09/08/2018

Città di Follonica, la distanza è per il passista VOLTAIRE GIFONT, il prono di Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Lunedì Città di Follonica come sempre numeroso. In tanti che senza il leader della generazione (prima Vivid Wise As, poi Vitruvio) provano a trovare il loro grande giorno e in prima fila (oltre a Venanzo Jet in seconda) ci stanno un po’ tutti, chi più, chi meno. Chi ha già vinto due prove di gruppo in Francia sulla lunga distanza e che sarà a suo agio sul doppio km allungato dell’ampia pista dei Pini è il passista Voltaire Gifont (5) finito bene nel Prix De Milan ad Enghien e con le carte in regola per centrare la sua prima classica italiana se non risente del lungo viaggio con il caldo (è allenato in Francia). Tra coloro che aspirano a vincere la loro prima corsa di gruppo il più che intriga è Và Pensiero Gar (6) che ha avuto sfortuna di recente (nel Triossi ha urtato la ruota di un avversario sbagliando, la volta dopo ha corso allo scoperto vitale fino in fondo con seconda parte di gara in 57.2) ma va forte e toglie per l’occasione i ferri dietro. Chi invece si è tolta la soddisfazione più grande della vita vincendo il Derby è la veloce Valchiria Op (7) tatticamente poco fortunata di recente pagando percorsi contro schema ma che fa bene il doppio km e si è completata fisicamente migliorando di meccanica e apparendo più tranquilla. Distanza e pista possono agevolare un’altra femmina, Vanguardia (4), ottima terza nel Città di Cesena con rotolo che ho cronometrato in 1.56 scarsi con ultimi 600 in 42.2 a centro pista. Resta su una bella vittoria modenese finendo a velocità doppia con 600 finali misurati privatamente in 41.5 il potente Victor Ferm (8) che non teme i percorsi esterni. In seconda fila il più che piace è Venanzo Jet (9) che a Cesena è logicamente calato in retta ma dopo oneroso percorso allo scoperto comunque confermando la forma e la maggiore affidabilità (completandosi fisicamente sta risolvendo i problemi di passaggi) palesata nel Triossi dove fu sorprendente secondo con ultimo km misurato privatamente in 1.10.5. La possibilità di agire in posizione da sparo mette in corsa anche i primi tre dello schieramento: tra loro distanza e pista sono dalla parte di Vandalo Gio (3) che è stato quinto senza infamia e senza lode nel Città di Cesena ma veniva da un problemino  e potrebbe essere in progresso, sfavorisce invece Venariareale Font (2) che però ha grande punta di velocità e parte svelta con possibilità di andare davanti e mandarne via uno, prova con la corda a dare un calcio alla sfortuna Volturina Jet (1) che è arrivata carica con poco spazio sia al rientro in Francia sia a Cesena. Carattere e numero frenano invece un po’ le ambizioni di Vallecchia Dr (13) e Vae Victis Club (12) che però avrebbero i mezzi per fare la sorpresa. Gli altri quattro a questi livelli non hanno mai preso nulla e con questa sistemazione avranno vita dura, anche se Vanvitelli (10) e Vandalo D’Esi (11) fanno bene il doppio km, Vito Model (15) è in crescita e Verde Milonga (14) è imbattuta sulla pista (tre su tre).

PRONO: 5 – 6 – 7

Ippodromo di Follonica – Data: 13/08/2018
CITTA' DI FOLLONICA      Distanza: 2200
N.P. Cavallo Guidatore R.B. R.L. Carr. Trim.
