17/08/2018

Gp Marche, Zigolo De Buty proverà ancora da leader, il prono di Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Di scena domenica a Montegiorgio il Marche che si corre dal 1978; nasce come prova sui 2060 metri per cavalli indigeni di tre anni, nel 2001 con la novità della racchetta la distanza fu portata a 2400 metri, dal 2002 si corre sulla distanza dei 1600 metri; tra i vincitori Varenne. Nel 2015 si sono affermati Totoo Del Ronco e Mario Minopoli in 1.13.6 in avanti scambiando con un avversario, nel 2016 Ulalà Degli Ulivi e Santo Mollo in 1.13 da secondi in corda dopo aver mandato via, l’anno scorso da favoriti Von Wise As e Alessandro Gocciadoro in 1.12.7 passando di forza sulla penultima curva. Il Marche, ultimo appuntamento delle Derby Series ma determinante, al fine di andare al Derby evitando le batterie, per il solo Zippy Freedom Lf (che vincendo supererebbe in classifica Zen Bi e accederebbe al grande giorno del Nastro Azzurro). In vista Derby dorme sogni tranquilli, con la sicurezza di esserci senza passare dalle batterie, Zigolo De Buty (4) che nel preferito percorso in avanti (anche se all’occorrenza sa adattarsi anche ad altri schemi) ha già vinto 3 gran premi e punterà ancora all’amato percorso di testa dopo che a Taranto per ottenere strada ha dovuto spendere 600 iniziali in un vertiginoso 41.6 e non gli è stato sufficiente trottare in un ottimo 1.12.4 per portarla a casa. Merita il ruolo di favorito perché è enigmatico Zlatan (3) che tra piccoli contrattempi fisici e errori in partenza non è più riuscito a ripetere il successo con gran finish dell’Allevatori, ma se la prendesse giusta non gli mancherebbero certo i mezzi per mettere tutti d’accordo. Tra quelli che aspirano al primo successo classico il più che intriga è il veloce e regolare Zippy Freedom Lf (2) che non vince da 11 mesi ma dovrebbe essere venuto avanti dal già buon rientro e che, come detto, deve mirare alla vittoria per accedere al Derby senza passare dalle batterie. Un’altra che può centrare la sua prima vittoria di gruppo se è al meglio (è stata ritirata nel Regione Puglia) è Zaniah Bi (5) che sa agire al largo e ha buon parziale. Assommano buona chance, se si adattano alla pista piccola che affrontano per la prima volta, anche gli alleati Zarenne Fas (6) e Zanzara Fas (1), con il maschio (che a due anni vinse il Gran Criterium) alla prima per Ehlert e Vecchione dopo un Città di Napoli nel quale ha sbagliato sull’ultima curva quando spostava dalla scia dei primi e avrebbe fatto un buon riferimento cronometrico, e la regolare femmina che ha vinto (confermando la grande crescita) il Campionato Femminile con ultimo miglio in 1.57.5 e che può essere la piazzata di posizione con licenza di vincere. E alla partenza di Zanzara saranno legate le chance del duttile Zalshan As (9) che la scorsa settimana a Cesena ha guadagnato sulla testa nell’ultimo km in 1.13.5. Da valutare la novità della racchetta, della quale sono invece esperti e svelti ma sacrificati da categoria e numero esterni Zima Jet (7) che in categoria inferiore sulla pista racchettizzata è imbattuta (tre su tre) e Zar Degli Ulivi (8) che parte molto forte e resta su tre successi a seguire ma è al salto di categoria.

