09/01/2019

Gp Vittoria, la sorpresa di Talisker Horse, la pagella di Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – E’ la corsa delle sorprese il Vittoria, sorpresa che quest’anno ha preso il nome di Talisker Horse, mentre la delusione è stata il netto favorito Urlo Dei Venti. Record della corsa sulla distanza con 1.14.9 per la femmina e 1.14.5 per il maschio, un ragguaglio che per quanto riguarda Urlo non è comunque all’altezza del campione di Simonelli, così come non è sufficiente a spiegare la prestazione la spesa per conquistare il comando con il primo km in un ufficiale 1.14.7, meno di 1.14 ma senza strappi micidiali per Urlo che rendeva 20 metri e che probabilmente si è acceso diventando nervoso e ardente dopo la sgambatura con mezzo giro in 28 pagando anche il non essere abituato a una prova su tre giri. Ottimo invece il rientro di Talisker Horse rientrata già in forma con il training di Alessandro Raspante (al primo successo di gruppo in Italia) e affidata alle mani di Roberto Vecchione sempre velenosissimo soprattutto in questi schemi (davvero impressionante la percentuale di riuscita di Vecchione con i nastri), per la meritata soddisfazione degli appassionati proprietari, la famiglia Bruni. Unico neo per Vecchione l’appiedamento di 6 giornate (3 + 3 trattandosi di corsa di gruppo) per aver preso le guide in una mano per frustare in retta, misura necessaria per controllare di misura il gran finish di Stella Di Azzurra in preferenziale, terza praticamente senza correre un’altrettanto ottima Virginia Grif che ha trovato l’aria troppo tardi, oscar della sfortuna a una maiuscola Vanesia Ek che stava prevalendo con ultimo miglio allo scoperto ma ha sbagliato ai 250 finali.

N.P. N.A. Nome Dist Tempo R.B. R.L. Guidatore Part. Premio
4 1 TALISKER HORSE 2480 1.14.9  1.12.7 1.11.9 R.VECCHIONE 4/11 15.069
9 2 STELLA DI AZZURRA 2480 14.9  1.11.1 1.12.9 FED.ESPOSITO 9/11 7.207
8 3 VIRGINIA GRIF 2480 15.0  1.10.4 1.12.5 G.PISTONE 8/11 3.931
11 4 URLO DEI VENTI 2480 14.5  1.10.5 1.10.5 A.GREPPI 11/11 1.965
6 5 VICTOR CHUC SM 2480 15.3  1.12.4 1.12.0 M.MINOPOLI JR 6/11 1.310
3 6 SUGAR REY 2480 15.4  N/A 1.12.3 A.FAROLFI 3/11 0
5 7 TOTOO DEL RONCO 2480 15.6  1.11.3 1.11.8 F.MINOPOLI 5/11 0
2   SATANASSO FI 2480 RP  1.11.7 1.14.9 M.CHELI 2/11 0
1   TANTALIO 2480 RP  1.10.8 1.12.8 A.GOCCIADORO 1/11 0
7   UA HUKA 2480 RP  1.10.9 1.13.7 RENE` LEGATI 7/11 0
10   VANESIA EK 2480 RP  1.11.4 1.13.5 P.GUBELLINI 10/11 0

TALISKER HORSE – Ripresentata al meglio al rientro da Alessandro Raspante (che nel precorsa non aveva nascosto una grande fiducia), con la guida di Roberto Vecchione va davanti con i nastri (impressionante la percentuale di corse in cui il Roby nazionale va in testa nelle giravolte), dopo due paletti in 14.5 gradua e manda Urlo dopo un giro in  59.8, muove sull’ultima curva e torna a prevalere con km finale in 1.13.1 al record della corsa di 1.14.9. Voto: 9
VANESIA EK
– Quarta in corda, muove al primo passaggio ma si ritrova scoperta dopo un giro quando Urlo passa, va gradatamente sul leader, lo attacca a fondo nella retta opposta in 14.3, sull’ultima curva lo sopravanza ma sbaglia. Voto: 9
STELLA DI AZZURRA
– A suo agio nello schema e sulla pista, rapidissima dalla seconda fila, va in scia a Talisker, finisce bene in preferenziale con ultimo km in meno di 1.13. Voto: 8,5
VIRGINIA GRIF
– Nel gruppo in corda, prova a muovere sull’ultima curva ma trova un muro, chiusa, trova l’aria a corsa ormai finita ma finisce bene a prendere il terzo. Voto: 8
VICTOR CHUK SM
– Nelle retrovie, muove dopo mezzo giro, resta in quota. Voto: 6
SUGAR REY
– Dietro i primi in corda, muove ai 600 finali, non avanza. Voto: 5
TOTOO DEL RONCO
– Gira bene ma resta scoperto, retrocede nelle retrovie, non avanza. Voto: 5
URLO DEI VENTI
– La delusione della corsa; 1.14.5 sarebbe il record della corsa ma potremmo dargli la sufficienza se fosse un altro cavallo, un campione come Urlo ha corso troppo sotto a quanto era lecito attendersi; sgamba bene con mezzo giro in 28 ma si accende diventando nervoso e ardente, sfonda con un km in 1.14.7 (meno di 1.14 per lui che era penalizzato ma senza strappi evidenti, doveva essere una misura a portata di Urlo), a quel punto pare avere la corsa in pugno, va via a ritmo costante, paga un po’ anche il non essere abituato a corse sui tre giri e cede in retta. Voto: 5
UA HUKA
– Sbaglia tra i nastri. Voto: s.v.
TANTALIO
– Sbaglia all’uscita dai nastri. Voto: s.v.
SATANASSO FI
– Secondo in corda, sbaglia sulla prima curva. Voto: s.v.