17/01/2019

Locatelli, il prono di Amario che prevede un GP TRENDY

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Torna domenica il Locatelli di Milano non disputato l’anno scorso; si corre dal 1970 quando vinsero Keystone Spartan e Fossati, nel 2015 hanno vinto in 1.13.7 Oneghin Del Ronco e Antonio Di Nardo dopo essere andati davanti e aver mandato via, nel 2016 nella prima edizione disputata alla Maura da favoriti Radiofreccia Fi e Enrico Bellei di spunto in 1.13.6, nel 2017 Super Star Reaf, al primo successo classico, e Davide Di Stefano in percorso esterno in 1.13. Il record della corsa è imbattuto da addirittura 18 anni, dall’1.10.9 di Varenne (che vinse anche l’anno dopo, in sulky ovviamente Giampaolo Minnucci) affermandosi per dispersione nel 2001. In vetta all’albo d’oro il “Morino” Anselmo Fontanesi con 5 successi su Enrico Bellei con 4. Dopo due prove di gruppo che hanno visto la debacle del netto favorito (Uragano Trebì nel Campionato Master e Urlo Dei Venti nel Vittoria) anche il Locatelli di domenica alla Maura presenta un favorito evidente, anzi nell’occasione una favorita, con Trendy Ok (3) che non teme i percorsi esterni sapendo agire in ogni schema, viaggia su una percentuale di successi del 50%, nonostante l’np non è affatto dispiaciuta in Francia, si trova bene sulla pista e che a corsa regolare dovrebbe far valere la sua classe. Al suo interno la regolare Tina Turner (1) che è reduce dal bel successo con gran finish nel Campionato Master e che, partendo molto forte, può ancora andare davanti e mandarne via uno per correre nell’amato schema da seconda in corda (anche se vista la condizione non si può escludere a priori che provi a farsela in avanti) diventando così la classica piazzata di posizione con licenza di vincere. Al via anche quattro neo anziani tra i quali il più che intriga è il non facile ma potente Vernissage Grif (7) che resta su due bellissimi successi a Bologna, all’ultima scatenandosi dopo essersi tolto i tappi nell’imminenza della corsa e eguagliando il record della pista di 1.11.1; se è gestibile sarà un fattore anche in chiave vittoria. Molto più duttile invece Very Joy (4) che sa fare tutto e bene e dovrebbe essere venuto avanti dal rientro dopo problemi fisici nel Campionato 4 anni. Di quelli che aspirano al primo successo classico il più che stuzzica è Vicino Mec (9) che come Vernissage ha un carattere non facile ma sta stracorrendo in non facili percorsi in gran parte allo scoperto. Nel caso, probabile ma non scontato, che Tina Turner non voglia correre in testa e ne mandi via assumerebbe rilievo in avanti la chance di Pantera Del Pino (6) che parte molto forte ma rischia di scatenarsi. In posizione da sparo può agire il compagno di colori di Trendy, Testimonial Ok (2). La veloce Una Bella Gar (5) lega molto le sue chance alla fase iniziale. Very Good Sf (8) è in forma e sfrutterà la scia di Tina per restare in posizione ma preferirebbe agire in avanti. Toscarella (10) ha motore ma resterà presumibilmente in coda al gruppo e risalire nella categoria non sarà affatto facile.

PRONO: 3 – 1 – 7     

 

Ippodromo di Milano – Data: 20/01/2019
GP LOCATELLI      Distanza: 1650
N.P. Cavallo Guidatore R.B. R.L. Carr. Trim.
1 TINA TURNER A.GUZZINATI 1"10"9 1"12"0 211.800 54.026
2 TESTIMONIAL OK FED.ESPOSITO N/A 1"11"9 414.768 0
3 TRENDY OK A.GOCCIADORO 1"09"7 1"10"2 379.094 31.280
4 VERY JOY G.DI NARDO 1"12"1 1"13"5 117.832 10.200
5 UNA BELLA GAR T. DI LORENZO 1"11"9 1"12"9 178.678 22.031
6 PANTERA DEL PINO G.P.MINNUCCI N/A 1"13"8 201.082 23.953
7 VERNISSAGE GRIF LOR. BALDI 1"11"1 1"13"6 88.033 9.928
8 VERY GOOD ZS S.MOLLO 1"11"6 N/A 66.684 11.667
9 VICINO MEC A.FAROLFI 1"11"6 1"13"3 80.148 10.999
10 TOSCARELLA M.STEFANI 1"12"4 1"13"4 51.551 8.665