PRONO: 4 – 3 – 2     

1 ZANZARA FAS (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, alla prima uscita in pista piccola, ha vinto 4 volte, la seconda a settembre in 1.18.2 progredendo nel mezzo giro finale dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo mezzo giro, a novembre in 1.16.5 ottenendo strada dopo il lancio in 13.9 per allungare con 600 finali in 44.3 e arrivo in 13.6; alla quartultima uno sfortunato quarto arrivando con poco spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda, la volta dopo un terzo nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.13.3 finendo in crescendo dalle retrovie nel km conclusivo esterno, infine due successi sul doppio km, il primo  in 1.14.7 ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.8 per allungare con mezzomiglio finale in 58.2, il secondo nel Campionato Femminile in 1.14.6 andando davanti sul breve errore di un’avversaria nel lancio in 16 per allungare con miglio finale in 1.57.5 e mezzomiglio conclusivo in 57.8. In grande crescita, possibile piazzata di posizione.
Difficile. Quota: Scud. (7,00)
2 ZIPPY FREEDOM SM (Mario Minopoli) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 4 volte a inizio carriera, l’ultima a settembre in 1.15.2 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 43.3; dopo 4 posti d’onore (alla terzultima in quota nella seconda parte di gara allo scoperto in 58.3, la volta dopo nello Stabile seguendo in quota nei 600 finali in 42.6 con arrivo in 14 il leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 14.8) all’ultima al rientro un quinto al proprio record di 1.12.5 in quota dopo aver ripiegato in scia ai primi nel lancio in 13.2. Eterno secondo, si gioca in questa corsa la qualificazione al Derby senza passare dalle batterie, per farlo deve provare a vincere.   
Terzo incomodo. Quota: 4,50
3 ZLATAN (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l’anno scorso in 1.17.7 a Cesena con km conclusivo in 1.15.5 finendo in crescendo dalla scia del leader negli ultimi 600 in 44.8 con arrivo in 14.8, a dicembre in 1.16.2 con km finale esterno e seconda parte di gara allo scoperto, sempre a dicembre nell’Allevatori in 1.15.1 sul doppio km finendo bene dalle retrovie nel quarto conclusivo in 29.3 (molto meno per lui che veniva da lontano), ad aprile al rientro in 1.14.7 sul doppio km a Milano passando al mezzo giro finale dopo un km scoperto con km finale in 1.14 arrivando un po’ lungo; ha colto il proprio record di 1.13.3 alla terzultima sul doppio km secondo calando in retta dopo avvio sollecito dalla seconda fila e aver ottenuto strada dopo un quarto in 30.5, poi 2 prestazioni viziate da errori al via nel Città di Napoli e in un gruppo 3 in Francia. Tra sfortuna tattica e qualche problemino fisico dopo la bella vittoria dell’Allevatori (Gr 1) non è ancora riuscito a ripetersi ma va molto forte. Ora che si è sveltito, se non sbaglia, può farcela.
Controfavorito. Quota: 3,50
4 ZIGOLO DE BUTY (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, si adatta ad ogni schema anche se preferisce quello in avanti, ha vinto 8 volte, la quartultima a marzo in 1.14.7 sul doppio km da leader con lancio in 15.5 e 600 finali in 42.1, la volta dopo nell’Etruria in 1.13.1 ottenendo strada dopo un quarto in 28.8 per allungare nell’arrivo in 14.4, poi 2 prove viziate da errori, nell’Italia al via, nel Nazionale sulla curva finale quando era in calo dopo aver mandato via, un altro successo nello Stabile in 1.12.6 da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 42.6 con arrivo in 14 senza stappare e senza chiudere la briglia, un quarto nell’Elwood Medium in quota in percorso esterno, un “np” nel Città di Napoli in quota dopo essere sceso in corda al mezzo giro finale dopo impegno esterno, un successo nel Società Terme in 1.15 sul doppio km da leader con lancio in 15.5 e km finale in 1.12.3 con 600 conclusivi in 42.5 senza girare il frustino, senza chiudere la briglia e senza stappare, infine un buon posto d’onore nel Regione Puglia al proprio record di 1.12.4 battuto al termine di 600 finali in 42.3 dopo aver ottenuto strada ma al prezzo di 600 iniziali in 41.6. Nel preferito percorso in avanti ha vinto già 3 gran premi, ottimo a Taranto dopo grande spesa iniziale, se va davanti diventa durissimo da battere.
