, non avanza, sbaglia al mezzo giro finale. Voto: 4
ZARA
– Nel tentativo di fare partenza sbaglia. Voto: s.v.
ZERBY WINNER GRIF
– Sbaglia prima del via. Voto: s.v.