24/12/2018

Buon Natale agli Ippici, specie con il Pubblico in Testa

di admin

Formuliamo questo augurio soprattutto pensando che per noi Ippici sono semplicemente gli appassionati, non solo quelli che vivono di Ippica. Negli ultimi due anni, almeno per quel che abbiamo visto noi di Vendopuledri, l’Ippica ha regalato qualche miglioramento: i cavalli si vendono per poco ma non rimangono in paddock, i pagamenti sono a singhiozzo ma ci sono.Quelli che invece non hanno visto miglioramenti sono gli appassisonati che i cavalli non li comprano e non li allevano, ma se li vanno a vedere all’ippodromo, per ammirarne le gesta prima a ancora che per giocarli. Per loro, che una volta erano la maggioranza e facevano la nostra ricchezza,  andrebbe fatto di più, perché l’ospitalità degli ippodromi, lo stato delle infrastrutture non è più degno degli standard del secondo millennio (e continua a peggiorare come tutto ciò che invecchia senza divenire saggio). Per loro noi che viviamo di Ippica dovremmo fare di più e pure rinunciare a qualcosa di nostro, che poi nostro non è: è dell’ippica tutta. Se non ci sono loro, quelli del pubblico che non compra i cavalli, il nostro lavoro perde senso e se perde senso continua la discesa nella marginalità. Fino a scomparire.
Quindi buon Natale a tutti gli Ippici, con il Pubblico in Testa.

Alessandro e Alice