1 VOLTURINA JET V.P. DELL'ANNUNZIATA 1"12"8 1"13"5 93.462 7.000
2 VENARIAREALE FONT FED.ESPOSITO 1"12"1 1"13"8 96.713 33.167
3 VANDALO GIO FR.FACCI 1"11"9 1"16"0 70.742 9.656
4 VANGUARDIA R.VECCHIONE 1"12"9 1"13"9 73.355 10.863
5 VOLTAIRE GIFONT P.GUBELLINI 1"11"5 1"12"3 186.607 26.180
6 VA' PENSIERO GAR E. BELLEI 1"12"1 1"12"1 137.063 80.223
7 VALCHIRIA OP R.ANDREGHETTI 1"12"0 1"12"2 433.238 48.960
8 VICTOR FERM A.GUZZINATI 1"11"5 1"13"6 70.744 12.410
9 VENANZO JET L. BALDI 1"11"8 1"13"1 68.714 27.438
10 VANVITELLI A.DI NARDO 1"12"1 1"14"3 81.150 7.922
11 VANDALO D'ESI A.GREPPI 1"12"3 1"13"9 51.936 11.815
12 VAE VICTIS CLUB MAN.MATTEINI 1"12"8 1"14"0 42.425 1.632
13 VALLECCHIA DR G. LOMBARDO 1"11"9 1"13"8 70.453 4.488
14 VERDE MILONGA V.CASTIGLIA 1"13"0 1"15"5 31.963 6.596
15 VITO MODEL G. TRINCHILLO 1"12"7 1"13"4 36.361 7.497

1 VOLTURINA JET (Vincenzo Piscuoglio Dell'Annunziata) – Parte il giusto, ha vinto 5 volte, nel 2016 la seconda in 1.16.3 da leader con lancio in 13.6 e 600 finali in 42.5, in 1.15 a Milano nel preferito percorso in avanti con lancio in 13.5 e seconda parte di gara in 57.6, nella batteria del Gran Criterium in 1.14.8 ottenendo strada dopo un quarto in 27.3 per difendersi in quello finale in 29.4 con arrivo in 14.7, l’anno scorso in 1.14 a Milano sferrata ai posteriori con km conclusivo esterno finendo bene negli ultimi 600 misurati privatamente in 41.5; ha colto il proprio record di 1.12.8 l’anno scorso sesta in un gruppo 3 in Francia in quota nel gruppo in corda e lo ha eguagliato alla quartultima quinta nel Mangelli Filly sferrata finendo in crescendo dopo impegno esterno, poi al rientro un “np” in percorso esterno, in un ulteriore rientro un terzo in Francia arrivando con poco spazio e subendo un intralcio quando stava finendo in crescendo dopo percorso manovrato, infine uno sfortunato “np” nel Città di Cesena chiusa in corda nel gruppo. Sempre sfortunata di recente, stavolta ha contro la lunga distanza ma ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 25,00
2 VENARIAREALE FONT (Federico Esposito) – Veloce in partenza, ardente, ha vinto l’anno scorso il Città di Napoli Filly in 1.12.6 finendo bene nei 600 finali in 43.6 dalla scia dei primi dopo aver mandato via nel lancio in 12.5; ha colto il proprio record di 1.12.1 a settembre vincendo una batteria delle Oaks da leader con quarto iniziale in 28.3 e seconda parte di gara in 56.4 senza forzare; ha vinto 9 volte, 3 nell’annata, l’ultima a maggio in 1.12.7 finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 56.1; resta su due terzi, il primo perdendo contatto nel km finale in 1.10.6 dalla leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 31, il secondo nel Campionato Femminile 4 anni finendo in leggero crescendo dal gruppo nel secondo km esterno. La distanza è lunga ma ha eccezionale punta di velocità, può andare davanti e mandarne via uno diventando la piazzata di posizione con licenza di vincere.
Grossa sorpresa. Quota: 20,00
3 VANDALO GIO (Francesco Facci) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 11 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla quartultima uscita in 1.12.2 a Bologna finendo in crescendo nel secondo giro in 57.1 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 14.5, poi un terzo al proprio record di 1.11.9 seguendo dal via la leader in quota nella seconda parte di gara in 56.8, un “np” in percorso esterno, infine un quinto nel Città di Cesena in quota al seguito dei primi in corda. Si trova bene sulla pista e sul doppio km, nel discreto Città di Cesena veniva da un problemino e dovrebbe essere in progresso, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 20,00
4 VANGUARDIA (Roberto Vecchione) – Piuttosto lenta in partenza, ha vinto 7 volte, nel 2016 al debutto a Milano in 1.16 finendo bene dalle retrovie nella seconda parte di gara esterna in 59.6, in 1.15.4 finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara in 58.6, in 1.15.2 finendo bene dalle retrovie, l’anno scorso in 1.13.8 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58, in 1.14.3 a Bologna da leader con lancio in 14.2, in 1.16.7 sul doppio km con miglio finale esterno e progressione nel mezzo miglio conclusivo in un minuto (29.4 l’ultimo quarto), alla quartultima in 1.13.9 sul doppio km sferrata agli anteriori con mezzomiglio finale in 57.7 passando sulla curva conclusiva dopo un km esterno, poi un quinto nel Carena al proprio record di 1.12.9 finendo bene dopo percorso manovrato, sulla curva finale quando lottava per il posto d’onore dopo un km scoperta, infine un buon terzo nel Città di Cesena con rotolo che ho cronometrato in 1.56 scarsi dopo aver subìto l’avvio lento di chi la precedeva con km conclusivo esterno finendo in crescendo negli ultimi 600 in terza ruota che ho misurato in 42.2. Sa agire al largo, in gran forma, fa bene la distanza, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00
5 VOLTAIRE GIFONT (Pietro Gubellini) – Parte il giusto, passista, ha vinto 8 volte, l’anno scorso la terza in 1.13.2 a Milano con seconda parte di gara in 58.4 passando al mezzo giro finale dopo aver spostato dalla coda sulla penultima curva, in 1.15.5 sul doppio km con ultimi tre quarti di miglio in 1.28.3 avvicinandosi gradatamente dal gruppo, in un gruppo 3 in Francia in 1.14.6 sulla lunga distanza in percorso quasi interamente esterno, a ottobre nella consolazione del Derby in 1.14 sul doppio km sferrato progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, a dicembre in 1.14 sul doppio km a Milano sferrato ottenendo strada dopo un quarto in 31 per allungare con mezzomiglio finale in 57.2, a febbraio in un gruppo 3 in Francia in 1.14.2 sulla lunga distanza sferrato finendo in crescendo dopo impegno esterno, poi un “np” non riuscendo a progredire dalle retrovie nel miglio finale esterno, un posto d’onore nel Regione Campania al proprio record di 1.11.5 sferrato in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, nell’Unione Europea un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, infine due terzi, il primo nel Triossi in quota nel miglio finale esterno con km conclusivo scoperto, il secondo in un gruppo 3 in Francia finendo bene dopo impegno esterno. Sa agire al largo, passista a suo agio sulle lunghe distanze, lo scegliamo favorito.
