29/03/2019

Gp Italia rebus, tenta il bis AYRTON TREB, il prono di Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Un autentico rebus il gran premio Italia in programma domenica a Bologna con nessuno dei partecipanti che si staglia in maniera netta sugli altri, generazione nella quale manca un dominatore e la corsa si presenta senza un vero e proprio favorito, degli 11 al via più della metà hanno la chance di salire sul gradino più alto del podio. Cerca il terzo successo consecutivo (dopo Vale Capar e Zen Bi) da trainer Gennaro Casillo con il vincitore dell’Etruria Ayrton Treb (2): ci sarà da valutare se con un numero basso e in pista piccola riuscirà in partenza a stendersi al meglio come ha fatto a Firenze dall’alto, avrà ancora in sulky Andrea Farolfi in coppia con il quale è imbattuto (3 su 3) e se riesce anche stavolta ad andare davanti diventa il cavallo da battere. Prime alternative Al Capone Stecca (5) che in quell’occasione sbagliò insolitamente sulla prima curva ma era piaciuto in Francia in percorso esterno e la regolare A Sexygirl Par (3) ottimamente rientrata con seconda parte di gara allo scoperto. Da valutare il rientro e la prima uscita in pista piccola di All Wise As (7) che ha carta di 4 primi e un secondo (perdendo di poco) in 5 uscite e che resta sulla bella vittoria di forza nel Mipaaft Filly e che se fosse in quella condizione e si adattasse al mezzomiglio sarebbe la cavalla da battere. Di quelli che tentano il salto di categoria il più che intriga è il regolarissimo Axel Degli Ulivi (1) che parte molto forte, è sempre al palo, si trova bene in pista piccola e può essere il piazzato di posizione con licenza di vincere. Altro rientro importante (e prima uscita in pista piccola, non il massimo considerata la mole, però di meccanica è bello) quello del vincitore dell’Anact Maschi Amancio (6) con Enrico Bellei che guida l’albo d’oro di questa classica insieme a William Casoli; è cresciuto, sta bene dopo aver avuto l’influenza ed è piaciuto in lavoro a Follonica facendo 2 minuti in mano e con i ferri (in corsa toglierà quelli davanti). Nell’Etruria ha impressionato (come anche la volta prima allo scoperto) Aida Francis (10) con gli ultimi 700 in quarta ruota, ora alla prima uscita in pista piccola dovrà riuscire a non restare troppo arretrata ma per la crescita e la guida merita grande rispetto. Reduce da 4 successi consecutivi (gli ultimi 3 dei quali in pista piccola dove è imbattuto) Ares Caf (9) in grande ascesa. Si è sveltito Antony Leone (4) che è anche quello che ha il miglior record (1.13.1) ma è alla prima esperienza in mezzomiglio e rischia di restare al largo. Prima corsa in pista piccola anche per Atomica Fas (8) che è apparsa più tranquilla ma rischia di dover recuperare dalle retrovie. Il numero sacrifica la velocissima Anastasia Trio (11) che si trova bene in mezzomiglio ma nell’occasione non potrà far valere la dote principale dell’avvio sollecito.

