06/09/2018

Batteria Torino Derby, ZELIG KRONOS vs ZE’ MARIA, il prono di Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Sabato a Torino prima batteria del Nastro Azzurro. Possibile duello tra Zelig Kronos (3) e Ze’ Maria (6). Zelig torna in Italia dopo il terzo posto (seguente a un bel successo in 1.11.4) nelle Breeders Course battuto nel finale dopo aver ottenuto strada ma al prezzo di un notevole mezzo giro iniziale in 34.4 e con un problema respiratorio ma trottando in 1.11.2, ha lavorato piano ma bene con buona chiusa, è maiden sul doppio km ma con pochi riferimenti sulla distanza e proviamo ad affidargli di poco i favori del pronostico; Ze’ Maria quando non ha sbagliato ha sempre vinto, all’ultima nel Regione Puglia con notevole progressione in terza ruota con ultimi 600 che ho cronometrato in 41.7 senza arrivare all’ultimo buco. Nel duello può inserirsi a pieno titolo se parte di trotto Zlatan (2) che ha lavorato bene con ultimo km in 1.12 e ultimo quarto in 28 in mano con tappi e cuffino, è condizionato dagli errori al via (ma a Montegiorgio ha attenuanti perché non è andato a rete subito e Zigolo De Buty gli ha chiuso lo spazio) ma è a suo agio sulla distanza e a percorso netto ha i mezzi per vincere. Di quelli che tentano il salto di categoria il più che intriga è il cresciutissimo specialista del doppio km Zap Di Girifalco (5) reduce da tre belle vittorie, ma attenzione a Zefiro Bell (7) che non è ancora perfettamente registrato ma va più forte di quanto dica la carta (alla terzultima a Follonica l’ho cronometrato in 1.41.5 per il giro finale dopo errore, a Modena ha vinto bene con ultimi 600 in 42.2) e che per l’occasione toglie i ferri davanti. In seconda fila il più che piace è Zecchinodoro Fks (9) a segno all’ultima sulla distanza con un km esterno e ultimi 600 in 42.3. Da vedere il rientro dell’ardente e caratteriale Zen Bi (1) che parte molto forte ma sul doppio km dovrà mostrarsi gestibile anche se potrebbe partecipare comunque al Derby come ripescato (se entro lunedì non ci sarà l’adesione di un “fuori quota”) ma ha bisogno di una corsa nelle gambe prima del grande giorno. In Italia ha vinto, in categoria inferiore, due volte su due Zarch Wise As (10) che ha poi tentato il salto di categoria in Francia senza figurare ma non va sottovalutato. Un cavallo che quando non ha sbagliato ha vinto è Zef (11) ma resta su 4 prove viziate da errore e nell’occasione non potrà sfruttare la sua dote principale della velocità iniziale. E’ svelto e sa anche agire al largo Zarchicco Park (4) ma non è riuscito a ripetere la bella affermazione della terzultima (ultimi 600 in 42) e la categoria è un po’ ai limiti, così come per Zalshan As (8) sacrificato dalla seconda fila. 

PRONO: 3 – 6 – 2 
 

N. Partenti Batteria Torino  Driver  
1 ZEN BI A.Guzzinati  
2 ZLATAN A.Gocciadoro  
3 ZELIG KRONOS W.Paal  
4 ZARCHICCO PARK Santo Mollo  
5 ZAP DI GIRIFALCO R.Vecchione  
6 ZE' MARIA R.Legati  
7 ZEFIRO BELL E.Bellei  
8 ZALSHAN AS M.Barbini  
9 ZECCHINO D'ORO FKS M.Minopoli Jr  
10 ZARCH WISE AS Gp. Minnucci  
11 ZEF C.Cangelosi

1 ZEN BI (Andrea Guzzinati) – Molto veloce in partenza, al rientro, caratteriale, ha vinto 4 volte, la seconda a novembre in 1.15.7 spostando dal gruppo dopo mezzo giro per passare ai 700 finali, la volta dopo in 1.14.8 da leader con lancio in 14.2 e seconda parte di gara in 58.9 (29.3 l’ultimo quarto), poi due terzi nell’Allevatori finendo bene dopo percorso manovrato e dopo aver trovato tardi l’aria, nell’Etruria al rientro ripiegando in scia ai primi sulla curva finale dopo mezzomiglio scoperto per poi restare in quota, un successo nell’Italia al record della generazione in pista piccola di 1.12.8 senza ferri anteriori da leader con lancio in 14.1 e 600 finali in 42.2, un deludente quarto nel Nazionale cedendo in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 30, infine al rientro nel Città di Napoli un “np” cedendo ai 600 finali dopo un km scoperto costretto a spostare perché molto ardente. Caratteriale e al rientro, poco gestibile nel Città di Napoli, con il nuovo training ha lavorato benino, sulla distanza dovrà dimostrarsi non ardente ma merita grande rispetto.