Favorito. Quota: 2,50
6 VA’ PENSIERO GAR (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 11 volte, 6 nell’annata, l’ultima ad aprile in 1.12.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.3 per allungare con seconda parte di gara in 57.1; ha colto il proprio record di 1.12.1 sul doppio km alla quartultima secondo sfondando al prezzo di un quarto iniziale in 27.9 ed essere battuto nel finale pagando un avversario scatenatosi e lo ha eguagliato la volta dopo ancora secondo nell’Unione Europea sul doppio km finendo in crescendo dopo percorso esterno, poi nel Triossi uno sfortunato errore dopo mezzo giro urtando la ruota di un avversario quando era nel gruppo al largo, infine un posto d’onore in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 57.2. Fa bene il doppio km, regolare, potente e volante, sfortunato di recente, per l’occasione toglie i ferri dietro, ha le carte in regola per centrare la sua prima classica.
Controfavorito. Quota: 3,50
7 VALCHIRIA OP (Roberto Andreghetti) – Veloce in partenza, non ama girare al largo, ha vinto 9 volte, l’anno scorso la quintultima in 1.13.4 a Bologna sferrata agli anteriori da leader con lancio in 14.1 e 600 finali in 42.9, nel Cacciari in 1.12.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 27.2 per allungare con 600 finali in 42.7, in 1.14.6 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 14.3 per allungare con mezzomiglio finale in 57.4 (28.5 l’ultimo quarto), nel Campionato Femminile in 1.13.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 42.6, a ottobre nel Derby in 1.14.8 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi; alla quintultima un quarto nella consolazione del Mangelli cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.8, poi al rientro un quinto in una batteria del Lotteria al proprio record di 1.12 in quota nel km finale esterno dopo aver dovuto rimediare a un breve errore al mezzo giro conclusivo, un “np” nella consolazione in percorso esterno dopo breve errore al via, infine due terzi, il primo nell’Unione Europea in quota dopo essere scesa in scia al leader al mezzo giro finale dopo impegno esterno, il secondo nel Carena in quota in percorso contro schema scoperta. Dopo essere stata infiltrata è migliorata di andatura, è diventata più tranquilla, si è completata fisicamente, fa bene il doppio km, può farcela.
Terza favorita. Quota: 8,00
8 VICTOR FERM (Andrea Guzzinati) – Parte il giusto, sa agire al largo, ha colto il proprio record di 1.11.5 ad aprile vincendo a Milano sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo impegno esterno; ha vinto 11 volte, 6 nell’annata, all’ultima in 1.12.9 nel preferito assetto senza ferri davanti partendo sollecito dalla seconda fila per finire bene dalla scia dei primi con 600 conclusivi misurati privatamente in 41.5. Potente, sa agire al largo, ottimo nel finish modenese, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00
9 VENANZO JET (Lorenzo Baldi) – Parte il giusto, migliorato in affidabilità, ha vinto 5 volte, la penultima l’anno scorso in 1.21.7 a Trieste ottenendo strada dopo mezzo giro, a settembre in 1.14 a Bologna finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.7 dalla scia del leader che aveva seguito con avvio sollecito dalla seconda fila; ha colto il proprio record di 1.11.8 ad aprile secondo a Milano progredendo dalla coda nel mezzo giro finale; alla quartultima un quinto in quota in percorso esterno, poi un errore sulla curva finale dopo essere sceso in scia alla leader dopo percorso manovrato, un posto d’onore nel Triossi finendo in crescendo dopo impegno esterno con km conclusivo misurato privatamente in 1.10.5, infine un “np” nel Città di Cesena accusando logicamente in retta l’impegno allo scoperto. Con la crescita sta risolvendo i problemi di passaggi, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00
10 VANVITELLI (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza (quando corre sferrato), ha vinto 10 volte, 5 nell’annata, la terzultima a febbraio in 1.15 sul doppio km in percorso esterno finendo bene nei 600 conclusivi in 43.6, ad aprile al proprio record di 1.12.1 sferrato mandando via nel lancio in 12.9 per tornare a prevalere con seconda parte di gara in 56.4 (e ha eguagliato quel limite alla quartultima quarto con seconda parte di gara in 56.8 in quota nel mezzo giro conclusivo esterno), alla terzultima in 1.14.3 sul doppio km dopo breve errore all’uscita dai nastri progredendo dalla coda nel mezzomiglio finale in 58.6; resta su un terzo in quota nel km finale esterno. Fa bene il doppio km ma a questi livelli non ha mai preso nulla.
