31/01/2019

Gp Firenze, il prono di Amario con ZACON GIO che punta al primo GP

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Primo gran premio dell’anno per la generazione lettera Z e forma dubbia per alcuni protagonisti. E’ reduce da una notevole escalation il veloce e regolarissimo Zacon Gio (1) che, passato agli ordini di Holger Ehlert, è reduce da tre successi consecutivi veramente notevoli, poi è stato ritirato per febbre a Milano ma ora il team lo annuncia in forma; contro di lui il fatto che il numero in corda al Visarno, soprattutto sul miglio, non è favorevole per il lancio svelto. Al suo esterno, altrettanto veloce, il diretto rivale Zen Bi (2) che appare migliorato caratterialmente e resta a sua volta su una bella vittoria in 1.11.7; rientra e sarà determinante sia la sua condizione (la maggior parte degli effettivi di Gocciadoro hanno febbre) sia il fatto se riuscirà ad andare davanti. Così come è al rientro il vincitore del Giovanardi e terzo nel Derby Zabul Fi (3) che ha chiuso la stagione in lieve regresso. Chi invece è già rientrata (negativamente ma su distanza lunga) è Zante Laser (5) che parte molto forte e torna in prima fila. I numeri esterni nella compagnia sacrificano Zoe Grif Italia (6) e Zermatt Key (7). Non corre Zefiro Bell (4).

PRONO: 1 – 2 – 3

1 ZACON GIO (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 12 volte su 20, 8 su 15 nell’annata, le ultime 3 consecutive nel preferito assetto sferrato agli anteriori, alla penultima al proprio record di 1.11.9 da leader con lancio in 12.9 e seconda parte di gara in 56.7, la volta dopo in 1.12.5 sul doppio km sfondando dopo il quarto iniziale con i nastri in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.3. Ritirato per febbre a Milano ma era volante e reduce da una escalation notevole, annunciato in forma, ha grande chance di centrare il primo successo classico.
Favorito. Quota: 1,70
2 ZEN BI (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, al rientro, caratteriale, preferisce il miglio, ha vinto 5 volte, la seconda nel 2017 in 1.15.7 spostando dal gruppo dopo mezzo giro per passare ai 700 finali, sempre nel 2017 in 1.14.8 da leader con lancio in 14.2 e seconda parte di gara in 58.9 (29.3 l’ultimo quarto), ad aprile nell’Italia a Bologna in 1.12.8 senza ferri anteriori da leader con lancio in 14.1 e 600 finali in 42.2, all’ultima al proprio record di 1.11.7 sfondando con 600 iniziali in 42.4 per allungare con quelli finale in 42.8. E’ al rientro ma è migliorato dal punto di vista caratteriale, se va davanti ed è al meglio (la scuderia Gocciadoro è attualmente infestata dall’influenza) diventa il cavallo da battere.
Controfavorito. Quota: 2,50
3 ZABUL FI (Andrea Farolfi) –Veloce in partenza, al rientro, regolare, ha vinto 5 volte, 3 nell’annata, a marzo in 1.15.6 a Bologna da leader con lancio in 14 e 600 finali in 44.2 con arrivo in 14, a maggio nel Giovanardi in 1.14.2 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, ad agosto in Svezia in 1.13.5 sferrato agli anteriori sul doppio km da leader; ha colto il proprio record di 1.12.6 sul doppio km alla quartultima terzo nel Derby calando dopo un miglio in 1.55.5 dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.8 e aver mandato Zidane (poi in errore sulla penultima curva) dopo 600 in 42; resta su un quinto nel Mangelli finendo in leggero crescendo dalla coda. Rapido e duttile ma al rientro, sulla linea migliore potrebbe farcela.
Terzo incomodo. Quota: 5,50
4 ZEFIRO BELL  – Non corre.
5 ZANTE LASER (Antonio Di Nardo) – Molto veloce in partenza, ha vinto 7 volte su 13; la penultima alla quartultima uscita nella consolazione delle Oaks al proprio record di 1.12.1 sferrata da leader con lancio in 13.2 e 600 finali in 42, alla terzultima in 1.12.4 senza ferri in avanti con lancio in 12.8 e 600 finali in 41.3; resta su un “np” accusando ai 700 finali la distanza e il rientro dopo aver agito in avanti scambiando con un avversario dopo 600 in 45.2. Parte molto forte, se è venuta avanti dal rientro e riesce ad andare davanti può anche arrivare fino in fondo.
Sorpresa. Quota: 6,00
6 ZOE GRIF ITALIA (Massimo Barbini) – Veloce in partenza (quando si avvia di trotto, cosa che non sempre le riesce), ardente, in possesso di ottima frazione, buona genealogia e bel modello, ha vinto 5 volte, la seconda l’anno scorso in 1.17.6 a Montecatini da leader con lancio in 15.7 e 600 finali in 43.2 con arrivo in 14.4 senza forzare, sempre l’anno scorso in 1.15 ottenendo strada dopo 600 in 44, ad aprile al rientro in 1.14.8 a Bologna da leader con lancio in 15 e km finale in 1.13.3 con 600 conclusivi in 43.6, a settembre in una batteria delle Oaks venendo però trovata poi positiva al cobalto al proprio record di 1.11.9 ottenendo strada dopo il lancio in 13.1; resta su un terzo al rientro da un capo all’altro in quota nei 600 finali in 42.4. In possesso di ottima frazione, buona genealogia e bel modello, caratteriale ma sta migliorando e dovrebbe essere venuta avanti dal già positivo rientro, però tira molto e rischia di restare al largo.
Difficile. Quota: 50,00
7 ZERMATT KEY (Antonio Greppi) – Veloce in partenza, caratteriale, ha vinto 5 volte, la seconda l’anno scorso in 1.15 a Milano da leader con lancio in 13.3 e 600 finali in 44.5, ad aprile in 1.13.9 da leader con quarto iniziale in 28.3, a giugno in 1.13.8 ottenendo strada dopo il lancio in 14.4 per allungare con seconda parte di gara in 58.5, a settembre al proprio record di 1.13.2 a Follonica nel preferito percorso in avanti con 600 finali in 43; resta su due terzi, all’ultima in quota dopo aver mandato via nei 600 iniziali in 45.2. In forma ma non potrà attuare l’amato percorso di testa.
Outsider. Quota: 69,00