10/09/2018

Batterie Oaks 2018 tra certezze e sorprese

di admin

di Filippo Lago – Si sono disputate sabato 8 settembre a Torino e domenica 9 a Napoli, le tre batterie delle Oaks del trotto 2018. Tre prove che hanno confermato in parte, ciò che ci si attendeva fin dalla vigilia con alcune sorprese che renderanno ancora più incerta la Finale. 

BATTERIA A
PROMOSSE: Si è rivista una ritrovata Zazzà Del Pino che alla seconda uscita con il training di Shmidra, confeziona un secondo posto che equivale ad una vittoria per la figlia di Nad Al Sheba che ben interpretata da Giuseppe Lombardo jr, sopravanza Zarina Roc (13.2 i 200 iniziali) e tenendo un passo costante lungo tutto il percorso (metà gara in 58.5, il Km in 1.13), viene raggiunta nei pressi del traguardo dalla portacolori della Sant'Eusebio. Promossa a pieni voti anche Zarina Roc che allo stacco non riesce a contenere l'allieva di Beppe Lombardo jr e si riprende al volo dopo una breve incertezza sulla prima curva. Segue il ritmo senza divagazioni, mettendo in campo nel finale un parziale conclusivo da paura, conquistando una vittoria che se sulla carta poteva essere scontata, la realtà ha invece dimostrato che per vincere, la figlia di Filipp Roc ha dovuta tirar fuori tutta la sua classe e soprattutto il suo parziale conclusivo per aver ragione di Zazzà Del Pino (1.56.5 il rotolo, 1.12.8 la media al Km). Altra promossa Zaragoza che presentata sferrata agli anteriori dal team Gocciadoro, come da sue caratteristiche, non si avvia sollecita, ma già al passaggio davanti alle tribune si presenta sulla battistrada, dovendosi cosi assorbire gran parte del percorso "nasino al vento". Una nota la merita Ziva EK che non partendo forte (era prevedibile considerate le sue caratteristiche), guarda tutti da dietro, sino all'ultlima curva quando comincia a mettere in campo la sua progressione e con un finale a centro pista avvicina i primi, cogliendo un quinto posto che la esclude per la Finale ma è comunque buona per la prossima. 
BOCCIATE: Ci si attendeva di più dalla portacolori della Incolinx Zona Da che partita con prudenza, segue lungo tutto il percorso in terza posizione alla corda alle spalle di Zarina Roc e coperta da Zaragoza, ma nel momento decisivo non risponde alle sollecitazioni del suo interprete (Enrico Bellei ndr), rimanendo sul passo e concludendo quarta ad una lunghezza abbondante dalla vincitrice. Una considerazione a parte invece, la merita Zeniah Bi. La portacolori di casa Biasuzzi interpretata da Roberto Andreghetti, si avvia con cautela come per lei è solito fare, portandosi in terza pariglia esterna alle spalle di Zin Wise As che ben presto alza bandiera bianca, costringendo Roberto Andreghetti a venir via in terza ruota ai 500 finali, anticipando inevitabilmente un parziale che se sfoderato trecento metri dopo, avrebbe potuto far male. Più che una bocciatura, Zeniah Bi dopo la prestazione torinese è in credito con la fortuna. 


BATTERIA B
PROMOSSE: C' è poco da fare! quando esente da errore, Zoe Grif Italia è forse la più forte femmina della generazione. Prestazione da circoletto "multicolor" per la figlia di Ready Cash che dal 5 coglie una partenza inaspettata sopravanzando Zia Paola Jet (13.1 a partire). Conquistato il comando, la portacolori della scuderia Mistero del Dott. Sandi  sfodera parziali considerevoli ( 28.1 il quarto iniziale, 57.4 il mezzo miglio) arrivando a transitare il Km in 12.3. Nel finale si stacca dal gruppetto delle inseguitrici, vincendo a media di 1.11.9. Promossa anche Zia Paola Jet. L'allieva di Erik Bondo assume in breve l'iniziativa, lasciando (non senza spesa) il comando alla Ready Cash di Massimo Barbini e nel finale è ottima seconda, dimostrando anche in previsione della Finale che se può agire nelle prime posizioni fin dal via, ha uno speed conclusivo notevole. Superano l'esame a pieni voti le due allieve del "team in giallo", Zona Ok e Zacapa Bi. La prima, interpretata personalmente da Alessandro (Gocciadoro ndr,) nonostante uno scomodo numero 7 di avvio e una "campagna estera" dalla quale ritornava, ha dimostrato di valere le migliori della generazione, trottando gran parte del percorso allo scoperto e chiudendo buona terza in 1.12.4, ad un solo decimo dalla seconda classificata. La portacolori della famiglia Biasuzzi invece, che si avviava anch'essa con uno scomodo numero 12 ma rimaneva su alcune soddisfacenti prestazioni, in modo particolare l'ultima, si è resa autrice di ottimo parziale conclusivo che ne attesta una cavalla in crescita. 
BOCCIATE: Ci si attendeva molto di più dalla favorita Ziman. L'allieva di Francesco Facci partita con cautela dal numero 1, no è mai riuscita ad entrare nel vivo della corsa, provando solo negli ultimi 200 metri un parziale che tutto sommato è ben poca cosa rispetto a quanto era lecito attendersi. Conclude sesta, esclusa dalla Finale. Poco incisiva anche la Mago D'Amore di casa Gocciadoro, Zoe Degli Dei. Parte piuttosto forte dal 3 riuscendo a sopravanzare Ziman, entra nel parziale iniziale, ma quando davanti hanno "aperto i rubinetti" come si dice in gerco, è rimasta li. 


BATTERIA C
PROMOSSE: Ancor prima di parlare della vincitrice Zabriskie Ok, una nota di merito dev'essere fatta per Zuffle Wise AS. L'allieva del team Gocciadoro, dopo percorso interamente al largo, più volte  mette sotto pressione la favorita Zanzara Fas, avendo nel finale ragione di quest'ultima e cogliendo un ottimo secondo posto che ha il sapore della vittoria, a media di 1.12.7. Promozione anche per la Conway Hall tanto per cambiare di casa Gocciadoro, Zabriskie Ok. Partita cauta dal numero 2, gode di percorso a lei favorevole guardando per gran parte della corsa i botta e risposta tra Zanzara Fas e la compagna di allenamento Zuffle Wise AS,  mettendo in campo un parziale conclusivo da "circoletto rosso". Hanno brillantemente passato l'esame Zealand AS che si è resa autrice di buona progressione esterna cogliendo un quarto posto in 1.12.9 e Zuena che ha guardato per buona parte del percorso tutti da dietro, ma ha dato vita ad un parziale conclusivo a centro pista degno di una cavalla di prima categoria, buona quinta in 1.13.1.
BOCCIATE: La terza ed ultima batteria delle Oaks Del Trotto 2018, vede un'unica bocciatura. Si tratta di Zanzara Fas, perchè se è vero che è entrata in tutti i parziali della corsa e più volte ha dovuto far fronte agli attacchi di Zuffle Wise AS che poi giunge seconda, è altrettanto vero che l'allieva di Antonio Di Nardo si presentava all'appuntamento sulle ali di tre vittorie consecutive, l'ultima nel Gran Premio Marche a Montegiorgio in cui respinge due volte gli attacchi di Zigolo De Buty, dimostrando di avere una condizione a freccia in su. Perciò era logico attendersi qualcosa in più.