07/07/2018

Grassi, URAGANO TREBI’ da leader al record della corsa di 1.11.7

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Il numero 3 in pista piccola una prima fila senza provetti partitori ha fatto sì che Uragano Trebì tornasse a sfoderare le doti di partitore e si imponesse in avanti. Eccezionale per la capacità di adattarsi ad ogni schema, ad ogni distanza e ad ogni pista il figlio di Nad Al Sheba ha respinto l’avversario dichiarato Timone Ek che, tutta strada scoperto, è andato a fare match con il battistrada. Uragano ha trottato in 1.11.7 con 600 finali in 42 mettendo in difficoltà Timone e Suerte’s Cage, entrambi ancora non al meglio e da attendere in progresso alla prossima, e ha vinto facile sul compagno di allenamento (bell’accoppiata di Ehlert) Tango Negro che ha sfruttato al meglio regolarità e posizione per contenere la sempre più sorprendente Tarantella Ferm con quarto vicino finendo in spinta Turno Di Azzurra da attendere con fiducia in pista grande.

Al via come detto Uragano Trebì al comando con lancio in 14.6 su Tango Negro con al largo Suerte’s Cage e in terza ruota Timone Ek che ha scavalcato Suerte’s per puntare su leader e andare a fare match; terza in corda Tarantella Ferm con a lato Turno Di Azzurra e in terza ruota Tayler Di Pippo, poi Ultras Grif e in coda Lotar Bi mentre ha sbagliato prima del via Deimos Racing.
Andatura costantemente sollecita (29, 43.8, 58.1), poi dopo il km in 1.12.8 ha allungato Uragano con una retta opposta in 13.6 che ha messo in difficoltà il treno esterno, primo tra tutti Tayler Di Pippo (che dopo essere rimasto disperato in terza ruota è stato giustamente rispettato da natale Cintura che l’ha fermato), poi Timone Ek sul quale ha mosso Suerte’s Cage senza però avere l’incisività dei giorni belli, dal fondo non ha potuto progredire (visto il ritmo) Lotar Bi e l’unico vitale di quelli al largo era Turno Di Azzurra; bene invece il treno interno con Tango Negro che nell’ultima curva in 14.2 ha seguito Uragano con in scia una sorprendente Tarantella Ferm.
In retta se ne sono andati per fatti propri Uragano Trebì e Roberto Vecchione che hanno concluso netti in 1.11.7 con 600 finali in 42 secco, due lunghezze avanti al compagno di allenamento Tango Negro avvicinato nel finale da Tarantella Ferm e da Turno Di Azzurra finito bene.

N.P. N.A. Nome Dist Tempo R.B. R.L. Guidatore Part. Premio
3 1 URAGANO TREBI` 1660 1.11.7  1.11.3 1.13.2 R.VECCHIONE 3/11 12.420
1 2 TANGO NEGRO 1660 12.0  1.10.9 1.10.4 G.LOMBARDO JR 1/11 5.940
7 3 TARANTELLA FERM 1660 12.2  1.12.2 1.15.3 MAU.VISCO 7/11 3.240
2 4 TURNO DI AZZURRA 1660 12.2  1.10.6 1.12.0 P.GUBELLINI 2/11 1.620
6 5 TIMONE EK 1660 12.3  1.09.9 1.11.3 A.GOCCIADORO 6/11 1.080
8 6 ULTRAS GRIF 1660 12.4  1.11.9 1.12.5 AND.VITAGLIANO 8/11 0
12 7 SUERTE`S CAGE 1660 12.5  1.10.7 1.11.9 E.BELLEI 5/11 0
11 8 LOTAR BI 1660 12.8  1.11.5 1.12.0 A.RASPANTE 11/11 0
10 9 TAYLER DI PIPPO 1660 14.0  1.12.3 1.13.7 N.CINTURA 10/11 0
9   DEIMOS RACING -S- 1660 RP  1.11.3 1.12.3 R.ANDREGHETTI 9/11 0