1 TINA TURNER (Andrea Guzzinati) – Molto veloce in partenza, regolare, preferisce pista grande, rende al meglio di rimessa in corda e in corse tirate, preferisce essere comandata senza frusta, ha colto il proprio record di 1.10.9 ad agosto seconda senza ferri finendo in crescendo dal gruppo; ha vinto 24 volte, 6 nell’annata, le ultime due consecutive sferrata, la prima in 1.11.9 a Siracusa da leader, la seconda nel Campionato Master in 1.12 sul doppio km finendo bene nel mezzomiglio conclusivo in 56.9 dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 29.9. Duttile e al top della forma, eccellente a Torino, è ancora la classica piazzata di posizione con licenza di vincere.
Controfavorita. Quota: 4,00
2 TESTIMONIAL OK (Federico Esposito) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto nel 2015 il  Derby sferrato agli anteriori in 1.12.8 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 56.3; ha vinto 12 volte, 4 nell’annata, l’ultima ad agosto in 1.12.2 sfondando con quarto iniziale in 26.1 per allungare con 600 finali in 42.9, poi un “np” nel Mattii accusando sulla curva finale l’impegno esterno, un buon posto d’onore nella prima prova del Campionato Europeo al proprio record di 1.11.4 finendo bene dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 42.3, nella seconda prova un quarto finendo in crescendo dalle retrovie nel km conclusivo esterno in 1.11.6, un altro quarto nel Freccia d’Europa seguendo in quota i primi in corda, un quinto nel Turilli seguendo nel gruppo in corda, infine al rientro un “np” in un gruppo 2 seguendo nel gruppo. Duttile, può piazzarsi.
Difficile. Quota: Scud. (20,00)
3 TRENDY OK (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza (anche se a volte si avvia prudente), regolare, adatta ad ogni schema, ha colto il proprio record di 1.09.7 l’anno scorso a Stoccolma terza in una batteria della Sweden Cup in linea con i primi due finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna; ha vinto 25 volte su 50, nel 2016 la quattordicesima in 1.13.2 a Milano ottenendo strada dopo un quarto in 29.7 per allungare con 600 finali in 41, in 1.11.9 a Milano sferrata agli anteriori ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.6 per allungare con 600 finali in 41.7, in 1.12.1 con quarto iniziale in 29.6 e seconda parte di gara in 56.1, in 1.14.3 a Bologna sferrata agli anteriori con 600 finali in 42.2 passando sulla curva conclusiva dopo un giro allo scoperto, nel Galà in 1.12.8 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 57.9, l’anno scorso nella consolazione del Lotteria in 1.11.2 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.5, nel Città di Treviso in 1.12 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.2 dopo impegno esterno, nelle Royal Mares in 1.11.8 sferrata agli anteriori in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 55.8, nel Campionato Master in 1.13.4 sul doppio km con seconda parte di gara scoperta in 57.7 dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.6 ed essere stata superata al giro; ad aprile un terzo al rientro nel Campo di Mirafiori finendo in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria, poi un successo in una batteria del Lotteria in 1.10.8 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, in finale un errore al via, una parentesi scandinava chiusa con un quarto in un gruppo 1 calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo mezzo giro in 34.9, un successo nel Città di Treviso in 1.11.4 passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto, nel Nazioni un errore al via inseguendo bene, un successo nelle Royal Mares in 1.11.1 con ultimi tre quarti di miglio allo scoperto, infine un “np” in un gruppo 2 in Francia seguendo nel gruppo. Duttile, sa agire in ogni schema, viaggia con una percentuale successi del 50%, nonostante il risultato non è dispiaciuta in Francia, si trova bene sulla pista, non teme i percorsi esterni e dovrebbe farcela.
Favorita. Quota: 1,40
4 VERY JOY (Gaetano Di Nardo) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.1 a maggio vincendo nel preferito assetto sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 28.9 per allungare con seconda parte di gara in 54.9; ha vinto 14 volte, 7 su 14 nell’annata, la terzultima a luglio in 1.13.4 ottenendo strada dopo un quarto in 29.6 per allungare con 600 finali in 41.3, ad agosto nel Città di Cesena in 1.13 finendo bene dalla scia del leader nei 600 conclusivi in 42.9 con arrivo in 14.1, alla quartultima nel Bacco in 1.12.6 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi; resta su un terzo nel Campionato 4 anni accusando in retta il rientro dopo aver agito in avanti. Ha un parziale eccezionale, dovrebbe essere venuto avanti dal rientro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 12,00