Prono: 2 – 5 – 3   

1 AXEL DEGLI ULIVI (Vincenzo Luongo) – Molto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 5 volte, l’ultima alla penultima uscita al proprio record di 1.13.6 andando davanti nel lancio in 13.4 per mandare via e tornare a prevalere in retta, la volta dopo un terzo in quota in percorso manovrato dopo aver ripiegato in scia ai primi nel lancio in 13.1. Sempre al palo, rapido e a suo agio in pista piccola, possibile piazzato di posizione con licenza di vincere.
Sorpresa. Quota: 8,00
2 AYRTON TREB (Andrea Farolfi) – Veloce in partenza (meglio con i numeri alti), ha vinto 5 volte, le ultime 4 consecutive (dopo un errore al via), alla terzultima in 1.15.8 a Bologna con km finale esterno e proggressione nel mezzo giro conclusivo, la volta dopo al proprio record di 1.14.3 sul doppio km sfondando dopo 400 in 27.9, infine nell’Etruria al proprio record di 1.13.8 da leader con lancio in 13.6. In grande crescita, maturato, si adatta un po’ a tutto, si è sveltito anche se preferirebbe un numero più alto, si trova bene in pista piccola, imbattuto (3 su 3) con Andrea Farolfi, se va davanti è il cavallo da battere.
Favorito. Quota: 3,00
3 A SEXYGIRL PAR (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto due volte, alla quartultima in 1.16.3 a Bologna con 600 finali in 45.1 passando sulla curva conclusiva dopo aver seguito il leader dal via, la volta dopo in 1.14 progredendo nel quarto finale in 29.6 dalla scia della leader che aveva seguito dal via, poi un posto d’onore nel Mipaaft Filly progredendo nei 600 finali in 43.6 dopo impegno esterno, infine al rientro un buon terzo nell’Etruria progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto. Ottima al rientro, già a segno in pista piccola, può farcela.
Terza favorita. Quota: 5,00
4 ANTONY LEONE (Gaetano Di Nardo) –Veloce in partenza, alla prima uscita in pista piccola, non sempre affidabile, ha vinto 5 volte; ha colto il proprio record di 1.13.1 a gennaio terzo seguendo dal via il leader perdendone leggermente contatto nella seconda parte di gara in 57.1, poi un successo in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo 400 in 30.5, due prestazioni vizate da errori, infine un posto d’onore muovendo allo scoperto dopo mezzo giro per passare al mezzo giro finale e calare in retta. Alla prima uscita in pista piccola, si è sveltito ma rischia di restare al largo.
Molto difficile. Quota: 25,00
5 AL CAPONE STECCA (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 3 volte, l’ultima alla quartultima uscita in 1.15.2 a Milano ottenendo strada nel lancio in 13.3 per allungare con seconda parte di gara in 59.5, poi un posto d’onore al proprio record di 1.13.5 finendo in crescendo dopo essere sceso in scia ai primi dopo 600 in 42.2, un terzo in un gruppo 3 in Francia in quota in percorso in gran parte esterno, infine nell’Etruria un insolito errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi. Forse preferisce la pista grande ma va forte ed è duttile, può farcela.
Controfavorito. Quota: 4,00
6 AMANCIO (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, freddo, ha esordito nella batteria dell’Anact maschi con un quarto finendo in crescendo con poco spazio dal gruppo nella seconda parte di gara in 59.1, la volta dopo ha vinto la finale al proprio record di 1.15.3 finendo bene dalla scia dei primi, poi un terzo nella batteria Mipaaft in quota in corda al seguito dei primi a disagio sulla pista mettendosi su una guida, infine in finale un quarto seguendo in quota nel gruppo in corda. Rientra ed è alla prima uscita in pista piccola che potrebbe rappresentare un problema per un soggetto di mole come lui ma ha una bella meccanica, ha avuto l’influenza ma ora sta bene, è cresciuto, ha lavorato in 2 minuti a Follonica in mano e con i ferri (in corsa toglierà quelli davanti), il numero non lo aiuta ma ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 10,00
7 ALL WISE AS (Erik Bondo) – Veloce in partenza, al rientro, ha vinto 4 volte su 5, la penultima alla terzultima uscita in 1.16.6 scendendo in scia al leader dopo un km allo scoperto per usufruire del suo errore sulla curva finale, la volta dopo un posto d’onore stampata al termine di un quarto finale in 29.7 (1.00.4 la seconda parte di gara) dopo aver sfondato dopo il lancio in 14.2, infine un successo nel Mipaaft Filly al proprio record di 1.13.9 con 600 finali in 43.6 passando al mezzo giro conclusivo dopo impegno esterno. Rientra dal vittorioso Mipaaft Filly, è alla prima uscita in pista piccola, la carta parla chiaro (4 primi e un secondo perdendo di misura in 5 uscite), se è al meglio e si adatta al mezzomiglio può farcela.
Sorpresa. Quota: 6,00
8 ATOMICA FAS (Giampaolo Minnucci) – Parte il giusto, alla prima uscita in pista piccola, ha vinto 6 volte, la terzultima a settembre al proprio record di 1.14.7 finendo in crescendo nell’ultimo km esterno con 600 conclusivi in 43.3, sempre a settembre in 1.14.8 in schema simile con 600 finali in 44.8, a ottobre nella batteria dell’Anact Femmine in 1.15.4 ma con rotolo in 1.58.8 e 600 finali in 43.8 dopo essere partita con prudenza e essersi sistemata in scia alla leader a metà corsa; alla penultima un terzo eguagliando il proprio record di 1.14.7 accusando in retta il percorso quasi interamente allo scoperto, la volta dopo un posto d’onore in quota in corda al seguito dei primi. Apparsa più tranquilla e ha ottimo parziale ma è alla prima uscita in pista piccola e recuperare da dietro non sarà facile.
Outsider. Quota: 100,00
9 ARES CAF (Federico Esposito) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.9 a novembre vincendo a Milano ottenendo strada dopo 600 in 42.9 per poi tenere andatura; ha vinto 6 volte su 9, le ultime 4 consecutive, all’ultima in 1.14.9 sul doppio km a Padova da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.6 con arrivo in 14.5. Imbattuto in pista piccola (3 su 3), il numero lo penalizza ma può piazzarsi.
Difficile. Quota: 12,00
10 AIDA FRANCIS (Roberto Vecchione) – Parte il giusto, alla prima uscita in pista piccola, ha vinto una volta a ottobre in 1.14.6 a Milano ottenendo strada dopo un quarto in 29.9 per allungare con 600 finali in 43.3, poi 4 posti d’onore, il penultimo al proprio record di 1.13.7 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57.4, la volta dopo nell’Etruria con km finale esterno e progressione nei 700 conclusivi in quarta ruota. Ha stracorso alle ultime due, affronta per la prima volta la pista piccola che non la agevola più per la partenza non svelta che per la meccanica ma ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 11,00
11 ANASTASIA TRIO (Marco Stefani) – Velocissima in partenza, regolare, ha vinto 3 volte, l’ultima alla penultima uscita al proprio record di 1.14.1 a Milano da leader con lancio in 13.8 e seconda parte di gara in 58.7, la volta dopo un terzo perdendo contatto nei 600 finali in 42.5 dalla leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.9. Fa bene la pista piccola ma non potrà sfruttare la sua dote principale della velocità iniziale e la sistemazione la sacrifica.
Estrema outsider. Quota: 300,00