Molto difficile. Quota: 69,00
11 VANDALO D’ESI (Antonio Greppi) – Veloce in partenza, preferisce agire in avanti, ha colto il proprio record di 1.12.3 alla quintultima secondo a Bologna finendo in crescendo dalla scia dei primi nel secondo giro in 57.1; ha vinto 9 volte, 5 nell’annata, l’ultima alla quartultima in 1.15 sul doppio km ottenendo strada dopo il quarto iniziale in 31.8 per allungare con quello finale in 27.8 (56.9 il mezzo miglio conclusivo), poi due prestazioni viziate da errori al via, il primo nel Triossi, infine un “np” nel Città di Cesena non riuscendo a progredire dalla coda nei 600 finali esterni. Fa bene il doppio km ma preferisce agire in avanti e a questi livelli non ha mai preso nulla.
Molto difficile. Quota: 150,00
12 VAE VICTIS CLUB (Manuele Matteini) – Piuttosto veloce in partenza, caratteriale, rende al meglio quando può agire su un binario senza manovrare, ha colto il proprio record di 1.13.1 a Follonica a settembre vincendo in percorso allo scoperto; ha vinto 11 volte, 6 nell’annata, la penultima a gennaio in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 29.8 per allungare con km finale in 1.13.5, a marzo in 1.15.4 sul doppio km a Bologna da leader con lancio in 14.6 e km finale in 1.13.3 e 600 conclusivi in 43.1; resta su un terzo seguendo i primi in corda in quota con poco spazio nel km finale in 1.13.1. E’ caratteriale e il campo numeroso non lo agevola ma va più forte di quanto dica la carta ed è uno specialista della pista, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 30,00
13 VALLECCHIA DR (Giuseppe Lombardo) – Veloce in partenza, caratteriale, ha vinto 4 volte, la seconda nel 2016 sferrata in 1.14.2 a Milano ottenendo strada per poi mandare via nel quarto iniziale in 29.1 per tornare a prevalere in retta con seconda parte di gara in 58.9, a ottobre nella consolazione delle Oaks in 1.12.3 sferrata agli anteriori da leader con quarto iniziale in 28.3 e seconda parte di gara in 56, a novembre nel Mangelli Filly al proprio record di 1.11.9 senza forzare ottenendo strada dopo il lancio in 13.4 per allungare con seconda parte di gara in 57.5 e ha eguagliato quel record alla quartultima seconda sferrata ai posteriori calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.3; alla penultima un posto d’onore in quota nel miglio finale esterno, la volta dopo nel Campionato Femminile 4 anni ha sbagliato due volte nella fase iniziale. Caratteriale ma è migliorata mettendo i ferri davanti e togliendoli dietro, è maiden sul doppio km ma può piazzarsi.
Difficile. Quota: 30,00
14 VERDE MILONGA (Vincenzo Castiglia) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 7 volte, 6 nell’annata, la penultima alla quintultima uscita al proprio record di 1.13 a Follonica andando davanti nel lancio in 13.9 per essere superata dopo un quarto in 29 e ritrovarsi nuovamente davanti sulla curva finale sull’errore del leader, alla penultima in 1.15.5 sul doppio km a Follonica (pista nella quale è imbattuta) finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo in 1.12.1, la volta dopo nel Campionato Femminile 4 anni uno sfortunato errore dopo mezzo giro subendo un danneggiamento quando seguiva i primi in corda. Imbattuta sulla pista ma sacrificata da numero e compagnia.
Estrema outsider. Quota: 250,00
15 VITO MODEL (Giuseppe Trinchillo) – Parte il giusto, regolare, ha vinto 9 volte, 4 nell’annata, la penultima alla terzultima uscita al proprio record di 1.12.7 passando ai 500 finali dopo aver seguito i primi per allungare con 600 conclusivi in 43.4, la volta dopo in 1.13 con seconda parte di gara in 56.7 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, infine nel Triossi un “np” non riuscendo a progredire dalle retrovie nel km finale esterno. In grande crescita ma a questi livelli non ha mai preso nulla.
Outsider. Quota: 200,00