30/12/2018

Campionato Master di TINA TURNER, la pagella di Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Prima classica per Tina Turner il Campionato Master al nuovo personale di 1.12 sul doppio km. L’allieva di Gaspare Lo Verde ha fatto valere la sua predisposizione allo schema di rimessa in corda in una corsa con andatura costante, la sua attitudine al doppio km (6 primi e 3 posti d’onore in 10 uscite sui duemila metri), la sua forma (4 primi e un secondo nelle ultime 5 uscite) e una bella interpretazione di Andrea Guzzinati che è riuscito a farla impegnare senza mai ricorrere alla frusta che Tina non gradisce.  Insolitamente negativa la prestazione del favorito Uragano Trebì mai nel vivo della corsa, nonostante il percorso favorevole, e in calo a palo lontano; è rientrato con un po’ di catarro comunque non sufficiente a giustificare un cedimento così per un soggetto che anche quando non è al top stringe i denti e lotta fino al palo d’arrivo; la visita veterinaria chiarirà se ci sono problemi fisici o se si è trattato di una giornata no. Da segnalare che a norma di regolamento la giuria avrebbe dovuto retrocedere Peace Of Mind per essere passata in retta all'interno della compagna di allenamento Super Star Reaf.

 VIDEO

N.P. N.A. Cavallo Tempo Quota Guidatore R.B. R.L. Carr. Padre
3 1  TINA TURNER 12.0  29.43 A.GUZZINATI 1"10"9 1"12"0 211.800 DAGUET RAPIDE
4 2  PEACE OF MIND 12.2  3.24 A,GOCCIDORO 1"09"7 1"10"8 518.751 URONOMETRO
8 3  SUPER STAR REAF 12.2  2.06 VP DELL'ANNUZI. 1"11"0 1"12"2 222.092 VARENNE
5 4  SANTIAGO D'ETE 12.5  7.43 S.MOLLO 1"10"8 1"12"5 272.213 DAGUET RAPIDE
2 5  STELLA DI AZZURRA 12.9 10.39 F,ESPOSITO 1"11"1 1"12"9 228.234 SUPERGILL
9 6  SUERTE'S CAGE 13.1 8.76 P.GUBELLINI 1"10"7 1"11"9 224.377 IGOR FONT
11 7  SUPERBO CAPAR 13.9 35.12 G.P.MINNUCCI 1"10"0 1"13"1 296.344 CALYPSO CAPAR
1 8  URAGANO TREBI' 14.8 2.06 R.VECCHIONE 1"10"8 1"13"2 409.764 NAD AL SHEBA
6 RP  DEIMOS RACING S 0 9.54 E.BONDO 1"11"1 1"12"2 66.435 QUITE EASY
10 RP  TARIM 0 33.99 A.FAROLFI 1"11"8 1"13"5 104.444 VARENNE

TINA TURNER – Fa la corsa più bella della carriera siglando il proprio record di 1.12 sul doppio km e la prima corsa di gruppo, conferma lo stato di forma al top (4 primi e un secondo nelle ultime 5 uscite) e il suo essere specialista della distanza quando può agire di rimessa in corda (6 primi e 3 secondi in 10 uscite sul doppio km), la corsa gli viene bene ma poi se la merita, va davanti e manda subito Peace, le si libera la destra sull’ultima curva e scatta con frazione secca e imparabile con Guzzinati che saggiamente non la tocca con la frusta (che l’alleva di Lo Verde gradisce molto poco). Voto: 9
SUPER STAR REAF
– Sacrificata dal numero ma corre alla grande, nelle retrovie, muove dopo mezzo giro, scatta in terza ruota al mezzo giro finale e va decisa all’attacco di Santiago, passa in retta ma affievolisce lo slancio ed è battuta dal finish più fresco di Tina e Peace. Voto: 8,5
PEACE OF MIND
– Ottiene strada da Tina e manda Santiago dopo un quarto in 30, sull’ultima curva si ostina a cercare il varco, le si apre a metà retta e finisce in crescendo, passa all'interno della compagna di allenamento ma la giuria la grazia. Voto: 8
SANTIAGO D’ETE
– Ottiene strada dopo un quarto in 30, fa andatura costante, cala in retta. Voto: 6,5
STELLA DI AZZURRA
– Quarta in corda, al mezzo giro abbandona la scia di Tina per prendere quella di Uragano che però è in calo, deve aggirare anche un poco reattivo Suerte’s, finisce in crescendo. Voto: 6,5
TARIM
– In coda, recupera per varchi, all’ingresso in retta si avvicina ai primi terzo in corda ma sbaglia. Voto: 6,5
SUPERBO CAPAR
– Al largo, sull’avvicendarsi dei leader resta contro schema scoperto, resta bene in quota fino al miglio poi logicamente chiama la mamma; da rivedere quando potrà riattuare il preferito percorso in avanti sul miglio. Voto: 6
SUERTE’S CAGE
– Al largo, non avanza. Voto: 5
URAGANO TREBI’
– La delusione della corsa. Francamente non ce la sentiamo di dargli un voto perché è ovvio che è una prestazione (una delle pochissime nella carriera) causata da una giornata no o, più probabilmente, da un malanno fisico, in scia a Tina, muove dopo mezzo giro nella posizione migliore, in seconda pariglia esterna, ai 600 finali quando c’è da andare è già alle pompe e sull’ultima curva è fermo; rientra con un po’ di catarro, comunque non sufficiente a giustificare la resa così incondizionata di un cavallo che anche quando non è stato al meglio ha sempre stretto i denti lottando fino in fondo; sarà visitato in settimana dal veterinario. Voto: s.v.
DEIMOS RACING
– Al largo, si ritrae in coda, muove deciso in terza ruota al passaggio ma sulla penultima curva sbaglia. Voto: s.v.