07/02/2019

Gp Ponte Vecchio, ancora una femmina, Talisker Horse, la pagella di Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Per la quarta volta consecutiva una corsa di gruppo per anziani è vinta da una femmina, Talisker Horse, che sembrava spacciata per la carriera di corse ma, curata dal dorttor Orsi e allenata al mare da Alessandro Raspante, dal rientro ha vinto due volte su due in prove di gruppo. In sulky Roberto Vecchione già a segno nell’altro gran premio di giornata con Zacon Gio e nella scorsa edizione con Uragano Trebì (oltre che nel 2012 con Mirtillo Rosso); fondamentale la tattica di corsa azzeccata da Maradona Vecchione di non tentare l’avvio a tutta e di non mettere la maschera coi paraocchi che secondo Raspante avrebbero consentito a Talisker di avviarsi sollecita e ottimo (anche se poi Roberto con grande modestia ha attribuito tutti i meriti delle vittorie a Raspante per Talisker e a Ehlert per Zacon, l'umiltà è la virtù dei forti) sull’ultima curva, quando Talisker è venuta in giù, a caricarsela un attimo in mano prima di sferare l’attacco decisivo in retta. Buona la media di 1.13.2 in percorso esterno con secondo giro in un ufficiale 1.11.9 che vale qualche linea meno per Talisker che veniva da dietro, anche se va detto che la pista di Firenze è attualmente splendida e propizia alle velocità. Unico maschio nel marcatore, quinto, il battistrada Santiago D’Ete che è calato in retta confermando che sulla distanza rende meglio di rimessa; Enrico Bellei può comunque consolarsi per il fatto di essere rientrato vincendo in giornata con l’imbattuta Arnas Cam e per il fatto di guidare solitario l’albo d’oro con 9 vittorie. Seconda dopo rottura e percorso esterno un’ottima Tina Turner che ha confermato la forma al top; forse nell’errore nella fase iniziale ha sbagliato due volte mettendoci in mezzo qualche tempo di trotto, ma le immagini non chiariscono perché gli arti di Tina sono coperti da Vernissage Grif, la giuria ha esposto il disco giallo ma nel dubbio la decisione va pro reo e quindi Tina è stata tenuta buona seconda, piazzamento peraltro meritatissimo. Terza a sorpresa finendo bene dopo aver trovato tardi l’aria il bancomat Viola Trio che dal 20 novembre 2016 (37 uscite) arriva nei primi cinque in ogni categoria. Km finale che ho cronometrato in 1.11.3 sia per Tina sia per Viola. Quarta una sfortunata Pantera Del Pino arrivata senza spazio montando sui sulky. Chiusa in corda ha sbagliato al mezzo giro finale Super Star Reaf probabilmente per motivi caratteriali dato che di meccanica era bella.

N.P. N.A. Nome Dist Tempo R.B. R.L. Guidatore Part. Premio
4 1 TALISKER HORSE 2020 1.13.2 1.12.7 1.11.9 R.VECCHIONE 4/13 15.069
5 2 TINA TURNER 2020 13.3 1.10.9 1.12.0 G.LO VERDE 5/13 7.207
9 3 VIOLA TRIO 2020 13.4 1.12.1 1.13.4 M.STEFANI 9/13 3.931
3 4 PANTERA DEL PINO 2020 13.4 N/A 1.13.4 G.P.MINNUCCI 3/13 1.965
  5 SANTIAGO D`ETE 2020 13.5 1.10.8 1.12.5 E.BELLEI 2/13 1.310
6 6 TESSA OB SONIC 2020 13.6 1.10.4 1.13.3 A.DI NARDO 6/13 0
8 7 UMBERTO AXE 2020 13.6 1.11.6 1.13.1 R.OSSANI 8/13 0
11 8 TATANKA OP 2020 13.8 1.12.4 1.13.8 R.PEZZATINI 11/13 0
10 9 TOSCARELLA 2020 13.9 1.12.2 1.13.4 V.P.DELL`ANNUNZIATA 10/13 0
13 10 TWILIGHT LUX 2020 14.0 1.13.2 1.14.0 A.GREPPI 13/13 0
12 11 TROTTATORE 2020 14.2 1.12.7 1.14.2 MAN.MATTEINI 12/13 0
7 12 VERNISSAGE GRIF 2020 14.2 1.11.1 1.13.6 LOR.BALDI 7/13 0
1   SUPER STAR REAF 2020 RP 1.11.0 1.12.2 A.GOCCIADORO 1/13 0