Favorito. Quota: 2,50
5 ZANIAH BI (Roberto Andreghetti) – Piuttosto veloce in partenza, dotata di buon parziale, sa agire al largo, ha vinto 5 volte, la seconda  l’anno scorso in 1.16.5 progredendo nei 600 finali in 44.3 dalla scia del leader nella quale era scesa dopo metà corsa allo scoperto; a ottobre un posto d’onore nella batteria Anact finendo in crescendo dopo impegno esterno, poi in finale un quinto accusando in retta l’impegno esterno, un posto d’onore battuta nel finale dopo aver sfondato dopo metà corsa in 58.1, 3 prestazioni viziate da errori, nel Gran Criterium sfortunato subendo un intralcio sulla seconda curva quando era al largo, nell’Allevatori Filly sulla curva finale quando era al largo dei primi, al rientro sulla piegata conclusiva quando era in calo dopo mezzomiglio esterno, un “np” nel Gran Criterium Filly accusando sulla curva finale l’impegno in gran parte scoperta, due successi a Bologna, il primo in 1.13.9 da leader con lancio in 14.4 e km finale in 1.13.1, il secondo in 1.14.5 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo in 1.13.7 con ultimi 600 in 42.8 e arrivo in 13.9, un terzo nell’Elwood Medium al proprio record di 1.13.2 finendo bene dalla scia dei primi, un successo in Francia in 1.15.7 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine un errore sulla curva iniziale quando seguiva i primi in corda. In grande crescita, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 5,00
6 ZARENNE FAS (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, alla prima uscita in pista piccola, ha vinto 5 volte, la seconda a settembre in 1.15.9 ottenendo strada dopo 600 in 44.6 per poi mandare e tornare a prevalere in retta, a novembre in 1.14.9 ottenendo strada dopo i 600 iniziali in 44.2 per allungare con quelli finali in 44.4, a dicembre nel Gran Criterium in 1.14.9 finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43.8, alla quartultima in 1.13.5 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 14.4 per allungare con mezzomiglio finale in 57.2 (27.9 l’ultimo quarto), la volta dopo un deludente “np” nel Nazionale cedendo ai 600 finali dopo mezzomiglio scoperto, infine due prove viziate da errori, il primo ai 600 finali subendo un intralcio quando era nel gruppo al largo, il secondo nel Città di Napoli sulla curva finale quando stava spostando dalla scia dei primi. Va più forte di quanto dica la carta recente, se si adatta alla pista piccola e evita divagazioni può farcela.
Grossa sorpresa. Quota: 6,00
7 ZIMA JET (Dario Battistini) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, l’ultima a marzo in 1.16.2 ottenendo strada nel quarto iniziale con la racchetta in 27.7 per allungare con 600 finali in 45.4; resta su un quarto al proprio record di 1.13.4 in quota nei 600 finali in 43.8 dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.9. Imbattuta sulla pista con la racchetta (3 su 3) ma ora la categoria cambia.
Outsider. Quota: 44,00
8 ZAR DEGLI ULIVI (Giampaolo Minnucci) – Molto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, le ultime 3 consecutive, alla penultima al proprio record di 1.13.4 ottenendo strada dopo il quarto iniziale con la racchetta in 27.2, la volta dopo in 1.14.6 con lancio in 14 e seconda parte di gara in 58. Sulle ali della grande crescita tenta un difficile salto di categoria con numero esterno.
Estremo outsider. Quota: 50,00
9 ZALSHAN AS (Massimo Barbini) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, la terzultima a ottobre in 1.17.3 sul doppio km a Follonica finendo bene dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 43.4, a dicembre in 1.14.9 a Bologna passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto, a gennaio al proprio record di 1.13.9 ottenendo strada dopo un quarto in 29.9 per allungare con 600 finali in 43.2 facili; alla penultima un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 42.8, la volta dopo un buon terzo finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo in 1.13.5. Duttile e piaciuto a Cesena ma la categoria è impegnativa.
Molto difficile. Quota: 12,00