12/04/2019

Le “A” pronte al salto di qualità secondo Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Tra gran premi, punti della situazione e aggiornamento dei record abbiamo già parlato di diversi soggetti in divenire della generazione A. Nel ricordare i record (1.11.8 di American Kronos in America, 1.12.5 di Ayrton Treb nell’Italia), il più ricco (Axl Rose, che rientra oggi nell'invito di preparazione al Nazionale) e quello con più successi (Ananas Jet con 8 e a dire il vero non ha ancora partecipato a gran premi, ma avevamo avuto modo di parlarne a lungo sia quando stabilì il temporaneo record, sia quando doveva partecipare all’Etruria a cui rinunciò per una botta in sgambatura) andiamo ora a vedere, tra i soggetti di cui non abbiamo ancora parlato su queste pagine, quelli che sembrano ormai pronti al salto di categoria.
Sempre per una questione di dati oggettivi partiamo dal detentore del record sul doppio km (1.13.8) ADLER CUP. Adler nasce da Ideale Luis e Gazelle Kronos, che è figlia di Viking Kronos e Zamia Fc plurivincitrice classica oltre che seconda nel Derby (ed è sorella del vincitore del Città di Napoli Born Kronos e madre del vincitore del Città di Taranto Mint Kronos). E’ stato plasmato da Gianni Targhetta per poi passare agli ordini di Santo Mollo con il quale è imbattuto in 4 uscite; migliorato in affidabilità e veloce in partenza, Adler Cup ha stabilito alla penultima, togliendo i ferri dietro, il record sul doppio km allungato di Milano (già la volta prima aveva impressionato nel mezzomiglio finale in 57.9 con ultimi 400 in 28.3) rimediando a un errore sulla prima curva con un mezzomiglio finale in 57.2, anche se a dire il vero non era riuscito ad apparigliare Aleandro Zs che ha sbagliato nei pressi del palo (e che a sua volta, se riuscisse a evitare gli errori che lo condizionano in maniera importante, sarebbe un ottimo prospetto); la volta dopo, domenica, si è imposto a Torino sempre sferrato agli anteriori in 1.13.4 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57.8. Il prossimo impegno dovrebbe essere il Nazionale.
Altro puledro importante e più che promettente per la prima categoria ADELANTE, un figlio di Ready Cash e della piazzata classica Iniziale (e quindi è fratello di Tesauro), la quale nasce da Varenne e Villa Tortonia e quindi la terza madre è Inchiesta che ha prodotto il vincitore di Italia e Marangoni Ricettatore. Contrariamente a diversi Ready Cash Adelante non è molto caratteriale, piuttosto duttile, potente, veloce in partenza, ha carta di 5 primi e 2 rp in 7 uscite; consecutivi gli ultimi due successi, all’ultima in 1.13.8 a Milano facile da leader nelle mani del suo trainer Marco Smorgon. Lo vedremo al via venerdì nella prova di preparazione al Nazionale.
In grande crescita e reduce da 3 successi ALEX MEDE SM, un figlio di Ganymede e Non Plus Sm (sorella della vincitrice dell’Anact Femmine Ariala Cash Sm) e quindi con terza madre Ohle che ha prodotto Fohle Bsm, la quale (oltre ad essere pluripiazzata classica) è madre del classico Tano Fohle Sm. Alex, molto veloce in partenza, in training da Holger Ehlert, ha vinto da leader alla penultima in 1.12.8 respingendo Acciaio e si è ripetuto mercoledì contenendo in avanti Alouette (che è ottimamente rientrata).
Tre successi e 2 errori per ARISTOTELE LASER che ha sbagliato sulla prima curva all’ultima per poi tornare bene ma da squalificato. Figlio di Yankee Slide e Dolly Laser, e quindi fratello pieno del pluripiazzato classico (nonostante tanti infortuni che gli hanno impedito di far valere gli enormi mezzi) Socrate Laser. In training dalla famiglia Gallo, soggetto di mole, buona testa, gran parziale, ha vinto alla penultima in 1.13.8 per dispersione in mano.
Ancora da registrare ma motore di prima per ARMOUR AS, figlio di Varenne e Southwind As che è sorella dei vincitori classici Bordeaux As, Campiello As e Lisieux As. Solitamente prudente nella fase iniziale, l’allievo di Vincenzo Villani, resta su un secondo recuperando con buon finish dopo aver perso tanti metri per il caos iniziale, in precedenza si era affermato in 1.14.1 sfondando a metà corsa per allungare con la seconda parte di gara in 58.5.

 

Tra le femmine un bel prospetto da filly è AMBRA GRIF, una figlia di Varenne e della pluripiazzata di filly Novella Di Jesolo che nasce da Lindy Lane e Saba Di Jesolo (che ha prodotto la vincitrice del Castel Dell’Ovo Giulia Di Jesolo ed è sorella del plurivincitore classico Derrick Di Jesolo). Ambra, in training da Battista Congiu, si sta completando fisicamente (era un po’ bassa davanti), regolare, non rapida nella fase iniziale, piazza sempre robusti finali conditi da parziali di rara fattura, resta su un successo a Bologna in un eloquente 1.13 nelle mani di Roberto Andreghetti passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno per isolarsi con 600 finali in un ufficiale 42.8 per la testa che valgono meno per lei che veniva da dietro.
Peraltro alla penultima Ambra fu seconda (stracorrendo con 600 finali cronometrati privatamente in 41.5) dietro all’ottima AUDREY EFFE che ha carta di 5 primi e 2 secondi in 7 uscite. Veloce in partenza, stupenda nel modello e agile nella meccanica semplice, Audrey (in training da Walter Zanetti) nasce da Up And Quck e Simphony Effe (una figlia di Going Kronos al primo prodotto), resta su 3 successi consecutivi, all’ultima in 1.13.3 ottenendo strada dopo il lancio in 13.9 per difendersi con ultimi 600 in 42.5.
Cinque successi a seguire sono il biglietto da visita di ATENE TREBI’, una figlia di Rotary Ok e Pourbabara Dany, con una linea femminile tutta strepitosa. In training da Alessandro Gocciadoro, sa fare un po’ tutto, compreso girare al largo, ha record di 1.14.5 e il riferimento dell’ultima (1.16.6) al rientro risente delle avverse condizioni meteo.
Per ora ci fermiamo qui, questi sono solo alcuni nomi (oltre a quelli di cui avevamo parlato in precedenza per i gran premi e i record), altri verranno fuori nel corso della primavera.