08/04/2019

Amario intervista Roby Vecchione su ZACON GIO: «Sfidiamo Face Time Bourbon!»

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Va come il vento Zacon Gio, che ha vinto di forza il Città di Torino (   VIDEO  ) con oltre un miglio all'esterno per poi staccare con estrema facilità nelle mani di Roberto Vecchione. Roby, te l’aspettavi una vittoria così netta ?
«Sì. Va troppo forte».
Tu (e ovviamente Holger) avete avuto fior di campioni, due su tutti Nesta Effe e Ringostarr Treb: Ora dopo le corse di Firenze con l’ultimo mezzomiglio in 53.5 scoperto e quella di Torino battendo i migliori Zacon Gio potrebbe arrivare ai livelli dei sopracitati?
«Non gli manca niente, anzi, come schema né Nesta Effe né Ringostarr Treb si potevano permettere di fare un miglio di fuori quando davanti vanno da 1.13 su pista allentata dalla pioggia e poi vincere con questa facilità. Ieri c’erano tutti i migliori della generazione e Zacon si afferma senza forzare e dopo corsa al largo. Se l’è guadagnata con il piglio del più forte; poi a Firenze è vero che lì la pista è veloce, ma lui ha steso allo scoperto una buona cavalla come Zante Laser che aveva fermato i primi 600 in 48, Zacon ha fatto 53.5 gli ultimi 800, ma li fa a destra; già un cavallo che fa 53.5 in corda fa una cosa fuori dal normale, immagina cosa può essere un cavallo che fa 53.5 al largo… La vittoria di ieri ha dimostrato chi è Zacon Gio, anche con brutto numero (aveva il 12, ndr) e corsa che non è venuta favorevole. Sì dai, la verità è che Holger ha creato un altro campione».
Prossimi programmi?
«Lo deciderà Ehlert facendo i suoi esami e vedendo come ha smaltito la corsa di ieri. Comunque il prossimo impegno dovrebbe essere a fine mese il Regione Campania a Napoli perché, pur con 3 successi di fila nelle corse di gruppo, con i parametri siamo un po’ stretti. Infatti a maggio dovremo affrontare Face Time Bourbon, che verrà da noi per l'Europa, e ci servono un po’ di somme vinte».
Scontro tra i cavalli di Somma, Zacon Gio è allevato Bivans,  Face Time Bourbon, il miglior quattro anni di Francia, porta i colori BivansDai facciamola un mese prima sulla carta sta sfida: va più forte Face Time Bourbon o Zacon Gio?
«Se la facessimo in Francia Face Time Bourbon è più adatto e più abituato alle piste e alle distanze, sarebbe davvero dura: è il miglior 4 anni in circolazione. Ma la faremo in Italia, e allora vedremo, perché Zacon Gio, come me lo sono ritrovato nelle mani ieri, vola… Oh certo, Face Time Bourbon è un cavallo consorziato 8 milioni di euro, un crack mondiale. Insomma uno sulla carta imbattibile. Ma io dico che non partiremo battuti».
Questo se, come sembra, l'asso francese verrà da noi. Ma nei programmi di Zacon Gio ci può essere una trasferta francese?
«Secondo me è meglio stare in Italia dove il cavallo ha a disposizione i tanti Gran Premi della stagione».
Nell’eventualità si adatterebbe alle distanze lunghe francesi?
«Si adatta a tutto, Holger ha creato un crack, impressiona la facilità con cui Zacon fa le cose».

Volendogli trovare un difetto ieri al passaggio mi è sembrato che ti si fosse messo un attimo su una guida, forse per paura di qualcosa.
«No, è il mio modo di guidarlo e di tenerlo concentrato. Sì ha avuto un po’ paura del tabellone ma si fida della mano di chi lo guida, io gli faccio sentire nell’imboccatura che ci sono e lui in corsa diventa un soldatino. Questo non ha difetti, ha una meccanica semplice e un carattere buono».
Era anche bello allegro in premiazione, gioiva anche lui insieme agli appassionati proprietari…
«Sì, era bello fresco, saltava, lui recupera subito dopo la corsa».
Tra le sue doti, a differenza di buona parte dei nostri migliori 4 anni, c’è anche quella di saper partire.
«A Firenze sono stato io a non rischiare con il numero 1 con un cavallo che sa girare di fuori, sa agire bene di spunto e che là affrontava compagnia alla sua portata. Ad Aversa ero appiedato e bene ha fatto Antonio Esposito a partire forte per contenere l’unico avversario di quel giorno (Zefir Gar). Zacon sa fare tutto, se te lo prepari nelle false partenze e dietro l’autostart per fare partenza lui è molto svelto. Ieri a Torino con il 12 sul doppio km era meglio fare le cose con calma, a me interessava una seconda o terza pariglia».
Insomma, sapevi di avere benzina… Sulla seconda curva, dopo 700 metri, sbaglia Zabul Fi e scende in corda Zidane Grif, lasciandoti scoperto: hai temuto di non farcela?
«Ma no, ero contento. Volevo andare scoperto a giocarmela a viso aperto con Zefir Gar».
Corre in testa, di rimessa, di fuori coperto o scoperto. Qual è il suo schema preferito?
«Va così forte che non ha uno schema ideale, sa fare davvero tutto».
Allora in bocca al lupo per quando bisognerà affrontare Face Time Bourbon, sfida dura eh.
«Viva il lupo. Se Face Time Bourbon ci arriverà davanti gli batteremo le mani, in ogni caso Zacon Gio va forte, molto più forte di quanto si possa pensare…».