28/06/2013

Europa: Probo Op, Pascià Les e il teorema di Pitagora Bi

di admin

Piange il cuore a pensare che anche il Gran Premio d’Europa sia diventato itinerante e quest’anno si disputerà a Torino, però le voci di corridoio circa una possibile riapertura dell’impianto milanese si rincorrono e nella speranza che nel 2014 torni a casa come Lassie ci studiamo con calma il campo partenti di questa edizione. Oltre al cambio logistico della pista è evidente il cambio di data: dal mese di aprile il tradizionale doppio chilometro è stato recuperato a giugno, e si traduce con un livello di preparazione dei 4 anni impegnati molto più rodato.La prima fila è aperta e chiusa dai due protagonisti assoluti della generazione, Probo Op in pole e Pascià Lest al 7, e per mere caratteristiche tecniche se avessero potuto avrebbero fatto tranquillamente il cambio: Probo è lento al via ma una volta sulle gambe ha bisogno della destra libera per macinare all’esterno, mentre Pascià è più veloce che tenace e ha bisogno di andare in testo o in posizione da sparo per dare il meglio. In entrambi i casi la massima condizione fisica sciorinata a Stoccolma sopperisce ai numeri d’avvio. Nel mezzo un paio di incomodi di tutto rispetto come Pitagora Bi (foto), che avrebbe stravinto in Danimarca sotto l’1.13 sui 2000 se non si fosse gettato d’ambio vicino al palo e che comunque si è ripreso la rivincita in un handicap di preparazione all’Europa proprio a Torino, e Princess Grif, ancora perfettibile a livello di meccanica ma dai mezzi decisamente superiori al resto delle femmine italiane. Chiudono la prima linea l’utilitarista Pick Kronos, il falloso ma dotato Perkins Grif, e lo stakanovista Pontiac Turbo, evidentemente fuori categoria. Atri cinque soggetti in seconda fila tra i quali un altro potentissimo ma altrettanto falloso Painting Wise, che fino a prima dell’avvento di Pitagora Bi era indicato come il terzo incomodo tra i duellanti Pascià-Probo, Picard del Ronco, che fece la corsa della vita in occasione del Città di Torino, Plutonio, che non ha mantenuto le premesse giovanili, Power Action, reduce dal secondo di un GP San Paolo un po’ sotto tono, infine la new entry nel circuito classico di Panzer Roc, a navigare in acque mooolto alte ma la Michela Racca a Torino avrà certo il suo bel tifo! 


Liliana Pennati

Ascolta l'intervista telefonica a Edi Moni (Probo OP)

Gran Premio d’Europa (Gr 1- Int)  € 209.000
m. e f. Europei 4 m Torino 2.000

1 Probo Op (E. Moni)
2 Pontiac Turbo (x)
3 Pitagora Bi (P. Gubellini)
4 Pick Kronos (Lorenzo Baldi)
5 Perkins Grif (A. Farolfi)
6 Princess Grif (R. Andreghetti)
7 Pascia’ Lest (E. Bellei)
8 Plutonio (W. Ruth)
9 Picard Del Ronco (T. Di Lorenzo)
10 Power Action (L. Becchetti)
11 Panzer Roc (M. Racca)