TALISKER HORSE – Con il lavoro al mare di Alessandro Raspante è rinata per la gioia degli appassionati proprietari (la famiglia Bruni), al largo, resta scoperta, lascia sfilare Vernissage, scatta in terza ruota al mezzo giro finale, va su Santiago ma sull’ultima curva viene un po’ in giù, se la carica in mano Vecchione, in retta sferra l’attacco, passa e difende un collo di vantaggio con km finale in 1.11.9 per la testa (meno per lei che veniva da dietro). Voto: 8,5
TINA TURNER
– Nel tentativo di far partenza sbaglia, si rimette al largo, scatta in terza ruota ai 550 conclusivi e finisce in crescendo con ultimo km che ho cronometrato in 1.11.3. Disco giallo dopo la corsa per visionare una eventuale doppia rottura nella fase iniziale, gli arti di Tina sono semicoperti dalla figura di Vernissage e non è facile giudicare, in questi casi la decisione deve andare pro reo, viene tenuta buona seconda. Voto: 8,5
VIOLA TRIO
– La sorpresa della corsa, una trottatrice dalla testa d’oro, un bancomat sempre al palo in ogni categoria, dal 20 novembre 2016 (da 37 uscite) arriva sempre nei primi cinque, sollecita dalla seconda fila, quarta in corda, trova l’aria ai 100 conclusivi ed è quella che finisce bene più forte di tutti con ultimo km che ho cronometrato in 1.11.3. Voto: 8
PANTERA DEL PINO
– Sfortunata, va davanti con lancio in 13.3 manda Santiago dopo un quarto in 28.3, arriva senza spazio montando sui sulky. Voto: 8
TESSA OB SONIC
– Al largo, finisce in leggero crescendo; non prende nulla ma piace considerando che non correva da quasi due mesi. Voto: 6,5
SANTIAGO D’ETE
– Salta Super Star e non si oppone a Pantera nel lancio in 13.3, ottiene strada dopo un quarto in 28.3, gradua, tenta l’allungo con il mezzomiglio precedente l’arrivo in 57.1, cala in retta; sul doppio km rende meglio di rimessa. Voto: 6
UMBERTO AXE
– Sgamba bene ma al via sbaglia brevemente e resta nelle retrovie, muove presto al largo, prova in retta al largo di tutti ma il ritmo in avanti non gli consente di inserirsi. Voto: 6
TWILIGHT LUX
– Nelle retrovie in corda, arriva con poco spazio. Voto: 6
TATANKA OP
– Fuori categoria, sollecita dalla seconda fila, quinta in corda, non avanza. Voto: 5,5
TOSCARELLA
– Leggermente discosta al via, si ricongiunge, prova a centro pista ai 700 finali, non avanza; molto contrariato per l’interpretazione della propria allieva (secondo lui avrebbe dovuto venire via sul rallentamento) il vulcanico proprietario Roberto Stancari. Voto: 5,5
VERNISSAGE GRIF
– Sgamba bene ma è troppo ardente, in terza ruota, dopo mezzo giro scavalca Talisker e punta in avanti, dopo un miglio allo scoperto alza bandiera bianca. Voto: 5,5
TROTTATORE
– Fuori categoria, al largo, non avanza. Voto: 5,5
SUPER STAR REAF
– Terza in corda, chiusa, sbaglia al mezzo giro finale quando deve ancora correre, probabilmente per motivi caratteriali dato che di meccanica era bella. Voto: s.v.