22/09/2018

ZIGOLO DE BUTY domani è al Derby con il 14. Ecco chi è un outsider possibile

di admin

L'ippica è fatta per rendere reale l'imprevedibile. Per questo abbiamo scelto, alla vigiglia del Derby, di fare un'approfondimento su un cavallo che il Prod Aldericci dà a 150: il Napoleon (Usa) Zigolo de Buty, pupillo di Adrea Bavaresi e pur sempre vincitore del Terme. Partirà con il 14, in seconda fila all'esterno di tutti. 

Costanza di rendimento ai massimi livelli e somme vinte. Potrebbe essere questa una chiave di lettura per individuare il possibile leader di una generazione. Tuttavia, gli appassionati e/o addetti ai lavori che volessero cercare di sbrogliare la matassa alla ricerca del leader della leva 2015, dovranno fare i conti con un certo Zigolo De Buty. Il figlio di Napoleon ha fin ora dimostrato di essere capace di reggere il confronto con altri cavalli che sicuramente sono i papabili candidati ad essere i leader di una generazione che ha fin qui fatto vedere di essere incerta e qualitativa: Zaccaria Bar, Zen Bi, Ziman, Zefir Gar…solo per citarne alcuni. Zigolo De Buty non tardò a dimostrare la bontà dei propri mezzi mettendosi in evidenza già al debutto, corsa che vinse (in 1.17.4) all'ippodromo del Garigliano con in sediolo il partenopeo Giuseppe Pietro Maisto. Sempre nella medesima cornice, il cavallo si ripresenterà un mese più tardi per partecipare alla selezione del Criterium Pontino. Un buon quarto posto gli diede la possibilità di accedere alla finale, ma nonostante un risultato poco significativo (sesto), non passò innosservata la misura cronometrica, 1.16.6. la media al Km. Passano i mesi e l'8 ottobre dello scorso anno, Zigolo De Buty affronta per la prima volta in carriera, un vero e proprio salto di categoria, disputando all'ippodromo di Capannelle la batteria del Gran Premio Anac. Anche questa volta ad interpretarlo è il suo driver abituale Giuseppe Pietro Maisto. Un altro quarto posto alle spalle di cavalli buoni come Zerozerosette Gar e Zlatan (poi vincitore del Gran Premio Allevatori), fanno definitivamente capire a chi lo seguiva e al suo team che Zigolo De Buty vale la prima categoria. Da questo momento in poi poco o nulla accadrà, ma molto starà per succedere. Il cavallo venne acquistato dalla scuderia Alto Mare di Carlo Hudorovich e conseguentemente avviene un cambio di training passando agli ordini di Andrea Baveresi. Con il nuovo team, Zigolo De Buty effettua la sua prima uscita il 14 gennaio di quest'anno e in sediolo al figlio di Napoleon c'è il suo nuovo proprietario, Carlo Hudorovich. Buona la prima, si vince facile a media di 14.1 per ripetersi nove giorni più tardi sempre all'ippodromo di Firenze con la guida del suo prioprietario a media di 14.3. Cinque vittorie in altrettante uscite, è questo lo score che mette a segno Zigolo De Buty nelle prime corse con il nuovo team. Una serie di successi consecutivi che termineranno con "la cigliegina sulla torta" nel Gran Premio Etruria. A questa brillante prestazione, faranno seguito un paio di incidenti di percorso nel Gran Premio Italia e nel Nazionale. Episodi che faranno discutere l'opinione pubblica ma che non intimoriscono il team consapevole di avere tra le mani un soggetto importante, un cavallo qualitativo che saprà tornare al successo nel Gran Premio Stabile ad Aversa, prima di cogliere un quarto posto a Padova nell'Elwood Medium. Proprio questi risultati convincono il team ad affrontare una trasferta a Napoli per il Città Di Napoli, corsa vinta da Zefir Gar nella quale il figlio di Napoleon fornisce una prestazione, anche a causa dello svolgimento tattico, piuttosto deludente. Sarà il Società Terme di Montecatini a riportare nuovamente alla ribalta Zigolo De Buty, che con il proprio trainer Andrea Baveresi coglie una vittoria meritatissima prima di spostarsi a Taranto per concludere ottimo secondo alle spalle di Ze Maria nel Regione Puglia. 