Grossa sorpresa. Quota: 33,00
2 ZLATAN (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza (quando si avvia di trotto, cosa che non sempre gli riesce), ha vinto 4 volte, l’anno scorso in 1.17.7 a Cesena con km conclusivo in 1.15.5 finendo in crescendo dalla scia del leader negli ultimi 600 in 44.8 con arrivo in 14.8, a dicembre in 1.16.2 con km finale esterno e seconda parte di gara allo scoperto, sempre a dicembre nell’Allevatori in 1.15.1 sul doppio km finendo bene dalle retrovie nel quarto conclusivo in 29.3 (molto meno per lui che veniva da lontano), ad aprile al rientro in 1.14.7 sul doppio km a Milano passando al mezzo giro finale dopo un km scoperto con km finale in 1.14 arrivando un po’ lungo; ha colto il proprio record di 1.13.3 alla quartultima sul doppio km secondo calando in retta dopo avvio sollecito dalla seconda fila e aver ottenuto strada dopo un quarto in 30.5, poi 3 prestazioni viziate da errori al via nel Città di Napoli, in un gruppo 3 in Francia e nel Marche. Fa bene la distanza, piaciuto in lavoro con km finale in 1.12 e ultimo quarto in 28 in mano con tappi e cuffino, è condizionato dagli errori al via (ma a Montegiorgio ha attenuanti perché non è andato a rete subito e Zigolo De Buty gli ha chiuso lo spazio), se parte di trotto può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 6,00
3 ZELIG KRONOS (Wim Paal) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte su 10, la seconda a dicembre in 1.15.8 ottenendo strada dopo un quarto in 29.3 per allungare con 600 finali in 44, ad aprile in 1.13.9 a Milano sferrato agli anteriori sfondando a metà corsa, alla terzultima in 1.13 a Milano sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 13 per allungare con 600 finali in 42.1, la volta dopo in Svezia in 1.11.4 finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine un terzo in un gruppo 2 in Svezia al proprio record di 1.11.2 calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo mezzo giro in 34.4. E’ maiden sulla distanza ma va fortissimo, nella finale delle Breeders ha avuto un problema respiratorio ma ha perso solo nei pressi del palo e trottando in 1.11.2, ha lavorato piano ma bene con buona chiusa, può farcela.
Favorito. Quota: 2,00
4 ZARCHICCO PARK (Santo Mollo) – Veloce in partenza, sa agire al largo, ha vinto 5 volte, l’ultima alla terzultima uscita al proprio record di 1.13.7 sferrato agli anteriori ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.8 per allungare con 600 finali in 42, la volta dopo un deludente “np” accusando in retta il km finale scoperto, infine un errore al via. Maiden sulla distanza e la categoria è impegnativa.
Outsider. Quota: 250,00
5 ZAP DI GIRIFALCO (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 8 volte, 7 nell’annata, le ultime 3 consecutive, la prima al proprio record di 1.12.4 a Follonica ottenendo strada dopo un quarto in 28 scarso dall’8, la seconda in 1.13.5 sul doppio km a Follonica da leader scambiando con un avversario dopo il quarto iniziale in 29 scarso per allungare con km finale in 1.12.2, la terza in 1.13.7 a Montecatini  passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno per allungare con 600 conclusivi in 43.8. Specialista del doppio km al salto di categoria sulle ali della continua crescita, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00
6 ZE’ MARIA (Renè Legati) – Parte il giusto, completo, ha vinto 9 volte su 11, la sestultima a marzo in 1.19.5 ritrovandosi davanti sull’errore di chi era davanti nel lancio in 16.4 per poi allungare facilmente e seconda parte di gara facili in 1.01.6, la volta dopo in 1.13.1 ottenendo strada dopo un quarto in 30.3 per allungare con km finale in 1.12.4 e 600 conclusivi in 43.1, poi 2 prove viziate da errori, il primo al via, il secondo al mezzo giro finale quando era nel gruppo al largo, infine altri 4 successi, il primo in 1.13.5 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con seconda parte di gara in 57.2 facili, il secondo in 1.15 sul doppio km con ultimi tre quarti di miglio in 1.26.9, il terzo in 1.13.5 con seconda parte di gara in 56.8 progredendo dal gruppo nel km finale scoperto, il quarto al proprio record di 1.12.3 nel Regione Puglia progredendo dalla coda nella seconda parte di gara in terza ruota con 600 finali che ho cronometrato in 41.7. Soggetto completo, già maturo, quando non ha sbagliato ha vinto, eccezionale a Taranto senza arrivare all’ultimo buco, può farcela ancora.