5 UNA BELLA GAR (Tommaso Di Lorenzo) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.9 a maggio quarta in una batteria del Lotteria calando in retta dopo essere scesa in scia ai primi al mezzo giro finale dopo mezzomiglio esterno; ha vinto 11 volte, la quartultima nel 2017 in Francia in 1.14.9 sulla lunga distanza in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, sempre nel 2017 nell’Andreani in 1.14.4 finendo bene nei 600 conclusivi in 42.9 dalla scia del leader, ad aprile in 1.12.5 a Milano finendo bene dalla coda nei 600 conclusivi in 43.2, a settembre eguagliando il proprio record di 1.11.9 ottenendo strada dopo un quarto in 27.6 per difendersi con 600 finali in 42.5; alla terzultima un “np” nel Palio dei Comuni seguendo nelle retrovie, la volta dopo un quarto in Francia calando in retta dopo essere passata sulla curva finale sull’errore del leader dopo impegno in gran parte allo scoperto, infine un errore in Francia in retta quando stava accusando l’impegno allo scoperto. Lega le sue chance alla possibilità di essere la prima a presentarsi su Tina al via.
Molto difficile. Quota: 25,00
6 PANTERA DEL PINO (Giampaolo Minnucci) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 32 volte, la quartultima l’anno scorso in 1.14.6 da leader con lancio in 13.5 e 600 finali in 43.2, a giugno al proprio record di 1.11.1 a Bologna sferrata agli anteriori mandando via dopo il lancio in 14.1 per tornare a prevalere con 600 finali in 42.3 e arrivo in 13.6 (e ha eguagliato quel record ad agosto terza sferrata agli anteriori calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13 e aver tirato via con km iniziale in 1.10.5), sempre a giugno in 1.13.5 sempre nel preferito assetto senza ferri davanti ottenendo strada nel lancio in 13 per allungare con 600 finali in 42.6, a novembre in A – B in 1.12.8 sferrata agli anteriori finendo bene dal gruppo nei 600 conclusivi in 43.5; resta su due posti d’onore, all’ultima in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 42.5. Duttile e molto rapida, a questi livelli non è mai stata una vincente ma nonostante i 10 anni è in piena forma, se sfondasse senza scatenarsi se la giocherebbe.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00
7 VERNISSAGE GRIF (Lorenzo Baldi) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.6 ad aprile secondo in quota in corda al seguito dei primi; ha vinto 10 volte, la quinta nel 2017 in 1.13.2 a Milano con 600 finali allo scoperto in 42.2, sempre nel 2017 nell’Etruria in 1.13.1 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58, a luglio in 1.13.1 a Cesena passando dopo mezzo giro in 29.3 per allungare con 600 finali in 43.1, a settembre in 1.13.3 a Cesena progredendo dalle retrovie (pur perfettibile di meccanica) nel km finale scoperto in 1.11.2 (meno per lui che veniva da dietro), alle ultime due consecutive a Bologna, la prima in B – C in 1.12.3 in percorso esterno con ultimo giro e mezzo scoperto, la seconda in B al proprio record (e eguagliando quello della pista) di 1.11.1 tirando via da leader dopo il lancio in 13.5. Potente e tornato al meglio, si è sveltito, non teme i percorsi esterni, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 6,00
8 VERY GOOD ZS (Santo Mollo) – Velocissimo in partenza, ha vinto 13 volte, 7 su 12 nell’annata; ha colto il proprio record di 1.11.6 alla penultima secondo stampato al termine di una seconda parte di gara in 56.5 dopo aver agito in avanti con lancio in 12.9, la volta dopo un successo in 1.13.2 sferrato nel preferito percorso da leader con lancio in 13.1 e 600 finali in 43.5. Può restare in posizione in scia a Tina ma preferirebbe agire in avanti.
Outsider. Quota: 40,00
9 VICINO MEC (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, caratteriale, migliorato in affidabilità, ha vinto 13 volte, 4 su 7 nell’annata, l’ultima alla terzultima uscita in 1.12.5 sferrato agli anteriori con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 56.2; resta su un terzo al proprio record di 1.11.6 in percorso esterno con km finale scoperto in linea coi primi due nella seconda parte di gara in 56.5. E’ volante in percorsi non facili, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 15,00
10 TOSCARELLA (Marco Stefani) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.12.4 a giugno vincendo in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in 57.8; ha vinto 14 volte, 4 nell’annata, la penultima ad agosto in 1.13.1 finendo in crescendo dopo impegno esterno, a ottobre in 1.13.4 sul doppio km passando sulla curva finale dopo mezzo miglio esterno per allungare con quarto conclusivo in 28.9; resta su un terzo finendo in crescendo dalla coda nei 600 conclusivi in 42.5. Nella categoria non è mai stata una vincente, ha motore ma resterà nella coda del gruppo e recuperare sarà un’impresa.
Estrema outsider. Quota: 300,00