GRAN PREMIO ETRURIA: Non sarà la pioggia che scende incessante nell'anello fiorentino a ribaltare un risultato che sembrava già scritto. Zigolo de Buty interpretato da Roberto Andreghetti, parte forte prima di lasciar sfilare Zar Dei Baba. I primi 200 mt se ne vanno in 14 secco e davanti alle tribune il portacolori della scuderia Alto Mare rileva il comando davanti a Zar Dei Baba e Zen Bi. Parziali importanti quelli scanditi da Zigolo De Buty,i 600 mt in 43.4 e gli 800 mt in 58.3 fino ad arrivare al primo Km in 1.12.5. All'ingresso in dirittura Zigolo De Buty acquisisce tre chiare lunghezze di vantaggio, venendo a concludere facile vincitore davanti a Zar Dei Baba in 1.13.1 al Km.

GRAN PREMIO STABILE: Ben interpretato dal proprio trainer Andrea Baveresi, Zigolo De Buty che si avvia con un comodo numero uno, rientra lungo la corda agli avversari e mantiene il comando della corsa. Si va forte e diversamente Zigolo De Buty non può fare visto la presenza all'esterno della favorita Ziman. Primi 200 mt percorsi in 14.8, primo quarto di gara in 29.2. Ziman incalza e Zigolo De Buty risponde trottando i 600 mt in 43.8, il giro di pista in 58.9. Si arriva al Km in 14.5, 1.28.9 i tre quarti di miglio e nel finale conclude facile vincitore Zigolo De Buty su Zippy Freedom Lf davanti a Zacon Gio. Un botto cronometrico per questo figlio di Napoleon, 1.12.7 la media al Km. 

 GRAN PREMIO SOCIETA' TERME DI MONTECATINI: Anche questa volta si profila un match tra Zigolo De Buty e Ziman, la distanza è quella del doppio Km. Allo stacco della macchina ancora una volta Zar Dei Baba con Manuel Pistone dimostra di avere grandi doti da partitore, ma sbaglia lasciando il comando a Zigolo De Buty il quale si avvantaggia su Ziman. Si potrebbe dire che la corsa sia finita li! Primi 200 mt trottati dal battistrada in 15.5, i 400 mt in 30.5. Non Ha fretta Andrea Baveresi in sulky a Zigolo De Buty tanto che si arriva ai 600 mt iniziali in 47.0. Parziali di comodo, tanto che il cronista del campo (Andrea Negri,ndr), più volte nel corso della cronaca, usa l'espressione "gioca col cronometro…". Gli 800 mt iniziali se ne vanno in 1.02, il Km in un tranquillo 1.17.6. Davanti alle tribune nel frattempo si getta di galoppo finendo squalificato Zef, allievo dei Gocciadoro interpretato per l'occasione dal "cannibale" (Enrico Bellei,ndr). Nulla cambia, le posizioni rimangono immutate e si arriva ai 1200 mt in 1.32. Bisognerà attendere l'ingresso in dirittura d'arrivo perchè Zigolo De Buty faccia il vuoto alle proprie spalle, venendo a concludere facile vincitore in 1.15 davanti a Ziman e Zirkuss.

Dice di Zigolo De Buty il suo trainer Andrea Baveresi:

Il cavallo venne acquistato dalla scuderia Alto Mare di Carlo Hudorovich, il quale mi chiese come faccio con altri suoi portacolori, di collaborare nella gestione dell'allenamento di Zigolo De Buty. Il cavallo si trova nel centro di allenamento del proprietario, io lo vado personamente a lavorare. Già dalla seconda corsa con il nostro team, abbiamo capito di avere un cavallo buono anche se la conferma arrivò vincendo a Roma la prova di preparazione al Gran Premio Etruria. Gli errori nel Gran Premio Italia e nel Nazionale? nel primo caso si trattò di una casualità, nel secondo invece ci fu un piccolo problemino poi risolto. I programmi sono chiari, corriamo il Derby (il cavallo è già qualificato per la finale), poi valuteremo una possibile trasferta all'estero. L'adattamento alle corse estere? non credo sia un problema, anzi! lui sa far tutto, soprattuto se riesce ad andar davanti diventa difficile da battere ma può correre bene anche se impiegato di rimessa. Mi ha maggiormente impressionato nel Gran Premio Stabile (corsa che ho vinto per la terza volta dopo Superbo Capar e Cannoniera), oltre alla brillante prestazione fornita a Taranto nel Regione Puglia, battuto (dopo un violento strappo iniziale) dal figlio di Muscle Hill della famiglia Legati, Ze Maria. Un paragone? difficile fare delle valutazioni con cavalli avuti in passato, per caratteristiche somiglia a Lubro Gim e Cannoniera. 

Per gli appassionati che seguono le gesta di questo campioncino venuto da Roma e valorizzato ai massimi livelli da quel grande uomo di cavalli qual'è Andrea Baveresi, non rimane altro che attendere la corsa delle corse…il Derby.