Controfavorito. Quota: 2,25
7 ZEFIRO BELL (Enrico Bellei) – Parte il giusto, ha vinto 2 volte, ha colto il proprio record di 1.13.4 alla terzultima terzo a Follonica finendo bene dopo errore al via con giro finale che ho cronometrato in 1.41.5, la volta dopo un errore in retta quando era in calo dopo un miglio scoperto, infine un successo in 1.16.1 sul doppio km passando ai 600 finali dopo un km scoperto per allungare con i 600 conclusivi in 42.2. Al salto di categoria, va più forte di quanto dica la carta, per l’occasione toglie i ferri davanti, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 12,00
8 ZALSHAN AS (Massimo Barbini) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, 4 nell’annata, la terzultima a ottobre in 1.17.3 sul doppio km a Follonica finendo bene dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 43.4, a dicembre in 1.14.9 a Bologna passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto, a gennaio al proprio record di 1.13.9 ottenendo strada dopo un quarto in 29.9 per allungare con 600 finali in 43.2 facili; alla terzultima un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 42.8, la volta dopo un buon terzo finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo in 1.13.5, infine un quinto nel Marche finendo in crescendo dalla coda nel giro conclusivo esterno. Fa bene la distanza ma la categoria è impegnativa.
Estremo outsider. Quota: 300,00
9 ZECCHINODORO FKS (Mario Minopoli) – Veloce in partenza, ha vinto 6 volte su 9, la quartultima a febbraio in 1.17.4 sul doppio km ad Aversa ottenendo strada dopo il lancio in 14.1 per allungare con 600 finali in 45.4, sempre a febbraio ad Aversa in 1.15.6 spostando dalla scia dei primi dopo 700 metri per passare sulla curva conclusiva ed allungare con 600 finali in 43.5, alla terzultima al proprio record di 1.13.9 da leader con lancio in 13.5 e 600 finali in 42.7, la volta dopo un errore al via, infine un successo in 1.14 sul doppio km passando sulla curva finale dopo un km esterno per allungare con 600 conclusivi in 42.3. In crescita, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 33,00
10 ZARCH WISE AS (Giampaolo Minnucci) – Veloce in partenza, in Italia ha vinto 2 volte su 2 sferrato, alla quartultima al proprio record di 1.13.5 da leader con lancio in 14.2 e seconda parte di gara in 57.5, la volta dopo in 1.17.1 sul doppio km progredendo nei 600 finali in 42.8 dalla scia del leader con cui aveva scambiato nel quarto iniziale in 31.4, poi un errore in un gruppo 3 in Francia, infine un “np” in un gruppo 2 in Francia accusando in retta la distanza dopo aver ottenuto strada e aver mandato via. Imbattuto nelle due uscite in Italia ma anonimo in Francia, non facile da valutare.
Difficile. Quota: 40,00
11 ZEF (Cosimo Cangelosi) – Velocissimo in partenza (quando si avvia di trotto, cosa che non sempre gli riesce), non sempre affidabile, ha vinto 6 volte su 12, la quartultima a marzo in 1.14.5 a Milano sferrato agli anteriori da leader con lancio in 13 e 600 finali in 43.1, ad aprile in 1.15 sul doppio km in avanti con lancio in 15.1 e mezzomiglio finale in 58.7, la volta dopo al proprio record di 1.13.2 a Milano sferrato agli anteriori da leader con lancio in 13.3 e 600 finali in 42.9, poi un errore a corsa vinta, un altro successo in 1.16.6 nel preferito assetto senza ferri davanti da leader con il quarto iniziale in 30 e quello finale in 29.2, infine 4 prove viziate da errori, gli ultimi due al via. Quando non ha sbagliato ha vinto ma è molto falloso e il numero lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 100,00